caritas diocesana
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Vita di città

Arriva l'inverno: l'appello di Casa Accoglienza di Andria

Serve la donazione di coperte, scarpe, vestiti, candele e viveri a lunga conservazione

«Sii sempre presenza per l'altro, perché l'assenza è devastante sofferenza». Inizia così l'accorato appello, come accade ormai da tanti anni alle porte dell'inverno, di Don Geremia Acri a nome della Casa di Accoglienza "S.M. Goretti" e dell'Ufficio per le Migrazioni della Diocesi di Andria, per sensibilizzare con estrema rapidità alla donazione di coperte, candele e beni di prima necessità. Il freddo è alle porte e molte persone vivono con fatica e di stenti. La situazione è particolarmente delicata non solo nelle campagne e nelle case rurali spesso rifugio di immigrati, ma anche nelle case di andriesi ormai vicini alla soglia della povertà. «Ciò che sorprende e fa male è che tanti nostri concittadini, complice l'attuale situazione economica, si ritrovano privi di tutti quei beni necessari per condurre un'esistenza dignitosa - dice lo stesso Don Geremia - tanti di loro si rivolgono presso Casa Accoglienza per ricevere coperte, indumenti puliti a causa dell'impossibilità di poter accendere il riscaldamento per la mancanza di risorse economiche e di lavoro».

Similare è la situazione di molti migranti, la cui presenza sul territorio aumenta soprattutto in questo periodo dell'anno per via del lavoro stagionale di raccolta delle olive, vivono nelle campagne alla periferia della Città e delle Città limitrofe: «Chi è più fortunato trova un alloggio di fortuna o dimora in un vecchio casolare abbandonato e diroccato - prosegue Don Geremia - altri cercano rifugio sotto gli alberi di ulivo, gli stessi alberi che al mattino sono scossi dalle loro mani per raccogliere le olive e la sera diventano riparo per la notte e la pioggia». Ed è proprio in vista del peggioramento delle condizioni climatiche, che è necessario che la Casa di Accoglienza abbia beni sufficienti per fronteggiare tutte le richieste che fin d'ora si stanno moltiplicando.

«Per tutti questi motivi sento dal profondo del cuore di lanciare un grido di aiuto, chiedendo a tutti, credenti e non, di aprire il proprio di cuore alla solidarietà, o personalmente o come istituzioni (Parrocchie, Scuole, Associazioni…) - conclude Don Geremia - così facendo possiamo rendere la nostra Città, a dispetto di un contesto globale dove vi è una notevole discrasia tra poveri e ricchi, un luogo deputato a tutelare efficientemente le persone e la loro dignità. Certo di una generosa adesione saluto a nome mio personale, dei volontari e di tutte quelle persone (bambini, ragazzi, famiglie, anziani, migrati, persone sole, donne abbandonate con i figli, i senza fissa dimora…)».

Servono con urgenza coperte, scarpe da uomo e vestiti da uomo (maglioni, giacconi, pantaloni, intimo), nonché candele e viveri a lunga conservazione. I beni possono essere donati presso la Casa Accoglienza "S.M Goretti", sita in Andria alla Via Quarti, 11, tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00. Per Info: 0883/592369 cell. 320/4799462.
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