Eventi e cultura
Concerto di Natale domenica 23 dicembre presso la Parrocchia “Sacro Cuore di Gesù’" di Andria
Start alle ore 19.00. In collaborazione con l’Ass. «J. S. Bach», Arciconfraternita della SS.Madonna Addolorata e Pro loco di Andria
Andria - giovedì 20 dicembre 2018
In occasione delle festività natalizie, Domenica 23 Dicembre alla Parrochhia "Sacro Cuore di Gesù", si svolgerà, come di tradizione, il Concerto di Natale. Per l'evento si esibiranno gli artisti, Antonio Stragapede (Baritono), Lucia De Bari (Soprano), Ferdinando Dascoli (Flauto) e Marco Vincenzo Prodon (Pianoforte).
Il programma prevede musiche di: J.S. Bach, A.De Fidio, L. Beethoven, F.Shubert, C. Frank, G. Gounod, G.Verdi, E.Morricone, G. Puccini, D.Paradisi.
- Toccata
- Romanza in fa
- Gloria in Excelsis Deo
- Mille Cherubini in Coro
- Ave Maria
- Gabriels Oboe
- Natale
- A Gesù Bambino
- Aria sulla Quarta Corda
- O mio Babbino Caro
- La donna è mobile
- Va Pensiero
- Panis Angelicus
- Medley Natalizo
Marco Vincenzo Prodon, nasce ad Andria il 7.09.1993. Si avvia allo studio del pianoforte sin dall'età di cinque anni, sotto la guida di suo padre, il Prof.Nicola Prodon. All'età di dieci anni si iscrive al conservatorio"N.Piccinni" di Bari, dove si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti (10/10), sotto la guida della Prof.ssa Maria Cristina Caldarola.Si è successivamente laureato in pianoforte con 110/110 con una tesi intitolata "La sonata da Beethoveen a Prokofiev" sotto la guida del Prof. Giuseppe Campagnola. Si è perferzionato ed ha frequentato masterclasses, seminari e corsi di perfezionamento con Cinzia Falco, Luigi Ceci, Oscar Martin Castro, Severino Ortiz. Ha al suo attivo, numerosi concerti sia come pianista solista, sia in duo e in formzioni cameristiche e orchestrali. Ha, inoltre, partecipato a diversi concorsi pianistici nazionali ed internazionali, vincendo numerosi premi e opportunità concertistiche di rilievo. E' organista presso la Parrocchia "Sacro Cuore di Gesù" di Andria e in varie chiese della diocesi di Andria. E' docente di Educazione Musicale presso la scuola elementare paritaria "Giovanni XXIII" di Canosa di Puglia e docente di pianoforte presso l'Associazione musicale "J.S.Bach" di Andria.
Lucia De Bari, si è diplomata nel 1996, in canto lirico e nel 2001 in musica vocale da camera, entrambi con il massimo dei voti.
Dal 1996 al 1998, frequenta il corso biennale di tirocinio nella classe di canto della Prof.ssa Evghenia Dundekova. Vincitrice del 6° concorso nazionale di musica "Varlo Vitale" a Fasano, del 7° concorso nazionale "Premio città di Brindisi" e "Città di Ostuni", 1° Premio assoluto del "Concorso Internazionale di Massafra"
Ha frequentato, numerosi Master Class di Canto, tra i quali quelli tenuti da nomi di fama internazionale (C. Desderi, R. Nicolosi, K. Borissova). Nel repertorio sacro sinfonico è soprano solista, nello: Stabat Mater di Pergolesi, Stabat Mater di Rossini, Gloria e Magnificat di Vivaldi. Partecipa, nel 1992, nell'opera "Suor Angelica" di Puccini e nel 1998, il suo primo debutto nell'opera contemporanea "Un fatale matrimonio", favola in musica del M° Ottavio De Lillo, nel ruolo brillante del "Grillo". Seguono Successivamente con gran successo, i ruoli di: Despina in "Così fan tuttte" di W.A.Mozart, Gilda nel "Rigoletto" di G.Verdi, Norina nel "Don Pasquale" di G.Donizetti, Nedda in "Pagliacci" di R. Leoncavallo, Adina nel "L'elisir d'amore" di G.Donizetti, sia Mimì che Musetta in "La Bohème" di G.Puccini, Normain "Norma" di V. Bellini.
Ferdinando Dascoli, diplomato in flauto traverso presso il conservatorio di musica "U.Giordano", diplomato in flauto dolce presso il conservatorio di musica "N.Piccinni" di Bari, frequenta il biennio specialistico di flauto dolce a indirizzo storico-critico e si laurea con 110 e lode, e sempre presso lo stesso conservatorio consegue il biennio specialistico abilitante per insegnamento del flauto.
