Territorio
Attesa per l'inaugurazione della nuova strada Andria-Trani
Diventa interminabile l'interruzione dei lavori di ampliamento della strada provinciale
Andria - giovedì 20 luglio 2017
3.29
Un'opera aggiudicata nel 2009, ancora bloccata nel dicembre 2014 e la cui consegna era stata prevista nel dicembre 2015 per poi slittare nel dicembre 2016, quindi annunciata per aprile 2017, a tutt'oggi ancora incompleta.
Il presidente della provincia Bat, Nicola Giorgino, con delibera n. 19 del 31 marzo 2017, ha rideterminato le somme già disponibili a favore della ditta aggiudicatrice, che attende il saldo dei lavori già compiuti. Nel provvedimento si fa riferimento alla variazione di bilancio provvisorio 2016-2018, atto contabile essenziale per poter utilizzare i fondi necessari.
E' appena il caso di ricordare ai nostri lettori e a quanti utilizzano quotidianamente questa vitale arteria stradale, i notevoli disagi alla viabilità che continuano a verificarsi a causa delle complanari troppo strette che impediscono ai mezzi pesanti il normale accesso alle aziende, causando lunghe code di veicoli. Inoltre, la mancata realizzazione di un ponte per l'inversione di marcia, non permette ai mezzi di raggiungere gli opifici che si trovano sul lato opposto al proprio senso di marcia.
Rispetto all'originario progetto c'è stata una variazione, dovuta alla mancanza di fondi per la realizzazione dell'agognato ponte per l'inversione. Lo stesso potrà essere realizzato, sicuramente dopo la consegna dell'opera in corso, con l'auspicato aiuto economico di due milioni di euro da parte della Regione.
Il presidente della provincia Bat, Nicola Giorgino, con delibera n. 19 del 31 marzo 2017, ha rideterminato le somme già disponibili a favore della ditta aggiudicatrice, che attende il saldo dei lavori già compiuti. Nel provvedimento si fa riferimento alla variazione di bilancio provvisorio 2016-2018, atto contabile essenziale per poter utilizzare i fondi necessari.
E' appena il caso di ricordare ai nostri lettori e a quanti utilizzano quotidianamente questa vitale arteria stradale, i notevoli disagi alla viabilità che continuano a verificarsi a causa delle complanari troppo strette che impediscono ai mezzi pesanti il normale accesso alle aziende, causando lunghe code di veicoli. Inoltre, la mancata realizzazione di un ponte per l'inversione di marcia, non permette ai mezzi di raggiungere gli opifici che si trovano sul lato opposto al proprio senso di marcia.
Rispetto all'originario progetto c'è stata una variazione, dovuta alla mancanza di fondi per la realizzazione dell'agognato ponte per l'inversione. Lo stesso potrà essere realizzato, sicuramente dopo la consegna dell'opera in corso, con l'auspicato aiuto economico di due milioni di euro da parte della Regione.