Cronaca
Andria: in cammino con don Luigi Ciotti per la legalità
Don Ciotti: "Abbiamo bisogno di giustizia che comincia ad essere quella sociale e quella ambientale"
Andria - giovedì 17 ottobre 2024
12.02
«La conoscenza è importante e fondamentale. Conoscere per diventare persone più responsabili. Per dare una mano ai ragazzi a comprendere che i cambiamenti che noi sogniamo e desideriamo hanno bisogno del contributo di ciascuno di noi. C'è un mondo adulto che deve interrogarsi e c'è un mondo di giovani che deve apprendere» ha dichiarato Don Luigi Ciotti, il presidente nazionale di Libera – Contro tutte le mafie, questa mattina in apertura della marcia per la legalità ad Andria.
Un fiume di studenti di ogni ordine e grado della città, associazioni, Amministrazione Comunale, vertici istituzionali regionali, provinciali, forze dell'ordine e la politica, si sono radunati, puntuali, questa mattina (17 ottobre) presso Largo XXV Aprile (Largo Torneo) alle ore 9:30 per poi sfilare lungo le vie della città sino a raggiungere Piazza Catuma dove Don Luigi Ciotti ha tenuto il discorso conclusivo parlando direttamente ai giovani.
«La legalità, non dimentichiamo, è un elemento fondamentale per la società, per lo sviluppo umano, per la crescita sociale. Ma la legalità è solo lo strumento, è il mezzo, non è il fine. Il fine resta la giustizia. La legalità è lo strumento per raggiungere quell'obiettivo. Allora bisogna non confondere – ha proseguito don Luigi Ciotti - Ci vogliono delle leggi, delle leggi giuste che creino delle condizioni di giustizia. E quindi un camminare per la giustizia perché abbiamo bisogno di una giustizia che comincia ad essere quella sociale e quella ambientale. Allora bisogna dare una mano a questi ragazzi a una conoscenza».
"Una comunità in cammino" ha definito così la città di Andria, il Sindaco Bruno, quale sinonimo di anticorpi alla criminalità che spesso si insinua nelle nostre vite. Designandola una città in movimento che continua a pedalare verso un orizzonte comune che è il bene comune, dove tanti ragazzi in marcia hanno rappresentato simbolo concreto di speranza.
«La speranza è quella che vogliamo generare, quella che vogliamo coltivare, quella che vogliamo infondere. Noi abbiamo scelto di partire dai ragazzi perché si devono rendere conto che ci sono davvero degli esempi viventi, dei testimoni, di persone che portano sulle loro spalle il peso di una città e di una civiltà che non deve cambiare. E su questo incidiamo molto anche dal punto di vista dell'educazione, della cultura. Ci crediamo e insieme siamo una famiglia unica» ha aggiunto il Sindaco di Andria, avv. Giovanna Bruno.
Il Festival si conclude questo pomeriggio (17 ottobre) alle ore 18,30 al Chiostro di San Francesco con l'inaugurazione della mostra "Com'eri vestita" promossa dal Comitato Pari Opportunità – Ordine Avvocati Trani.
Intervengono il Sindaco avv. Giovanna Bruno, il Presidente del Consiglio dell'Ordine Avvocati Trani avv. Francesco Logrieco, il Presidente CPO – Ordine Avvocati Trani, avv. Domenico Facchini, la Vicepresidente CPO – Ordine Avvocati Trani, avv. Alessandra Inchingolo. La mostra è visitabile venerdì 18 ottobre dalle 9 alle 13 e dalle 18 alle 20; sabato 19 ottobre dalle 9 alle 13.
Un fiume di studenti di ogni ordine e grado della città, associazioni, Amministrazione Comunale, vertici istituzionali regionali, provinciali, forze dell'ordine e la politica, si sono radunati, puntuali, questa mattina (17 ottobre) presso Largo XXV Aprile (Largo Torneo) alle ore 9:30 per poi sfilare lungo le vie della città sino a raggiungere Piazza Catuma dove Don Luigi Ciotti ha tenuto il discorso conclusivo parlando direttamente ai giovani.
«La legalità, non dimentichiamo, è un elemento fondamentale per la società, per lo sviluppo umano, per la crescita sociale. Ma la legalità è solo lo strumento, è il mezzo, non è il fine. Il fine resta la giustizia. La legalità è lo strumento per raggiungere quell'obiettivo. Allora bisogna non confondere – ha proseguito don Luigi Ciotti - Ci vogliono delle leggi, delle leggi giuste che creino delle condizioni di giustizia. E quindi un camminare per la giustizia perché abbiamo bisogno di una giustizia che comincia ad essere quella sociale e quella ambientale. Allora bisogna dare una mano a questi ragazzi a una conoscenza».
"Una comunità in cammino" ha definito così la città di Andria, il Sindaco Bruno, quale sinonimo di anticorpi alla criminalità che spesso si insinua nelle nostre vite. Designandola una città in movimento che continua a pedalare verso un orizzonte comune che è il bene comune, dove tanti ragazzi in marcia hanno rappresentato simbolo concreto di speranza.
«La speranza è quella che vogliamo generare, quella che vogliamo coltivare, quella che vogliamo infondere. Noi abbiamo scelto di partire dai ragazzi perché si devono rendere conto che ci sono davvero degli esempi viventi, dei testimoni, di persone che portano sulle loro spalle il peso di una città e di una civiltà che non deve cambiare. E su questo incidiamo molto anche dal punto di vista dell'educazione, della cultura. Ci crediamo e insieme siamo una famiglia unica» ha aggiunto il Sindaco di Andria, avv. Giovanna Bruno.
Il Festival si conclude questo pomeriggio (17 ottobre) alle ore 18,30 al Chiostro di San Francesco con l'inaugurazione della mostra "Com'eri vestita" promossa dal Comitato Pari Opportunità – Ordine Avvocati Trani.
Intervengono il Sindaco avv. Giovanna Bruno, il Presidente del Consiglio dell'Ordine Avvocati Trani avv. Francesco Logrieco, il Presidente CPO – Ordine Avvocati Trani, avv. Domenico Facchini, la Vicepresidente CPO – Ordine Avvocati Trani, avv. Alessandra Inchingolo. La mostra è visitabile venerdì 18 ottobre dalle 9 alle 13 e dalle 18 alle 20; sabato 19 ottobre dalle 9 alle 13.