Politica
Amministrative, Lullo: «Parliamo di contenuti, ottimi risultati»
Il Consigliere Comunale torna sulla querelle con M5S e Progetto Andria
Andria - venerdì 6 marzo 2015
14.53
«Ricordiamo al Movimento 5 Stelle che con l'ultima disastrosa giunta di centro-sinistra la raccolta differenziata era ferma tra il 5% ed il 10%, mentre oggi viaggia tra il 65% ed il 70%. Questi i fatti. Merito dei cittadini certamente, merito anche dell'Amministrazione Comunale, ma ripetiamo, la realtà è incontrovertibile. Aver superato il 65% di differenziata, inoltre, ci permetterà per il 2015 di pagare 5,17 euro anziché 25 euro a tonnellata di rifiuti indifferenziati. Resta un dato, in ogni caso: ad Andria il costo del servizio, paragonato con altre realtà viciniori che adottano il servizio di raccolta porta a porta, è in linea se non più basso». E' questo il punto saliente dell'intervento di Francesco Lullo, consigliere comunale di maggioranza a sostegno della tesi sollevata dai capigruppo di Forza Italia ed Andria 2010, Gianluca Grumo e Francesco Pollice.
«Dalla frenesia con la quale hanno replicato sia i grillini andriesi che i reduci alternativi ex Udc, ex Scelta Civica, ex Andria cresce con Zaccaro, ed ex PD, si deduce che i consiglieri comunali Grumo e Pollice abbiano colpito nel segno - ha proseguito Lullo - Ricordare, infatti, al Movimento 5 Stelle che loro, altro non sono, che una frazione della sinistra andriese crea un evidente disturbo, specie in campagna elettorale. Del resto lo stesso Grillo, in queste ore, ha aperto al PD dimostrando che la collocazione dei grillini, non solo nella nostra città, è a sinistra. Ci chiediamo allora: chi è il deus ex machina dei grillini andriesi se non l'ex assessore all'ambiente Di Pilato? Chi ha guidato e guida politicamente il parlamentare D'Ambrosio se non proprio Di Pilato? Non crediamo ci sia nulla di male in questo, è tutto legittimo, ma è giusto che non ci si nasconda dietro un dito, ricordando il legame politico con il centro-sinistra andriese».
Contenuti che si preannunciano infuocati in questi due mesi di campagna elettorale: «I grillini hanno ragione sul dibattere dei contenuti - ha detto ancora Lullo - Certo che, onestamente, detto da loro che sono stati i promotori dei Vaffa-Day e che hanno portato il turpiloquio nella vita politica italiana risulta, però, perlomeno un po' strano. E', per esempio, incontrovertibile il fatto che sono partiti i lavori per la stazione di Andria Sud, propedeutici allo storico interramento della ferrovia. E' inutile cercare di aizzare gli animi cavalcando le vicende giudiziarie. Quelle faranno il loro corso naturale e nessuno può sostituire la magistratura. Detto ciò il confronto è sempre auspicabile e fonte di crescita, sempre, per tutti. La città da un confronto sereno e civile non può che trarne giovamento».
«Dalla frenesia con la quale hanno replicato sia i grillini andriesi che i reduci alternativi ex Udc, ex Scelta Civica, ex Andria cresce con Zaccaro, ed ex PD, si deduce che i consiglieri comunali Grumo e Pollice abbiano colpito nel segno - ha proseguito Lullo - Ricordare, infatti, al Movimento 5 Stelle che loro, altro non sono, che una frazione della sinistra andriese crea un evidente disturbo, specie in campagna elettorale. Del resto lo stesso Grillo, in queste ore, ha aperto al PD dimostrando che la collocazione dei grillini, non solo nella nostra città, è a sinistra. Ci chiediamo allora: chi è il deus ex machina dei grillini andriesi se non l'ex assessore all'ambiente Di Pilato? Chi ha guidato e guida politicamente il parlamentare D'Ambrosio se non proprio Di Pilato? Non crediamo ci sia nulla di male in questo, è tutto legittimo, ma è giusto che non ci si nasconda dietro un dito, ricordando il legame politico con il centro-sinistra andriese».
Contenuti che si preannunciano infuocati in questi due mesi di campagna elettorale: «I grillini hanno ragione sul dibattere dei contenuti - ha detto ancora Lullo - Certo che, onestamente, detto da loro che sono stati i promotori dei Vaffa-Day e che hanno portato il turpiloquio nella vita politica italiana risulta, però, perlomeno un po' strano. E', per esempio, incontrovertibile il fatto che sono partiti i lavori per la stazione di Andria Sud, propedeutici allo storico interramento della ferrovia. E' inutile cercare di aizzare gli animi cavalcando le vicende giudiziarie. Quelle faranno il loro corso naturale e nessuno può sostituire la magistratura. Detto ciò il confronto è sempre auspicabile e fonte di crescita, sempre, per tutti. La città da un confronto sereno e civile non può che trarne giovamento».