Turismo
Andria torna protagonista delle Giornate FAI di Primavera
Proposto un viaggio poliedrico alla scoperta della nostra storia tra natura e architettura, patrimonio urbanistico e culturale
Andria - giovedì 14 marzo 2024
6.02
Tornano le Giornate FAI di Primavera, il più grande evento di piazza per "curare il patrimonio raccontandolo". Un racconto corale e concreto che si fonda sulla partecipazione con l'unico obiettivo: conoscere e riconoscere il valore del patrimonio italiano per tutelarlo con il contributo di tutti, perché appartiene a tutti.
"Raccontiamo il patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese in 750 luoghi aperti in tutta Italia grazie a migliaia di volontari attivi da nord a sud della Penisola, animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, con il supporto di tutte le Delegazioni, i Gruppi FAI e i Gruppi FAI Ponte tra culture. Nella BAT la trentaduesima edizione proporrà, nelle giornate di sabato 23 e domenica 24 marzo, visite in luoghi solitamente poco noti del nostro patrimonio storico architettonico e culturale".
I fari saranno puntati sulla città di Andria con la visita agli ambienti delle Officine San Domenico, su un villaggio della RiformaAgraria nello spettacolare paesaggio murgiano di Spinazzola, nella città di Corato sul Palazzo di Città - ex convento di San Cataldo con il suo chiostro dagli archi ogivali tardogotici - unitamente al circuito cittadino dello Stradone pianificato da Camillo Rosalba e sulla Chiesetta di Santa Margherita, a Bisceglie, già bene nel circuito FAI.
Le aperture saranno illustrate nel corso di una conferenza stampa che si terrà venerdì 15 marzo alle ore 10.30 presso xx Mattatoio Comunale in via Canosa ad Andria. Interverranno il Sindaco di Andria, Giovanna Bruno, l'Assessora alla Bellezza Daniela Di Bari, il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, l'Assessora alla Cultura, Emilia Tota il Sindaco di Corato, Corrado De Benedittis, l'Assessora alla Qualità Urbana, Antonella Varesano, il Sindaco di Spinazzola, Michele Patruno, l'Assessore al Turismo, Antonio De Sario, e la capo Delegazione del Fondo per l'Ambiente Italiano della provincia Bat, Giulia Mastrodonato.
"Raccontiamo il patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese in 750 luoghi aperti in tutta Italia grazie a migliaia di volontari attivi da nord a sud della Penisola, animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, con il supporto di tutte le Delegazioni, i Gruppi FAI e i Gruppi FAI Ponte tra culture. Nella BAT la trentaduesima edizione proporrà, nelle giornate di sabato 23 e domenica 24 marzo, visite in luoghi solitamente poco noti del nostro patrimonio storico architettonico e culturale".
I fari saranno puntati sulla città di Andria con la visita agli ambienti delle Officine San Domenico, su un villaggio della RiformaAgraria nello spettacolare paesaggio murgiano di Spinazzola, nella città di Corato sul Palazzo di Città - ex convento di San Cataldo con il suo chiostro dagli archi ogivali tardogotici - unitamente al circuito cittadino dello Stradone pianificato da Camillo Rosalba e sulla Chiesetta di Santa Margherita, a Bisceglie, già bene nel circuito FAI.
Le aperture saranno illustrate nel corso di una conferenza stampa che si terrà venerdì 15 marzo alle ore 10.30 presso xx Mattatoio Comunale in via Canosa ad Andria. Interverranno il Sindaco di Andria, Giovanna Bruno, l'Assessora alla Bellezza Daniela Di Bari, il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, l'Assessora alla Cultura, Emilia Tota il Sindaco di Corato, Corrado De Benedittis, l'Assessora alla Qualità Urbana, Antonella Varesano, il Sindaco di Spinazzola, Michele Patruno, l'Assessore al Turismo, Antonio De Sario, e la capo Delegazione del Fondo per l'Ambiente Italiano della provincia Bat, Giulia Mastrodonato.