
Attualità
Avv. Caldarola (Libera): "Vicinanza, stima e gratitudine per il lavoro svolto dai Carabinieri di Andria"
"La nostra presenza al fianco delle forze di polizia vuol essere di incoraggiamento nella lotta alla criminalità"
Andria - giovedì 13 febbraio 2020
13.40
Il referente del presidio di Libera Andria "Renata Fonte" avvocato Michele Caldarola, questa mattina si è recato presso la Compagnia dei Carabinieri di Andria per attestare al Comandante della Compagnia, Capitano Domenico Montalto, al Comandante del Nucleo Radiomobile, Luogotenente Maresciallo Raffaele Auricchio e al Comandante della Stazione Luogotenente Guido Dante, la stima, l'attenzione e la solidarietà all'Arma Benemerita per il vile attentato dinamitardo nei confronti del Vice Brigadiere dei Carabiniere in servizio presso il locale Nucleo Radiomobile.
"Siamo vicini -ha riferito l'avvocato Michele Caldarola-, a tutte le Forze di polizia, impegnate quotidianamente nel contrasto alla illegalità. Oggi vogliamo essere solidali con l'Arma, ed in particolare con il vice Brigadiere, i suoi familiari e tutti i cittadini ruvesi direttamente colpiti dall'attentato dinamitardo. La nostra presenza al fianco delle forze di polizia vuol essere di incoraggiamento nella lotta alla criminalità. A noi cittadini e membri dell'associazione LIBERA ancora una volta non resta che manifestare per le strade.
Pertanto, siamo sin d'ora disponibili a dedicare la prossima marcia della legalità di Libera (da tenersi ad Andria in occasione del 21 marzo 2020), alle forze dell'ordine ed in particolare all'Arma dei Carabinieri".
Nell'occasione a nome del Presidio di Andria, il referente avv. Caldarola ha donato alla Compagnia una bandiera di Libera, segno della costante vicinanza all'operato dei Carabinieri.
"Siamo vicini -ha riferito l'avvocato Michele Caldarola-, a tutte le Forze di polizia, impegnate quotidianamente nel contrasto alla illegalità. Oggi vogliamo essere solidali con l'Arma, ed in particolare con il vice Brigadiere, i suoi familiari e tutti i cittadini ruvesi direttamente colpiti dall'attentato dinamitardo. La nostra presenza al fianco delle forze di polizia vuol essere di incoraggiamento nella lotta alla criminalità. A noi cittadini e membri dell'associazione LIBERA ancora una volta non resta che manifestare per le strade.
Pertanto, siamo sin d'ora disponibili a dedicare la prossima marcia della legalità di Libera (da tenersi ad Andria in occasione del 21 marzo 2020), alle forze dell'ordine ed in particolare all'Arma dei Carabinieri".
Nell'occasione a nome del Presidio di Andria, il referente avv. Caldarola ha donato alla Compagnia una bandiera di Libera, segno della costante vicinanza all'operato dei Carabinieri.