Scuola e Lavoro
Autogestione per protesta nell'ITC "Carafa" di Andria
Questa mattina gli studenti hanno sospeso le lezioni ordinarie. Al centro il DDL 953 che modifica le norme di autogoverno delle scuole
Andria - lunedì 19 novembre 2012
16.35
Gli studenti dell'Istituto Tecnico Commerciale «E. Carafa» di Andria, hanno deciso di avviare l'autogestione come forma di protesta nei confronti del DDL 953, ex Aprea, che prevede le nuove norme per l'autogoverno delle istituzioni scolastiche.
Gli alunni, con il dirigente scolastico e i docenti, hanno sospeso le lezioni ordinarie. Gli studenti, infatti, oltre a non condividere le proposte della legge, manifestano contro i provvedimenti che verranno adottati dai docenti, i quali si rifiuteranno, come loro forma di protesta, di organizzare attività formative quali corsi di recupero, corsi pon e pof, viaggi d'istruzione: «I ragazzi sono intenzionati a procedere con le proteste pur adottando forme diverse - dice un comunicato dell'UDS - noi continueremo a sostenere ed eventualmente coordinare queste iniziative. Dunque, in collaborazione con i rappresentanti dell'istituto, vorremmo che la giornata di oggi non passi inosservata e che l'intera città dimostri la sua sensibilità a riguardo».
Gli alunni, con il dirigente scolastico e i docenti, hanno sospeso le lezioni ordinarie. Gli studenti, infatti, oltre a non condividere le proposte della legge, manifestano contro i provvedimenti che verranno adottati dai docenti, i quali si rifiuteranno, come loro forma di protesta, di organizzare attività formative quali corsi di recupero, corsi pon e pof, viaggi d'istruzione: «I ragazzi sono intenzionati a procedere con le proteste pur adottando forme diverse - dice un comunicato dell'UDS - noi continueremo a sostenere ed eventualmente coordinare queste iniziative. Dunque, in collaborazione con i rappresentanti dell'istituto, vorremmo che la giornata di oggi non passi inosservata e che l'intera città dimostri la sua sensibilità a riguardo».