Vita di città
Antenne di telefonia, profilo di salute e monitoraggio: un nuovo impegno
Comitato dei Genitori: «Tali iniziative devono essere concretizzate presto»
Andria - domenica 10 novembre 2013
11.08
«Non c'è tempo da perdere». E' questa la frase più ricorrente utilizzata durante l'incontro tra il Comitato dei Genitori ed i Responsabili del Settore Ambiente del Comune di Andria, tra cui l'assessore Lotito e la dirigente Quacquarelli, per discutere delle preoccupanti condizioni ambientali della Città di Andria e del territorio circostante. L'incontro di giovedì scorso segue altri appuntamenti tra cui l'ormai famoso Consiglio Comunale monotematico del 29 luglio scorso nel quale fu approvato un ordine del giorno approvato all'unanimità sulle condizioni ambientali della Città e sulle azioni di monitoraggio e prevenzione da attivare. Da allora, in realtà, poco è stato fatto ma questo incontro sembra aver riportato attenzione verso il problema stringente: «Ringraziamo i responsabili del Settore Ambiente e Mobilità per gli impegni presi - ci dicono dal Comitato dei Genitori - ma auspichiamo che tali iniziative si concretizzino in tempi brevi, ed in questo percorso condiviso, esortiamo tutti a non tralasciare le problematiche sollevate».
Nello specifico, tra i tanti argomenti trattati vi sono tre punti sui quali c'è stata particolare attenzione sia da parte del Comitato dei Genitori che da parte del Settore Ambiente. In primis la regolamentazione delle installazioni delle Stazioni Radio Base (antenne di telefonia mobile) e delle antenne di radiocomunicazione, a seguire l'aggiornamento del Profilo di Salute della Città di Andria fermo al 2000 ed, infine, l'essenziale monitoraggio della qualità dell'aria e delle acque. La stessa dirigente comunale Quacquarelli, ha potuto illustrare l'iter in corso per la dotazione da parte del Comune di un regolamento per le installazioni degli impianti di telecomunicazione. Tale rilevante disposizione normativa è necessaria, non solo per disciplinare la localizzazione di nuovi impianti, ma anche per il monitoraggio continuo dei campi elettromagnetici. Di grande interesse è la successiva divulgazione on-line dei dati rilevati.
Il Profilo di Salute della Città di Andria, poi, manca da tredici anni in città. Lo strumento di studio e ricerca è utile per fotografare lo stato del benessere della comunità cittadina, ma anche uno strumento volto ad orientare le politiche ambientali del territorio. Impegni di dirigente ed assessore sono giunti anche in questa direzione. Lo stesso Assessore Lotito ha già preannunciato una campagna di sensibilizzazione al corretto uso degli strumenti di telefonia mobile, con particolare attenzione ai possibili rischi derivanti da un loro uso eccessivo, proprio nelle Scuole cittadine. Infine, si è discusso dell'insufficiente monitoraggio dell'aria da parte dell'unica centralina fissa dell'ARPA in via Vaccina.
La Città di Andria, secondo il Comitato dei Genitori, ha bisogno di almeno due punti stabili di rilevazione, nonché uno mobile, da collocare nelle zone a maggior traffico veicolare. Il problema della qualità dell'aria, infatti, è di estrema attualità ed è motivo di preoccupazione sempre crescente, anche per la consapevolezza diffusa dei rischi connessi alle caratteristiche dell'aria che si respira. L'assessore Lotito ha comunicato che nonostante le difficoltà, dovute alla ristrettezze economiche del momento, farà richiesta all'ARPA Puglia dell'ausilio di una centralina mobile per i relativi rilievi prima di richiedere formalmente l'installazione di una seconda centralina di monitoraggio.
Nello specifico, tra i tanti argomenti trattati vi sono tre punti sui quali c'è stata particolare attenzione sia da parte del Comitato dei Genitori che da parte del Settore Ambiente. In primis la regolamentazione delle installazioni delle Stazioni Radio Base (antenne di telefonia mobile) e delle antenne di radiocomunicazione, a seguire l'aggiornamento del Profilo di Salute della Città di Andria fermo al 2000 ed, infine, l'essenziale monitoraggio della qualità dell'aria e delle acque. La stessa dirigente comunale Quacquarelli, ha potuto illustrare l'iter in corso per la dotazione da parte del Comune di un regolamento per le installazioni degli impianti di telecomunicazione. Tale rilevante disposizione normativa è necessaria, non solo per disciplinare la localizzazione di nuovi impianti, ma anche per il monitoraggio continuo dei campi elettromagnetici. Di grande interesse è la successiva divulgazione on-line dei dati rilevati.
Il Profilo di Salute della Città di Andria, poi, manca da tredici anni in città. Lo strumento di studio e ricerca è utile per fotografare lo stato del benessere della comunità cittadina, ma anche uno strumento volto ad orientare le politiche ambientali del territorio. Impegni di dirigente ed assessore sono giunti anche in questa direzione. Lo stesso Assessore Lotito ha già preannunciato una campagna di sensibilizzazione al corretto uso degli strumenti di telefonia mobile, con particolare attenzione ai possibili rischi derivanti da un loro uso eccessivo, proprio nelle Scuole cittadine. Infine, si è discusso dell'insufficiente monitoraggio dell'aria da parte dell'unica centralina fissa dell'ARPA in via Vaccina.
La Città di Andria, secondo il Comitato dei Genitori, ha bisogno di almeno due punti stabili di rilevazione, nonché uno mobile, da collocare nelle zone a maggior traffico veicolare. Il problema della qualità dell'aria, infatti, è di estrema attualità ed è motivo di preoccupazione sempre crescente, anche per la consapevolezza diffusa dei rischi connessi alle caratteristiche dell'aria che si respira. L'assessore Lotito ha comunicato che nonostante le difficoltà, dovute alla ristrettezze economiche del momento, farà richiesta all'ARPA Puglia dell'ausilio di una centralina mobile per i relativi rilievi prima di richiedere formalmente l'installazione di una seconda centralina di monitoraggio.