E' stato per svariati anni, direttore del coro polifonico dell chiesa "M.SS. Addolorata" di Margherita di Savoia, ha diretto il coro degli Alpini di Bari, e del coro dell' Unitre di Margherita di Savoia. Nel 2009, è stato docente del corso orchestrale a Hautecombe in Francia.E' stato M° accompagnatore nei corsi internazionali di musica antica Acorniolo (FO). Suona in varie formazioni, spaziando dalla musica medievale al Jazz, con lavori interessanti nell'ambito della musica celtica e folk irlandese. Utilizza originali e copie di strumenti antichi nelle sue performance. Ha registrato, in qualità, di solista il cd, sulle musiche, ritrovate, dedicate a Cesare (Cesarino) Franco, flautista Virtuoso di Acquaviva delle Fonti. E' insegnante di strumento musicale, nelle scuole medie a indirizzo musicale.
Antonio Stragapede, nato a Molfetta (Ba), ha studiato con i maestri: M.L.Cioni, A. Bertacchi, perfezionandosi, poi, con R.Celletti, L.Nucci, Katia Ricciarelli, P. Cappuccilli, C. Bergonzi. E' anche laureato, in Giurisprudenza, conseguendo il master in "Management culturale e organizzazione di eventi". Vincitore di numerosi concorsi internazionale: Mattia Battistini, Paolo Neglia, Voci Verdiane di Parma, Katia Ricciarelli di Mantova, spazio musica, Mario del Monaco e l'As.Li. dove, ha debuttato nel ruolo di "Marcello" ne Labohème di G.Puccini.
E' presente nelle stagioni dei maggiori teatri italiani ed esteri: teatro S.Carlo di Napoli, teatro alla Scala di Milano, Sferisterio di Macerata, teatro all'opera di Roma, teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Regio di Parma, di Torino, Padova, Rovigo, Rieti, Livorno, Vicenza, Padova, Lecce, Cosenza, Bergamo, Brescia, Salerno, Busseto, Amsterdam, Monaco di Baviera, Vienna, Praga, Budapest, Atene, Stoccarda, Amburgo, Abu Dahabi, Dubay, Losanna, Syros, Kalamata, Rotterdam, Neuchatel, Kansas City, Palm Beach, Malta, New York, Mosca, ect.
Ha tenuto seminari e corsi di perfezionamento vocale ed interpretativo in varie città italiane (Lanciano, Cosenza, Giovinazzo, Altomonte, Mola di Bari) e negli U.S.A. (Encounters with the masters anewyork e all'università of Missouri) ed ha partecipato come relatore al convegno "Grandi vini, grandi voci", presso l'expo 2015 di Milano per il progetto "Vivaio scuole". Attualmente è titolare della cattedra di canto lirico, presso il conservatorio "Giovanni Paisiello" di Taranto, dove insegna anche diritto e organizzazione dello spettacolo nel biennio specialistico in discipline musicali.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Il programma prevede musiche di: J.S. Bach, A.De Fidio, L. Beethoven, F.Shubert, C. Frank, G. Gounod, G.Verdi, E.Morricone, G. Puccini, D.Paradisi.
- Toccata
- Romanza in fa
- Gloria in Excelsis Deo
- Mille Cherubini in Coro
- Ave Maria
- Gabriels Oboe
- Natale
- A Gesù Bambino
- Aria sulla Quarta Corda
- O mio Babbino Caro
- La donna è mobile
- Va Pensiero
- Panis Angelicus
- Medley Natalizo
Marco Vincenzo Prodon, nasce ad Andria il 7.09.1993. Si avvia allo studio del pianoforte sin dall'età di cinque anni, sotto la guida di suo padre, il Prof.Nicola Prodon. All'età di dieci anni si iscrive al conservatorio"N.Piccinni" di Bari, dove si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti (10/10), sotto la guida della Prof.ssa Maria Cristina Caldarola.Si è successivamente laureato in pianoforte con 110/110 con una tesi intitolata "La sonata da Beethoveen a Prokofiev" sotto la guida del Prof. Giuseppe Campagnola. Si è perferzionato ed ha frequentato masterclasses, seminari e corsi di perfezionamento con Cinzia Falco, Luigi Ceci, Oscar Martin Castro, Severino Ortiz. Ha al suo attivo, numerosi concerti sia come pianista solista, sia in duo e in formzioni cameristiche e orchestrali. Ha, inoltre, partecipato a diversi concorsi pianistici nazionali ed internazionali, vincendo numerosi premi e opportunità concertistiche di rilievo. E' organista presso la Parrocchia "Sacro Cuore di Gesù" di Andria e in varie chiese della diocesi di Andria. E' docente di Educazione Musicale presso la scuola elementare paritaria "Giovanni XXIII" di Canosa di Puglia e docente di pianoforte presso l'Associazione musicale "J.S.Bach" di Andria.
Lucia De Bari, si è diplomata nel 1996, in canto lirico e nel 2001 in musica vocale da camera, entrambi con il massimo dei voti.
