Associazioni
Andria, Gioventù Nazionale: «Intollerabili disagi sulle tratte ferroviarie pugliesi, si trovino soluzioni più adeguate»
La denuncia del movimento cittadino riguardo alle difficoltà che i pendolari pugliesi stanno vivendo negli ultimi giorni
Andria - sabato 27 luglio 2019
07.00
Linea ferroviaria pugliese e nuovi orari estivi. Sono queste le due componenti che da qualche giorno, riempiono di disagi e difficoltà i pendolari della nostra regione.
«Una drammatica situazione – commenta Gianluca Tucci, responsabile cittadino di Gioventù Nazionale – una situazione insostenibile anche per molti concittadini andriesi all'interno dei vagoni dei treni regionali pugliesi, diventati quasi dei treni merci, per la quantità di persone costrette ad usufruire in seguito alla riduzione delle corse nel corrente periodo estivo, con conseguenti disagi proprio all'interno dei vagoni stessi, maleodoranti e privi di qualsiasi tipologia di agio e comodità, in seguito anche alla riduzione di alcuni vagoni in determinate tratte giornaliere.
I pendolari – spiega Gianluca Tucci – sono costretti in ripetute occasioni a percorrere le tratte ferroviarie in piedi, gli uni accanto agli altri quasi come sardine, a volte anche accanto alle porte e con un caldo importuno e seccante. Situazioni improponibili nella società odierna alle quali vanno aggiunti i disagi provocati dagli orari stessi, dal momento che alcune delle classiche corse su binari sono state cancellate, soprattutto nelle prime fasce mattutine e in quelle nevralgiche serali, di rientro per molti lavoratori, oltre al numero vagoni ridotto in alcune delle tratte giornaliere. L'ennesimo incomodo per i nostri ragazzi, alle prese con studi e lavori, per di più nel territorio della provincia di Foggia, isolata nelle più importanti ore mattutine.
La regione, nel frattempo, in stretta collaborazione con Trenitalia, ha annunciato miglioramenti con l'aggiunta di circa 6 nuovi treni, un intervento apparentemente rilevante, ma che, in realtà, non risolve gran parte delle problematiche relative agli orari, in modo particolare le fasce dalle 07:00 alle 9:00 e quelle del rientro all'incirca dalle 18:00 alle 20:00, vitali per studenti e lavoratori, ancora ampiamente lacunose. Al momento sono stati annunciati altri ampliamenti delle corse da parte dell'assessorato regionale, a partire dal 10 di Agosto, da verificare nelle settimane che verranno.
Confidiamo nell'operato della Regione e nella celere risoluzione delle problematiche denunciate – commenta Gianluca Tucci, che conclude – non nascondiamo tanta delusione e malcontento per i disagi venutisi a creare, siamo al fianco di molti dei nostri concittadini, per la difesa dei cui diritti ci siamo già attivati all'interno del territorio. La nostra battaglia continuerà a sostegno delle legittime necessità di tutti».
«Una drammatica situazione – commenta Gianluca Tucci, responsabile cittadino di Gioventù Nazionale – una situazione insostenibile anche per molti concittadini andriesi all'interno dei vagoni dei treni regionali pugliesi, diventati quasi dei treni merci, per la quantità di persone costrette ad usufruire in seguito alla riduzione delle corse nel corrente periodo estivo, con conseguenti disagi proprio all'interno dei vagoni stessi, maleodoranti e privi di qualsiasi tipologia di agio e comodità, in seguito anche alla riduzione di alcuni vagoni in determinate tratte giornaliere.
I pendolari – spiega Gianluca Tucci – sono costretti in ripetute occasioni a percorrere le tratte ferroviarie in piedi, gli uni accanto agli altri quasi come sardine, a volte anche accanto alle porte e con un caldo importuno e seccante. Situazioni improponibili nella società odierna alle quali vanno aggiunti i disagi provocati dagli orari stessi, dal momento che alcune delle classiche corse su binari sono state cancellate, soprattutto nelle prime fasce mattutine e in quelle nevralgiche serali, di rientro per molti lavoratori, oltre al numero vagoni ridotto in alcune delle tratte giornaliere. L'ennesimo incomodo per i nostri ragazzi, alle prese con studi e lavori, per di più nel territorio della provincia di Foggia, isolata nelle più importanti ore mattutine.
La regione, nel frattempo, in stretta collaborazione con Trenitalia, ha annunciato miglioramenti con l'aggiunta di circa 6 nuovi treni, un intervento apparentemente rilevante, ma che, in realtà, non risolve gran parte delle problematiche relative agli orari, in modo particolare le fasce dalle 07:00 alle 9:00 e quelle del rientro all'incirca dalle 18:00 alle 20:00, vitali per studenti e lavoratori, ancora ampiamente lacunose. Al momento sono stati annunciati altri ampliamenti delle corse da parte dell'assessorato regionale, a partire dal 10 di Agosto, da verificare nelle settimane che verranno.
Confidiamo nell'operato della Regione e nella celere risoluzione delle problematiche denunciate – commenta Gianluca Tucci, che conclude – non nascondiamo tanta delusione e malcontento per i disagi venutisi a creare, siamo al fianco di molti dei nostri concittadini, per la difesa dei cui diritti ci siamo già attivati all'interno del territorio. La nostra battaglia continuerà a sostegno delle legittime necessità di tutti».