Attualità
Anche l'eccellenza enogastronomica di Andria alla presentazione delle Guide 2023 di Slow Food
Tra gli chef coinvolti nella manifestazione anche Pietro Zito di "Antichi Sapori"
Andria - martedì 29 novembre 2022
8.42
Si è svolta nelle sale dell'IISS Pavoncelli di Cerignola la manifestazione di presentazione delle Guide Slow Food Edizione 2023 per la Regione Puglia organizzata dalla Condotta Slow Food Foggia e Monti Dauni e dal Comune di Cerignola.
L'evento è tornato in provincia di Foggia dopo 6 anni e ha coinvolto gli osti e i ristoratori selezionati dalla guida Osterie d'Italia e le cantine pugliesi premiate dalla guida Slow Wine, alla presenza del sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, la curatrice nazionale di Osterie d'Italia, Francesca Mastrovito, il presidente di Slow Food Puglia, Marcello Longo, l'assessore alle attività produttive del Comune di Cerignola, Sergio Cialdella, e i curatori regionali delle guide, Salvatore Taronno e Francesco Muci.
Una serata che ha visto la celebrazione delle eccellenze della cultura enogastronomica pugliese: le guide Slow Food sono diventate un riferimento per chi cerca nella nostra regione osterie e aziende vitivinicole che oltre a una grande qualità delle produzioni e delle materie prime riescono a esprimere una marcata identità territoriale. Elementi questi che hanno permesso alla nostra regione di emergere ed affermarsi nel panorama dell'enogastronomia internazionale.
Dopo la presentazione, dieci chef delle osterie selezionate dalla Guida Osterie d'Italia e i ragazzi della scuola alberghiera presenteranno una personale interpretazione del Pane di Monte Sant'Angelo, da poco diventato Presìdio Slow Food, accompagnati dai vini delle aziende pugliesi di Slow Wine e dai prodotti delle aziende che hanno dato vita al Mercato della Terra di San Severo e dei Monti Dauni."Dopo due anni difficili per il settore della ristorazione – afferma il fiduciario della Condotta Slow Food Foggia e Monti Dauni, Luca D'Andrea – abbiamo deciso di ripartire da un istituto alberghiero, per valorizzare un lavoro complesso, difficile e sacrificante come quello del personale di sala e cucina. Una scelta fatta per coinvolgere i ragazzi in un percorso di consapevolezza e crescita, umana e professionale, cha li porti un domani a valorizzare in maniera etica e sostenibile il proprio territorio. Ringraziamo il Comune di Cerignola che ha deciso di sostenere la nostra iniziativa fin dal primo momento dimostrando sensibilità e attenzione per le tematiche che coinvolgono il settore agricolo ed enogastronomico. E ovviamente un doveroso riconoscimento va al dirigente, ai docenti e ai ragazzi dell'Istituto Pavoncelli per la grande disponibilità dimostrataci e agli chef e ai produttori che hanno permesso la realizzazione di questo evento".
Grande orgoglio da parte dell'amministrazione comunale di Cerignola per questo evento: "Non è un caso se i migliori chef e i migliori produttori abbiano scelto la nostra città per presentare le loro realtà che hanno reso la Puglia un vero e proprio brand. Quando si parla di enogastronomia si parla inevitabilmente di identità del nostro territorio. La presentazione delle Guide Slow Food a Cerignola testimonia, ancora una volta, l'attenzione che questa Amministrazione rivolge alle attività produttive e l'intenzione, da sempre ricercata, di rendere la nostra realtà una volano di sviluppo ed economia".
