Cronaca
Anche da Andria la solidarietà alla città di Canosa per l'attentato contro la Farmalabor
Dell'esplosivo è stato fatto brillare nella notte di Capodanno davanti all'ingresso dell'azienda del dottor Sergio Fontana
Andria - domenica 2 gennaio 2022
18.18
Il Capodanno nella Bat parte con i botti e che botti! Non per festeggiare ma per danneggiare: non solo gli imbecilli che hanno fatto esplodere letteralmente un cassonetto per la raccolta degli indumenti usati al quartiere Europa, che per poco non ha causato conseguenze ben più gravi alle persone, ma purtroppo si aggiunge anche il danneggiamento compiuto al portone d'ingresso del Centro Studi e Ricerche "Dr Sergio Fontana, 1900-1982" presso la Farmalabor a Canosa di Puglia.
Le prime notizie riferiscono che dell'esplosivo è stato fatto saltare davanti al portone d'ingresso in via Piano S. Giovanni danneggiandolo seriamente. In loco, sono attive delle telecamere che avrebbero ripreso l'accaduto. Un'escalation preoccupante di fatti di cronaca nera che si stanno verificando a Canosa, dopo la rapina alla vigilia di natale 2021 con il ferimento del titolare del supermercato, sui quali devono indagare le Forze dell'ordine per arrivare agli autori e al movente di queste azioni criminali. Senza dimenticare la morte di Damiano Bologna, il 50enne picchiato mortalmente, per aver difeso un'amica il 30 novembre scorso.
L'attentato dinamitardo di Capodanno colpisce un'altra attività fiorente sul territorio: ormai da più parti si chiedono più controlli e vigilanza per stroncare una deriva violenta che potrebbe rivelarsi dannosissima per tutto il territorio.
In queste ore sono tantissime le attestazioni di solidarietà al dottor Fontana, dal mondo politico, imprenditoriale, sindacale, prima tra tutte quella della Sindaca di Andria, Giovanna Bruno che esprime "tutta la mia personale stima e solidarietà per ciò che rappresenta e per il rigore con cui svolge il suo ruolo all'interno di Confindustria Bari – Bat. Un uomo che non si farà certo scalfire dall'accaduto e che non perde occasione per denunciare l'impellenza che tutti dovremmo sentire, di arginare in ogni modo i fenomeni di deriva sociale cui le nostre comunità sono quotidianamente esposte".
Le prime notizie riferiscono che dell'esplosivo è stato fatto saltare davanti al portone d'ingresso in via Piano S. Giovanni danneggiandolo seriamente. In loco, sono attive delle telecamere che avrebbero ripreso l'accaduto. Un'escalation preoccupante di fatti di cronaca nera che si stanno verificando a Canosa, dopo la rapina alla vigilia di natale 2021 con il ferimento del titolare del supermercato, sui quali devono indagare le Forze dell'ordine per arrivare agli autori e al movente di queste azioni criminali. Senza dimenticare la morte di Damiano Bologna, il 50enne picchiato mortalmente, per aver difeso un'amica il 30 novembre scorso.
L'attentato dinamitardo di Capodanno colpisce un'altra attività fiorente sul territorio: ormai da più parti si chiedono più controlli e vigilanza per stroncare una deriva violenta che potrebbe rivelarsi dannosissima per tutto il territorio.
In queste ore sono tantissime le attestazioni di solidarietà al dottor Fontana, dal mondo politico, imprenditoriale, sindacale, prima tra tutte quella della Sindaca di Andria, Giovanna Bruno che esprime "tutta la mia personale stima e solidarietà per ciò che rappresenta e per il rigore con cui svolge il suo ruolo all'interno di Confindustria Bari – Bat. Un uomo che non si farà certo scalfire dall'accaduto e che non perde occasione per denunciare l'impellenza che tutti dovremmo sentire, di arginare in ogni modo i fenomeni di deriva sociale cui le nostre comunità sono quotidianamente esposte".