Vita di città
Assessore Colasuonno: "Per i lavori della Ferrotramviaria, saranno espiantati circa 150 alberi"
Pertanto molti "vuoti" come quelli di piazza Cappuccini saranno colmati da queste alberature
Andria - martedì 12 aprile 2022
18.46
Le buche lasciate vuote dalle alberature, saranno riempite degli alberi che verranno espiantati durante i lavori per l'interramento ferroviario. Parola dell'Assessore Pasquale Colasuonno.
"Chiariamo una cosa: a causa dei lavori d'interramento della ferrovia molti alberi verranno espiantati. Al loro posto, per sicurezza, metteremo dei grandi "tappi" per evitare cadute e inciampi. Questa operazione la faremo spesso nei prossimi mesi, è tutto previsto e tutto pianificato, e del resto non si può fare diversamente.
Consiglio dunque agli esagitati autoctoni dall'indignazione a comando, di mettersi l'anima in pace e di evitare di urlare allo scandalo un giorno sì e l'altro pure di fronte ad operazioni normalissime.
Non siamo posseduti da nessun istinto di vendetta verso gli alberi. Tra l'altro in molti casi lo spostamento è temporaneo e poco dopo tutto viene ripristinato come prima. Ad esempio in piazza Cappuccini.
Ne approfitto per precisare che in tutto a causa dei lavori saranno espiantati 150 alberi e l'accordo con Ferrotramviaria è che a fine cantiere ne saranno reimpiantai altrettanti. Per quanto riguarda tipologia e posizionamento, lo decideremo assieme alle associazioni e ai cittadini interessati.
Quella di questo cantiere è una situazione già di per sé complicata da gestire senza che ci si mettano anche gli avvelenatori di pozzi. Speriamo capirete".
"Chiariamo una cosa: a causa dei lavori d'interramento della ferrovia molti alberi verranno espiantati. Al loro posto, per sicurezza, metteremo dei grandi "tappi" per evitare cadute e inciampi. Questa operazione la faremo spesso nei prossimi mesi, è tutto previsto e tutto pianificato, e del resto non si può fare diversamente.
Consiglio dunque agli esagitati autoctoni dall'indignazione a comando, di mettersi l'anima in pace e di evitare di urlare allo scandalo un giorno sì e l'altro pure di fronte ad operazioni normalissime.
Non siamo posseduti da nessun istinto di vendetta verso gli alberi. Tra l'altro in molti casi lo spostamento è temporaneo e poco dopo tutto viene ripristinato come prima. Ad esempio in piazza Cappuccini.
Ne approfitto per precisare che in tutto a causa dei lavori saranno espiantati 150 alberi e l'accordo con Ferrotramviaria è che a fine cantiere ne saranno reimpiantai altrettanti. Per quanto riguarda tipologia e posizionamento, lo decideremo assieme alle associazioni e ai cittadini interessati.
Quella di questo cantiere è una situazione già di per sé complicata da gestire senza che ci si mettano anche gli avvelenatori di pozzi. Speriamo capirete".