Anche dalla Bat per l'assemblea nazionale UNIMRI

L'assemblea Nazionale dell'Unione Nazionale Insigniti al Merito della Repubblica Italiana -UNIMRI- svoltasi nei giorni scorsi a Bari, presso il Barion Hotel ha visto la partecipazione di una nutrita delegazioni di rappresentanti provenienti dalla provincia Bat.
Hanno partecipato i componenti del Consiglio Direttivo Nazionale con il Presidente Cav. Angelo Iacovazzi ed i presidenti ed i delegati delle sezioni UNIMRI comunali già costituite: Andria, Bari, Barletta, Palo del Colle-Corato-Modugno-Bitonto. Presente la sezione di Nettuno mentre i delegati di Ancona, pur avendo annunciato la loro presenza, per sopraggiunti motivi di servizio del Presidente, vice Questore di P.S. Cinzia Nicolini, non hanno potuto partecipare. Per la Sezione di Andria erano presenti il Presidente di Sezione Cav. Nicola Berardino ed i Cavalieri Vincenzo Matera (Vice Presidente Nazionale), Geremia Rendine (Tesoriere Nazionale) Riccardo Biancolillo e Nunzio Cafagna (Consiglieri Nazionali).
L'Assemblea ha avuto inizio con la relazione del Presidente ed ha seguito gli argomenti inseriti all'ordine del giorno con le varie votazioni previste, tra le quali la più importante ha visto l'approvazione del Regolamento di attuazione dello Statuto dell'UNIMRI.

Ricordiamo che questo sodalizio si prefigge scopi e obiettivi volti alla solidarietà e alla valorizzazione dei principi e dei valori inseriti nella Carta costituzionale. In Puglia è stata la prima delegazione regionale, costituendosi con atto pubblico, nel dicembre del 2015 presso il Notaio Sabino Zinni di Andria.

"Con la volontà di accomunare gli insigniti dell'onorificenza denominata "Al Merito della Repubblica Italiana" -sottolinea il presidente Angelo Iacovazzi-, istituita con legge 3 marzo 1951, n. 178, nella piena applicazione di quanto previsto dagli articoli 3 e 4 della Costituzione Italiana, appartenenti alle classi di Cavaliere, Ufficiale, Commendatore, Grand'Ufficiale e Cavaliere di Gran Croce, provenienti da tutta la Puglia hanno voluto dar vita a questo sodalizio che a breve vedrà l'adesione di delegazioni di tutta l'Italia.

Abbiamo ulteriormente considerato le direttrici su cui si sta muovendo l'azione dell'UNIMRI, per facilitare l'amalgama fra gli insigniti associati e lo sviluppo di quelle qualità che hanno permesso loro di evidenziare le proprie doti umane e di carattere, motivando la concessione dell'onorificenza da parte del Capo dello Stato.

«A tal proposito stiamo incrementare iniziative volte a sviluppare la cultura e la socialità dei nostri iscritti, con l'organizzazione di convegni e corsi propedeutici, itinerari socio-culturali e attività di assistenza sociale, individuando gruppi o persone in difficoltà o in condizioni di disagio, meritevoli di aiuto economico e/o psicologico. Nel nostro atto costitutivo - prosegue - viene sancito che "il rapporto fra i Soci", a qualsiasi classe appartengano, deve essere sempre improntato alla massima lealtà e correttezza. Il Collegio dei Probiviri sarà garante custode di questi valori.