Vita di città
Ancora un raid nella villa comunale, danneggiati i bagni pubblici
Nei giorni scorsi era stato completamente ripulito l'anfiteatro da graffiti e deiezioni
Andria - venerdì 10 febbraio 2017
18.44
L'ennesimo danno alla villa comunale è stato perpetrato qualche notte fa, quando ignoti sono penetrati all'interno dei bagni pubblici mettendoli a soqquadro, tanto da mandare a fuoco l'impianto elettrico.
Da quando il grande polmone verde cittadino, intitolato al sindaco galantuomo "Peppino Marano", è stato completamente rimesso a nuovo i raid compiuti per divellere panchine, spezzare alberi ed aiuole, rompere luci e telecamere non si contano più.
Solo qualche giorno fa una intera squadra della Soc. AndriaMultiservice aveva provveduto a ripulire (per l'ennesima volta!) l'anfiteatro dove si sarebbero dovute tenere spettacoli e manifestazioni all'aperto ma che a quanto pare, per il mancato collaudo della struttura, sta contenendo solo spettacoli di vandalismo quando non è trasformato in orinatorio pubblico, per umani ed animali.
Una fine ingloriosa per uno dei gioielli ambientali della nostra città.
Da quando il grande polmone verde cittadino, intitolato al sindaco galantuomo "Peppino Marano", è stato completamente rimesso a nuovo i raid compiuti per divellere panchine, spezzare alberi ed aiuole, rompere luci e telecamere non si contano più.
Solo qualche giorno fa una intera squadra della Soc. AndriaMultiservice aveva provveduto a ripulire (per l'ennesima volta!) l'anfiteatro dove si sarebbero dovute tenere spettacoli e manifestazioni all'aperto ma che a quanto pare, per il mancato collaudo della struttura, sta contenendo solo spettacoli di vandalismo quando non è trasformato in orinatorio pubblico, per umani ed animali.
Una fine ingloriosa per uno dei gioielli ambientali della nostra città.