Gli chef coinvolti nella manifestazione: Pietro Zito - Antichi Sapori (Andria); Peppe Zullo - Ristorante Peppe Zullo (Orsara di Puglia); Salvatore Riontino - Canneto Beach 2 (Margherita di Savoia); Rosario Di Donna - U Vulesce (Cerignola); Nicola Consiglio - Piana delle Mandrie (Bovino); Luigi De Vita - La Locanda del Maniscalco (Mattinata); Cosimo Di Gioia - Frangipane (Trani); Gianluca Ferri - Masseria Barbera (Minervino); Lele Murani - Terra Arsa (Foggia)
L'evento è tornato in provincia di Foggia dopo 6 anni e ha coinvolto gli osti e i ristoratori selezionati dalla guida Osterie d'Italia e le cantine pugliesi premiate dalla guida Slow Wine, alla presenza del sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, la curatrice nazionale di Osterie d'Italia, Francesca Mastrovito, il presidente di Slow Food Puglia, Marcello Longo, l'assessore alle attività produttive del Comune di Cerignola, Sergio Cialdella, e i curatori regionali delle guide, Salvatore Taronno e Francesco Muci.
Una serata che ha visto la celebrazione delle eccellenze della cultura enogastronomica pugliese: le guide Slow Food sono diventate un riferimento per chi cerca nella nostra regione osterie e aziende vitivinicole che oltre a una grande qualità delle produzioni e delle materie prime riescono a esprimere una marcata identità territoriale. Elementi questi che hanno permesso alla nostra regione di emergere ed affermarsi nel panorama dell'enogastronomia internazionale.
Dopo la presentazione, dieci chef delle osterie selezionate dalla Guida Osterie d'Italia e i ragazzi della scuola alberghiera presenteranno una personale interpretazione del Pane di Monte Sant'Angelo, da poco diventato Presìdio Slow Food, accompagnati dai vini delle aziende pugliesi di Slow Wine e dai prodotti delle aziende che hanno dato vita al Mercato della Terra di San Severo e dei Monti Dauni."Dopo due anni difficili per il settore della ristorazione – afferma il fiduciario della Condotta Slow Food Foggia e Monti Dauni, Luca D'Andrea – abbiamo deciso di ripartire da un istituto alberghiero, per valorizzare un lavoro complesso, difficile e sacrificante come quello del personale di sala e cucina. Una scelta fatta per coinvolgere i ragazzi in un percorso di consapevolezza e crescita, umana e professionale, cha li porti un domani a valorizzare in maniera etica e sostenibile il proprio territorio. Ringraziamo il Comune di Cerignola che ha deciso di sostenere la nostra iniziativa fin dal primo momento dimostrando sensibilità e attenzione per le tematiche che coinvolgono il settore agricolo ed enogastronomico. E ovviamente un doveroso riconoscimento va al dirigente, ai docenti e ai ragazzi dell'Istituto Pavoncelli per la grande disponibilità dimostrataci e agli chef e ai produttori che hanno permesso la realizzazione di questo evento".
Grande orgoglio da parte dell'amministrazione comunale di Cerignola per questo evento: "Non è un caso se i migliori chef e i migliori produttori abbiano scelto la nostra città per presentare le loro realtà che hanno reso la Puglia un vero e proprio brand. Quando si parla di enogastronomia si parla inevitabilmente di identità del nostro territorio. La presentazione delle Guide Slow Food a Cerignola testimonia, ancora una volta, l'attenzione che questa Amministrazione rivolge alle attività produttive e l'intenzione, da sempre ricercata, di rendere la nostra realtà una volano di sviluppo ed economia".
Gli chef coinvolti nella manifestazione: Pietro Zito - Antichi Sapori (Andria); Peppe Zullo - Ristorante Peppe Zullo (Orsara di Puglia); Salvatore Riontino - Canneto Beach 2 (Margherita di Savoia); Rosario Di Donna - U Vulesce (Cerignola); Nicola Consiglio - Piana delle Mandrie (Bovino); Luigi De Vita - La Locanda del Maniscalco (Mattinata); Cosimo Di Gioia - Frangipane (Trani); Gianluca Ferri - Masseria Barbera (Minervino); Lele Murani - Terra Arsa (Foggia)