Antonio Sanguedolce e don Peppino Ruotolo soci onorari Club Storie e Motori Federiciani

Venerdì sera, poi, appuntamento clou per la vita del club: il presidente del Club Michele Lorusso ha consegnato le ambite tessere di socio onorario a due dei suoi membri più distinti. Il primo a ricevere la prestigiosa tessera è stato Antonio Sanguedolce, noto per la sua passione per le auto storiche. Membro attivo del club fin dalla sua fondazione, nella motivazione si legge che «il suo nome sarà per sempre associato all'eccellenza e al successo nel campo dei motori, e il suo impegno costante per la sicurezza e la promozione dei valori positivi nel settore ne fanno un membro inestimabile della nostra comunità»

Il secondo socio a ricevere l'ambito riconoscimento è stato don Peppino Ruotolo, «per il ruolo di "Padre spirituale" del nostro sodalizio, che non solo esercita con dedizione il suo ministero, ma è anche un appassionato custode di preziose auto storiche.

La sua passione per le auto d'epoca è un'espressione unica della sua personalità eclettica e del suo impegno nel preservare e valorizzare il patrimonio automobilistico. Le sue auto storiche sono vere e proprie opere d'arte su quattro ruote, testimoni di un'epoca passata che lui si è impegnato a proteggere e condividere con la comunità».

Durante la cerimonia di consegna, i due nuovi soci onorari sono stati elogiati per il loro impegno, la loro dedizione e il contributo significativo che hanno dato al club. Il presidente Michele Lorusso ha sottolineato l'importanza di persone come Antonio Sanguedolce e don Peppino Ruotolo nel preservare la storia e l'eredità delle auto d'epoca per le generazioni future.

«Questi due membri sono un esempio straordinario per tutti noi», ha affermato il presidente del club. «La loro passione e il loro impegno sono un faro di luce nel mondo delle auto storiche, e la loro amicizia e sostegno sono una vera benedizione per la nostra comunità. Sono veramente degni di ricevere la tessera d'oro di socio onorario».

Ancora, consegnate le cosiddette "targhe d'oro" Asi a diversi soci, che certificano caratteristiche e grado di conservazione di un veicolo storico in cui esso si presenta o è stato riportato secondo i criteri delle diverse case costruttrici. A fare da splendida cornice un'esposizione di auto d'epoca, dove i partecipanti hanno avuto l'opportunità di ammirare da vicino alcune delle vetture più rare e iconiche della storia dell'automobilismo. L'evento ha inoltre offerto la possibilità di scambiare storie, esperienze e consigli tra i membri del club. La manifestazione si è conclusa con un brindisi collettivo e una standing ovation per tutti i soci, che hanno dimostrato che la passione per le auto storiche va oltre il semplice possesso di un veicolo, rappresentando un vero e proprio stile di vita.

Il Club Storie e Motori Federiciani guarda al futuro con rinnovato entusiasmo, sapendo che può contare sul contributo ineguagliabile di tanti appassionati per preservare e promuovere l'amore per le auto d'epoca.