Attualità
Bari Pride 2023, Michele Rizzi: "E'un momento importante di rivendicazione dei diritti lgbtqi"
La nota del segretario provinciale di Sinistra italiana
Andria - sabato 17 giugno 2023
"Sinistra italiana aderisce convintamente al Bari Pride ritenendolo un momento importante di rivendicazione dei diritti lgbtqi. Diritti spesso negati da una società ancora fortemente omofoba dove la violenza nei confronti del diverso viene ormai ritenuta non degna di attenzione perché ormai ritenuta facente parte della "normalità". Così scrive in una nota Michele Rizzi, segretario provinciale di Sinistra italiana.
"Noi invece riteniamo che l'omofobia vada combattuta e debellata così come vadano sconfitte posizioni politiche che mirano a perpetuare le discriminazioni.
La Legge Zan poteva essere un buon inizio ma purtroppo i veti delle forze politiche di destra e non solo, portarono all'impossibilità della sua approvazione nello scorso Parlamento. La destra meloniana-salviniana che governa rappresenta la parte più oscurantista del Paese con esponenti dichiaratamente omofobi e razzisti.
Ecco perché assume un valore ancora più importante il Bari Pride di questo anno, così come tutti i Pride che si stanno svolgendo in queste settimane in Puglia e in Italia, perché i diritti Lgbtqi diventino fulcro di una lotta generale per i diritti democratici. Nel 2023 non ci devono essere ancora cittadini di serie A e cittadini di serie B".
"Noi invece riteniamo che l'omofobia vada combattuta e debellata così come vadano sconfitte posizioni politiche che mirano a perpetuare le discriminazioni.
La Legge Zan poteva essere un buon inizio ma purtroppo i veti delle forze politiche di destra e non solo, portarono all'impossibilità della sua approvazione nello scorso Parlamento. La destra meloniana-salviniana che governa rappresenta la parte più oscurantista del Paese con esponenti dichiaratamente omofobi e razzisti.
Ecco perché assume un valore ancora più importante il Bari Pride di questo anno, così come tutti i Pride che si stanno svolgendo in queste settimane in Puglia e in Italia, perché i diritti Lgbtqi diventino fulcro di una lotta generale per i diritti democratici. Nel 2023 non ci devono essere ancora cittadini di serie A e cittadini di serie B".