Cronaca
Ascensori tutti funzionanti al "Bonomo": conclusa la manutenzione
Si tratta di 11 apparecchi sistemati con oltre 120mila euro di interventi
Andria - mercoledì 7 maggio 2014
10.04
Gli undici ascensori dell'ospedale "Bonomo" di Andria sono tutti funzionanti. Si sono conclusi i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria per un totale di poco superiore a 120mila euro. L'ASL BT ha avviato gli interventi oltre un anno fa e tra quelli più significativi vi è la riqualificazione dell'apparrecchio che dalla unità operativa di Radiologia permette di raggiungere tutti i reparti (M8) nonchè l'ascensore posto accanto all'ingresso della stessa Radiologia (A4): entrambi erano fermi da anni.
Interventi di riqualificazione significativi sono stati fatti anche sull'ascensore della palazzina che ospita l'unità operativa di Nefrologia (M1) e su uno degli ascensori posti all'ingresso (A5) nonché su altri due ascensori (M2 e M3) destinati al trasporto dello sporco e del pulito. «Abbiamo fatto un investimento significativo e doveroso – dice Giovanni Gorgoni, Direttore Generale Asl Bt – per un ospedale molto frequentato e che per ragioni strutturali ha bisogno di essere servito da più ascensori. Ora ci aspettiamo collaborazione da parte di tutti coloro che accedono al presidio: il corretto utilizzo dei mezzo è tra i principali strumenti di manutenzione. In alcuni casi sono stati resi funzionanti ascensori fermi da sempre – continua Gorgoni – e in altri casi siamo intervenuti per riqualificare gli ascensori già funzionanti. Una segnaletica indicherà quali sono gli ascensori riservati al personale sanitario e quali riservati ai cittadini. Davvero auspichiamo che vengano utilizzati in maniera corretta».
Tuttavia, restano le segnalazioni di qualche disagio: ieri uno degli ascensori del "Bonomo" si è bloccato con dei visitatori all'interno e sono stati necessari 40 minuti per la riattivazione. Spesso la manutenzione è fortemente condizionata dagli atti vandalici che vengono perpetrati all'interno della struttura ospedaliera andriese.
Interventi di riqualificazione significativi sono stati fatti anche sull'ascensore della palazzina che ospita l'unità operativa di Nefrologia (M1) e su uno degli ascensori posti all'ingresso (A5) nonché su altri due ascensori (M2 e M3) destinati al trasporto dello sporco e del pulito. «Abbiamo fatto un investimento significativo e doveroso – dice Giovanni Gorgoni, Direttore Generale Asl Bt – per un ospedale molto frequentato e che per ragioni strutturali ha bisogno di essere servito da più ascensori. Ora ci aspettiamo collaborazione da parte di tutti coloro che accedono al presidio: il corretto utilizzo dei mezzo è tra i principali strumenti di manutenzione. In alcuni casi sono stati resi funzionanti ascensori fermi da sempre – continua Gorgoni – e in altri casi siamo intervenuti per riqualificare gli ascensori già funzionanti. Una segnaletica indicherà quali sono gli ascensori riservati al personale sanitario e quali riservati ai cittadini. Davvero auspichiamo che vengano utilizzati in maniera corretta».
Tuttavia, restano le segnalazioni di qualche disagio: ieri uno degli ascensori del "Bonomo" si è bloccato con dei visitatori all'interno e sono stati necessari 40 minuti per la riattivazione. Spesso la manutenzione è fortemente condizionata dagli atti vandalici che vengono perpetrati all'interno della struttura ospedaliera andriese.