Associazioni
Andria bene Comune si confedera a Italia in Comune
Caldarone: «Finalmente un’alternativa valida per i territori». Alla conferenza stampa i massimi esponenti di partito
Andria - giovedì 18 luglio 2019
14.24
Il movimento 'Andria Bene Comune' confluisce e si confedera in Italia in Comune. A renderlo noto è stato Vincenzo Calderone.
«I cittadini che hanno promosso il movimento Andria Bene Comune aderiscono alla rete nazionale di sindaci e città che ITC ha costituito, con l'intento di pensare in grande ed agire nella propria comunità, senza servire alcun partito inteso come aggregato di interessi» - ha dichiarato il già Primo Cittadino della città, che, proseguendo, ha illustrato i motivi che hanno spinto alla decisione. «Andria, le sue istituzioni, la sua comunità in questo momento sono devastate. Non solo per il dissesto del Comune e la paralisi del governo, ma anche per il declino economico a cui assistiamo. Finora, è stata chiara la mancanza di una valida alternativa, che sapesse riunire le parti migliori della città in una prospettiva di rilancio e di cambiamento. Italia in Comune, invece, ha già dimostrato altrove di essere in grado di ricucire le comunità in tante città: una rete nazionale di sindaci, cittadini, energie dei territori, legittimati dalla capacità di governo e di presenza nella comunità. Esattamente ciò che serve alle città, Andria compresa, per 'rialzarsi': risorse, idee, programmi, unità coese in una rete civica di persone, intelligenze, interessi, capacità».
Il partito fondato da Pizzarotti, Pascucci e Abbaticchio poco più di un anno fa, dunque, dopo Trani e Barletta, estende la sua presenza nella ulteriore importante città della Bat.
A ufficializzare la nuova presenza e a presentare il gruppo andriese interverranno, in una pubblica conferenza, lo stesso Michele Abbaticchio, vicecoordinatore nazionale, e i massimi vertici regionali tra cui il presidente Antonio Nunziante, vicepresidente della regione Puglia, e il coordinatore Rosario Cusmai, consigliere comunale di Foggia.
L'evento avrà luogo il giorno 24 luglio 2019 ore 18 presso il bar Follow me nei pressi della Stazione ferroviaria. Stampa e cittadinanza sono invitate.
«I cittadini che hanno promosso il movimento Andria Bene Comune aderiscono alla rete nazionale di sindaci e città che ITC ha costituito, con l'intento di pensare in grande ed agire nella propria comunità, senza servire alcun partito inteso come aggregato di interessi» - ha dichiarato il già Primo Cittadino della città, che, proseguendo, ha illustrato i motivi che hanno spinto alla decisione. «Andria, le sue istituzioni, la sua comunità in questo momento sono devastate. Non solo per il dissesto del Comune e la paralisi del governo, ma anche per il declino economico a cui assistiamo. Finora, è stata chiara la mancanza di una valida alternativa, che sapesse riunire le parti migliori della città in una prospettiva di rilancio e di cambiamento. Italia in Comune, invece, ha già dimostrato altrove di essere in grado di ricucire le comunità in tante città: una rete nazionale di sindaci, cittadini, energie dei territori, legittimati dalla capacità di governo e di presenza nella comunità. Esattamente ciò che serve alle città, Andria compresa, per 'rialzarsi': risorse, idee, programmi, unità coese in una rete civica di persone, intelligenze, interessi, capacità».
Il partito fondato da Pizzarotti, Pascucci e Abbaticchio poco più di un anno fa, dunque, dopo Trani e Barletta, estende la sua presenza nella ulteriore importante città della Bat.
A ufficializzare la nuova presenza e a presentare il gruppo andriese interverranno, in una pubblica conferenza, lo stesso Michele Abbaticchio, vicecoordinatore nazionale, e i massimi vertici regionali tra cui il presidente Antonio Nunziante, vicepresidente della regione Puglia, e il coordinatore Rosario Cusmai, consigliere comunale di Foggia.
L'evento avrà luogo il giorno 24 luglio 2019 ore 18 presso il bar Follow me nei pressi della Stazione ferroviaria. Stampa e cittadinanza sono invitate.