Vita di città
Andria saluta il Primo Dirigente della Polizia, Massimo Modeo
Dopo oltre 4 anni incarico di Questore Vicario nella Città di Avellino
Andria - martedì 14 luglio 2015
16.15
La Città di Andria saluta dopo oltre quattro anni il suo Primo Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza, il dott. Massimo Vincenzo Modeo. L'arrivo ad Andria nel gennaio del 2011, il trasferimento ad Avellino giovedì prossimo come Questore Vicario. «Dentro porterò la grande disponibilità delle persone ed il lavoro avviato con tutte le forze dell'ordine in una sana e corretta collaborazione - ha detto Massimo Modeo - con i cittadini si è creato un legame importante che ci ha permesso di effettuare azioni di grande rilievo che hanno dato importanti colpi alla criminalità organizzata ma anche alla percezione di sicurezza quotidiana». Timido con le telecamere ma deciso nell'affrontare le diverse attività investigative come ampiamente riconosciuto anche dal Maggiore Occhiogrosso dei Carabinieri e dal Tenente Alberto Casaluce della Guardia di Finanza.
"Nessuno" è il suggerimento che immagina per il suo successore: «Sarà una persona capace che dovrà affrontare una bella sfida - ha concluso Modeo - qui sin dal primo momento si è instaurato un rapporto di collaborazione tra istituzioni e forze dell'ordine che ha permesso una perfetta sinergia nell'affrontare ogni complessa situazione». Da oltre 24 anni Modeo è impegnato nell'attività investigativa tra la Campania, il Lazio e la Puglia in realtà molto complesse e di particolare tensione. Il premio Sicurezza, consegnato a palazzo di città circa un mese fa ad opera dell'Associazione "Nessuno dimentichi Abele" e del Comune di Andria è stato l'ultimo riconoscimento di questi anni di impegno: «Un momento importante per il Dirigente Modeo una perdita per la Città di Andria - come l'ha definita il Sindaco, Nicola Giorgino prima di consegnargli una targa ricordo - la comunità andriese è grata per il gran lavoro svolto e per la dedizione e la cura con la quale ha affrontato questo compito. Una perdita perchè oltre alle grandi doti professionali ho avuto modo di conoscere una persona con doti umane molto importanti. Ora lo attende una sfida importante e noi non possiamo che augurare una carriera che sono sicuro sarà importantissima».
Il Sindaco di Andria ha poi ringraziato lo stesso Modeo a nome di tutto il corpo della Polizia Locale andriese con la quale vi è stata sempre una proficua e decisiva collaborazione.
"Nessuno" è il suggerimento che immagina per il suo successore: «Sarà una persona capace che dovrà affrontare una bella sfida - ha concluso Modeo - qui sin dal primo momento si è instaurato un rapporto di collaborazione tra istituzioni e forze dell'ordine che ha permesso una perfetta sinergia nell'affrontare ogni complessa situazione». Da oltre 24 anni Modeo è impegnato nell'attività investigativa tra la Campania, il Lazio e la Puglia in realtà molto complesse e di particolare tensione. Il premio Sicurezza, consegnato a palazzo di città circa un mese fa ad opera dell'Associazione "Nessuno dimentichi Abele" e del Comune di Andria è stato l'ultimo riconoscimento di questi anni di impegno: «Un momento importante per il Dirigente Modeo una perdita per la Città di Andria - come l'ha definita il Sindaco, Nicola Giorgino prima di consegnargli una targa ricordo - la comunità andriese è grata per il gran lavoro svolto e per la dedizione e la cura con la quale ha affrontato questo compito. Una perdita perchè oltre alle grandi doti professionali ho avuto modo di conoscere una persona con doti umane molto importanti. Ora lo attende una sfida importante e noi non possiamo che augurare una carriera che sono sicuro sarà importantissima».
Il Sindaco di Andria ha poi ringraziato lo stesso Modeo a nome di tutto il corpo della Polizia Locale andriese con la quale vi è stata sempre una proficua e decisiva collaborazione.