Politica
Amministrative 2015, Liso: «In campo per i cittadini»
Il candidato proposto da Cambiamenti per il centro sinistra
Andria - sabato 8 novembre 2014
16.00
Vincenzo liso è il primo candidato ufficialmente in campo per il centro sinistra andriese in vista delle amministrative del 2015. In campo sia in caso di primarie che in caso di non primarie nelle fila dell'attuale minoranza a Palazzo di Città. Ma nella serata di ieri, obiettivo principale, è stato quello di partire e scoprire le prime carte pubblicamente in un centro sinistra ancora poco coeso. Vincenzo Liso è l'espressione del neo Movimento Cambiamenti formazione che raccoglie alcune anime del Partito Democratico e di altre formazioni di centro sinistra e che ha tra gli ispiratori l'ex Sindaco di Andria, Vincenzo Caldarone e l'ex segretario del Partito Democratico Vincenzo Antolini. Accanto a loro una ampia ed eterogenea platea che ha condiviso uno dei primissimi appuntamenti politici con sguardo verso le amministrative. Nell'introduzione, lo stesso Vincenzo Antolini ha parlato di «nessuna contrapposizione con il Partito Democratico ma di opportunità per allargare la base del centro sinistra».
Per Vincenzo Liso, invece, una prima assoluta partita dal suo avvicinamento alla politica: «L'impegno in politica nasce da un attaccamento forte alle ideologie democratiche e cristiane che mi legano alla mia attività professionale - ha detto Vincenzo Liso - questa disponibilità che è difatto una candidatura è nata da una richiesta fatta dai partecipanti dell'Associazione Cambiamenti, non è una autocandidatura. Da circa un anno l'associazione lavora sottotraccia per reperire le best practices e per rastrellare le esigenze dei cittadini e di tutte le classi sociali per tradurle poi in idee e programmi. Il passaggio successivo è stato naturale e si riconosce perfettamente nell'alveo del centro sinistra». Lo stesso Liso chiarisce subito la disponibilità immediata ad affrontare primarie per la scelta del prossimo candidato Sindaco per il centro sinistra ribadendo solo la necessità di capire e decidere assieme le regole: «Questa sera (ieri ndr) presentiamo una candidatura a sindaco che parteciperà alle primarie - ha detto Vincenzo Liso - il mio nome è stato messo a disposizione della coalizione sin da giugno e formalmente da settembre. Ma siamo disponibili al 100% ad affrontare le primarie anche se è necessario sapere le regole. Lo abbiamo dichiarato e richiesto anche nell'incontro del 27 ottobre convocato dal PD anche se da allora non abbiamo avuto altra risposta. Noi presentiamo la nostra base programmatica che mettiamo a disposizione di chi vorrà sedersi attorno ad un tavolo per raccogliere la nostra sfida».
Tante le proposte programmatiche che stanno pervenendo dalle diverse anime del centro sinistra e tante le diverse idee in campo ma, lo stesso Liso ricorda che serve far sintesi: «Ben venga che ci siano una serie di proposte - ha detto Liso - ma ora c'è qualcuno che deve fare sintesi. Presentiamo nostre proposte che puntano a parlare chiaramente alle persone e superando il politichese. Questo non è un progetto giù confezionato ma sono delle linee guida che devono vertere sulla movimentazione lavorativa, la crescita della città e soprattutto la crescita di opportunità per i giovani. Le statistiche sono impietose, nel 2002 c'erano solo 22 giovani che sceglievano di dirigersi all'estero, oggi sono oltre 600. Può essere visto come un'aspetto positivo ma dobbiamo dare l'opportunità di tornare nell'ambito della città altrimenti diventa un disinvestimento che abbiamo fatto sui nostri giovani».
Per Vincenzo Liso, invece, una prima assoluta partita dal suo avvicinamento alla politica: «L'impegno in politica nasce da un attaccamento forte alle ideologie democratiche e cristiane che mi legano alla mia attività professionale - ha detto Vincenzo Liso - questa disponibilità che è difatto una candidatura è nata da una richiesta fatta dai partecipanti dell'Associazione Cambiamenti, non è una autocandidatura. Da circa un anno l'associazione lavora sottotraccia per reperire le best practices e per rastrellare le esigenze dei cittadini e di tutte le classi sociali per tradurle poi in idee e programmi. Il passaggio successivo è stato naturale e si riconosce perfettamente nell'alveo del centro sinistra». Lo stesso Liso chiarisce subito la disponibilità immediata ad affrontare primarie per la scelta del prossimo candidato Sindaco per il centro sinistra ribadendo solo la necessità di capire e decidere assieme le regole: «Questa sera (ieri ndr) presentiamo una candidatura a sindaco che parteciperà alle primarie - ha detto Vincenzo Liso - il mio nome è stato messo a disposizione della coalizione sin da giugno e formalmente da settembre. Ma siamo disponibili al 100% ad affrontare le primarie anche se è necessario sapere le regole. Lo abbiamo dichiarato e richiesto anche nell'incontro del 27 ottobre convocato dal PD anche se da allora non abbiamo avuto altra risposta. Noi presentiamo la nostra base programmatica che mettiamo a disposizione di chi vorrà sedersi attorno ad un tavolo per raccogliere la nostra sfida».
Tante le proposte programmatiche che stanno pervenendo dalle diverse anime del centro sinistra e tante le diverse idee in campo ma, lo stesso Liso ricorda che serve far sintesi: «Ben venga che ci siano una serie di proposte - ha detto Liso - ma ora c'è qualcuno che deve fare sintesi. Presentiamo nostre proposte che puntano a parlare chiaramente alle persone e superando il politichese. Questo non è un progetto giù confezionato ma sono delle linee guida che devono vertere sulla movimentazione lavorativa, la crescita della città e soprattutto la crescita di opportunità per i giovani. Le statistiche sono impietose, nel 2002 c'erano solo 22 giovani che sceglievano di dirigersi all'estero, oggi sono oltre 600. Può essere visto come un'aspetto positivo ma dobbiamo dare l'opportunità di tornare nell'ambito della città altrimenti diventa un disinvestimento che abbiamo fatto sui nostri giovani».