Politica
Azione, situazione stadio "degli Ulivi": "Opere ormai essenziali e non più procrastinabili"
La nota di Antonio Nespoli e Gianluca Grumo, rispettivamente Commissario cittadino e consigliere comunale di Azione
Andria - venerdì 6 settembre 2024
10.00
"Sappiamo benissimo che le mura di cinta dello stadio, compreso l'ingresso, sono tutelati e vincolati dalla Soprintendenza per i Beni Culturali. Tuttavia, ci sembrano un po' troppi tre anni e mezzo di attesa per la copertura finanziaria, la progettazione e un semplice intervento di ripristino.
Eppure, già dal 2023, la Fidelis Andria si era resa disponibile a sistemare il portale d'ingresso monumentale dello stadio "Degli Ulivi" con risorse proprie. Però, proprio la negligenza dell'Amministrazione comunale ha reso ancora una volta irrealizzabile quanto auspicato da tifosi, cittadini e società.
Così come non è più ammissibile che l'Amministrazione non si adoperi ancora per l'esecuzione dei tanti altri necessari interventi di sistemazione dello stadio comunale. Per esempio, uno su tutti, ci sarebbe da intervenire sulla zona dei "Distinti" chiusi da anni per un pericolo di crollo, così come numerosi altri interventi di manutenzione e messa in sicurezza.
Ci auguriamo che in fase di sottoscrizione della nuova convenzione con la Società di calcio, il Comune possa chiarire e programmare queste opere ormai essenziali e non più procrastinabili.
Rendere ancora inaccessibile la tribuna del "Degli Ulivi" dall'ingresso principale è francamente inaccettabile considerando che anche questa è assolutamente una chiara scelta politica che l'Amministrazione Bruno sta compiendo, decidendo di destinare risorse finanziarie ad altro piuttosto che al tanto decantato mondo dello sport cittadino", concludono Antonio Nespoli e Gianluca Grumo, rispettivamente Commissario cittadino e consigliere comunale di Azione.
Eppure, già dal 2023, la Fidelis Andria si era resa disponibile a sistemare il portale d'ingresso monumentale dello stadio "Degli Ulivi" con risorse proprie. Però, proprio la negligenza dell'Amministrazione comunale ha reso ancora una volta irrealizzabile quanto auspicato da tifosi, cittadini e società.
Così come non è più ammissibile che l'Amministrazione non si adoperi ancora per l'esecuzione dei tanti altri necessari interventi di sistemazione dello stadio comunale. Per esempio, uno su tutti, ci sarebbe da intervenire sulla zona dei "Distinti" chiusi da anni per un pericolo di crollo, così come numerosi altri interventi di manutenzione e messa in sicurezza.
Ci auguriamo che in fase di sottoscrizione della nuova convenzione con la Società di calcio, il Comune possa chiarire e programmare queste opere ormai essenziali e non più procrastinabili.
Rendere ancora inaccessibile la tribuna del "Degli Ulivi" dall'ingresso principale è francamente inaccettabile considerando che anche questa è assolutamente una chiara scelta politica che l'Amministrazione Bruno sta compiendo, decidendo di destinare risorse finanziarie ad altro piuttosto che al tanto decantato mondo dello sport cittadino", concludono Antonio Nespoli e Gianluca Grumo, rispettivamente Commissario cittadino e consigliere comunale di Azione.