Dal 1996 al 1998, frequenta il corso biennale di tirocinio nella classe di canto della Prof.ssa Evghenia Dundekova. Vincitrice del 6° concorso nazionale di musica "Varlo Vitale" a Fasano, del 7° concorso nazionale "Premio città di Brindisi" e "Città di Ostuni", 1° Premio assoluto del "Concorso Internazionale di Massafra"
Ha frequentato, numerosi Master Class di Canto, tra i quali quelli tenuti da nomi di fama internazionale (C. Desderi, R. Nicolosi, K. Borissova). Nel repertorio sacro sinfonico è soprano solista, nello: Stabat Mater di Pergolesi, Stabat Mater di Rossini, Gloria e Magnificat di Vivaldi. Partecipa, nel 1992, nell'opera "Suor Angelica" di Puccini e nel 1998, il suo primo debutto nell'opera contemporanea "Un fatale matrimonio", favola in musica del M° Ottavio De Lillo, nel ruolo brillante del "Grillo". Seguono Successivamente con gran successo, i ruoli di: Despina in "Così fan tuttte" di W.A.Mozart, Gilda nel "Rigoletto" di G.Verdi, Norina nel "Don Pasquale" di G.Donizetti, Nedda in "Pagliacci" di R. Leoncavallo, Adina nel "L'elisir d'amore" di G.Donizetti, sia Mimì che Musetta in "La Bohème" di G.Puccini, Normain "Norma" di V. Bellini.
Ferdinando Dascoli, diplomato in flauto traverso presso il conservatorio di musica "U.Giordano", diplomato in flauto dolce presso il conservatorio di musica "N.Piccinni" di Bari, frequenta il biennio specialistico di flauto dolce a indirizzo storico-critico e si laurea con 110 e lode, e sempre presso lo stesso conservatorio consegue il biennio specialistico abilitante per insegnamento del flauto.
E' stato per svariati anni, direttore del coro polifonico dell chiesa "M.SS. Addolorata" di Margherita di Savoia, ha diretto il coro degli Alpini di Bari, e del coro dell' Unitre di Margherita di Savoia. Nel 2009, è stato docente del corso orchestrale a Hautecombe in Francia.E' stato M° accompagnatore nei corsi internazionali di musica antica Acorniolo (FO). Suona in varie formazioni, spaziando dalla musica medievale al Jazz, con lavori interessanti nell'ambito della musica celtica e folk irlandese. Utilizza originali e copie di strumenti antichi nelle sue performance. Ha registrato, in qualità, di solista il cd, sulle musiche, ritrovate, dedicate a Cesare (Cesarino) Franco, flautista Virtuoso di Acquaviva delle Fonti. E' insegnante di strumento musicale, nelle scuole medie a indirizzo musicale.
Antonio Stragapede, nato a Molfetta (Ba), ha studiato con i maestri: M.L.Cioni, A. Bertacchi, perfezionandosi, poi, con R.Celletti, L.Nucci, Katia Ricciarelli, P. Cappuccilli, C. Bergonzi. E' anche laureato, in Giurisprudenza, conseguendo il master in "Management culturale e organizzazione di eventi". Vincitore di numerosi concorsi internazionale: Mattia Battistini, Paolo Neglia, Voci Verdiane di Parma, Katia Ricciarelli di Mantova, spazio musica, Mario del Monaco e l'As.Li. dove, ha debuttato nel ruolo di "Marcello" ne Labohème di G.Puccini.
E' presente nelle stagioni dei maggiori teatri italiani ed esteri: teatro S.Carlo di Napoli, teatro alla Scala di Milano, Sferisterio di Macerata, teatro all'opera di Roma, teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Regio di Parma, di Torino, Padova, Rovigo, Rieti, Livorno, Vicenza, Padova, Lecce, Cosenza, Bergamo, Brescia, Salerno, Busseto, Amsterdam, Monaco di Baviera, Vienna, Praga, Budapest, Atene, Stoccarda, Amburgo, Abu Dahabi, Dubay, Losanna, Syros, Kalamata, Rotterdam, Neuchatel, Kansas City, Palm Beach, Malta, New York, Mosca, ect.
Ha tenuto seminari e corsi di perfezionamento vocale ed interpretativo in varie città italiane (Lanciano, Cosenza, Giovinazzo, Altomonte, Mola di Bari) e negli U.S.A. (Encounters with the masters anewyork e all'università of Missouri) ed ha partecipato come relatore al convegno "Grandi vini, grandi voci", presso l'expo 2015 di Milano per il progetto "Vivaio scuole". Attualmente è titolare della cattedra di canto lirico, presso il conservatorio "Giovanni Paisiello" di Taranto, dove insegna anche diritto e organizzazione dello spettacolo nel biennio specialistico in discipline musicali.
La cittadinanza è invitata a partecipare.