Associazioni
"Andria ci appartiene", secondo appuntamento con Ret'Attiva
Si terrà martedì 19 aprile alle 19 nella Biblioteca "G. Ceci"
Andria - sabato 16 aprile 2016
9.31
Nuovo appuntamento con Ret'Attiva, nata con l'intento di coinvolgere le associazioni di volontariato del territorio andriese in un progetto comune di condivisione: si torna martedì 19 aprile alle ore 19 nella Biblioteca Comunale "G. Ceci" in Piazza Sant'Agostino per il secondo incontro del ciclo organizzato da Ret'Attiva, intitolato "Andria ci appartiene: Nuove Strade di Cittadinanza Attiva. Un patto collaborativo tra cittadini e istituzioni per la cura e la rigenerazione dei beni comuni".
Durante l'incontro, patrocinato dal Comune di Andria e con la collaborazione di Fondazione con il Sud, saranno presentati progetti dove si sta sperimentando l'amministrazione condivisa tra istituzioni e cittadini. Tra i relatori, Gianluca Cantisani (Presidente nazionale Mo.V.I. – Movimento Volontariato Italiano), e Pasquale Bonasora (Referente per la Puglia di Labsus – Laboratorio per la Sussidiarietà), che parleranno dei percorsi da attuare per superare criticità e soprattutto per valorizzare anche nel nostro contesto il patrimonio sociale e culturale presente. A introdurre l'evento, le promotrici del coordinamento Ret'Attiva, Mariangela Lomuscio e Lucia Colasuonno. La cittadinanza è invitata a partecipare.
Durante l'incontro, patrocinato dal Comune di Andria e con la collaborazione di Fondazione con il Sud, saranno presentati progetti dove si sta sperimentando l'amministrazione condivisa tra istituzioni e cittadini. Tra i relatori, Gianluca Cantisani (Presidente nazionale Mo.V.I. – Movimento Volontariato Italiano), e Pasquale Bonasora (Referente per la Puglia di Labsus – Laboratorio per la Sussidiarietà), che parleranno dei percorsi da attuare per superare criticità e soprattutto per valorizzare anche nel nostro contesto il patrimonio sociale e culturale presente. A introdurre l'evento, le promotrici del coordinamento Ret'Attiva, Mariangela Lomuscio e Lucia Colasuonno. La cittadinanza è invitata a partecipare.