Scuola e Lavoro
Alla scuola dell'infanzia "Oasi S. Francesco" è tempo di Festa di Primavera
Tante iniziative per gli alunni, insieme ad incontri formativi e di convivialità per i genitori
Andria - lunedì 20 marzo 2017
13.08
Alla scuola dell'infanzia "Oasi San Francesco" tutto è pronto per accogliere la nuova stagione, con una festa dedicata alla Primavera
"Il 21 marzo con l'arrivo delle rondini nuove idee e nuove avventure coinvolgeranno genitori e bambini, insegnati e non solo -annuncia Don Gianni Agresti, gestore della scuola-".
Il progetto nasce già a gennaio con l'iniziativa "Insieme e meglio".
E' stata collocata nell'ingresso della scuola una scatola colorata preludio di primavera.
I genitori sono stati invitati a mettersi in gioco: potevano lasciare lì proposte e attività da condividere con i bambini o fra di loro. L'invito è stato raccolto con entusiasmo. Sono cominciati ad arrivare tanti progetti che hanno trovato la loro attuazione o il loro inizio in questa giornata di allegria e di colore.
"Questa festa inaugura una serie di attività che vedono genitori e figli insieme all'istituzione scolastica agire in sinergia per creare una comunità costruttiva e in crescita. Un organismo unico che si confronta e ha gli stessi obiettivi: il ben-essere e l'incontro. Lo scambio e la scoperta sia dei talenti, che si mettono a disposizione del gruppo sia dei bambini che degli adulti, sia delle passioni che possono contagiare positivamente gli altri -tiene a sottolineare Lella Agresti, responsabile per l'associazione Laportablv e curatrice dei progetti della scuola "Oasi San Francesco"-".
Il programma della giornata è particolarmente intenso .
Ci saranno due laboratori di giardinaggio in continuità con il progetto avviato in autunno:"Viaggio tra le zolle della terra per imparare l'ecoalfabeto" che vede partner l'Istituto comprensivo "Imbriani- Salvemini", plesso Federico II e attraverso il quale bambini di età diversa dialogano e si confrontano.
Martedì prossimo i bambini e le bambine della scuola dell'infanzia, guidati dai genitori insieme con gli alunni di quarta della sez. F-G e dalla docente Michelina Paradiso della scuola primaria Federico II, si serviranno di piante fiorite, zappa ed altri oggetti per 'sporcarsi le mani' con il terreno delle aiuole o dei vasi posti negli spazi della scuola che diventeranno un'esplosione di colori e di vita
Questa esperienza ha previsto la preparazione dello spazio all'aperto che è stato possibile grazie all'intervento del signor Vincenzo Terlizzi e del suo staff del Vivaio Fiori e Piante che ha sposato il progetto e lo ha preso a cuore. Un bell'esempio di sinergia e di amore per la propria città.
Coltivare le piante e averne cura è una delle attività più antiche dell'uomo e poterlo "fare" concretamente, dialogando, osservando e riflettendo su quello che si fa, costituisce occasione di crescita dei bambini e del loro senso di cittadinanza.
Contemporaneamente ci saranno due laboratori di pittura, per piccoli artisti, condotti da due mamme. Pennelli, colori, tele ed entusiasmo saranno presenti per realizzare opere che sicuramente renderanno gli spazi scolastici ancora più belli.
Non possono mancare due laboratori di creatività, per sognatori in erba, guidati dalle insegnanti in collaborazione con i genitori, finalizzati a creare una installazione i farfalle di tantissime sfumature di colori e di varia grandezza che di poseranno sulle vetrate delle aule.
La cifra che distingue la scuola è la lettura e i libri quindi non può mancare l'angolo delle storie, per piccolo tipi da biblioteca. Questo momento è organizzato da Viviana Peloso, amica della scuola e volontaria del progetto "Nati per Leggere", affiancata da alcune mamme.
E non finisce qui!.
Grazie alle idee dei genitori, per i genitori, parte il "Book crossing". All'interno della scuola un contenitore aspetta lettori e lettrici per scambio libero di libri, riviste, saggio e chi più ne ha più ne metta. Questa iniziativa, che vede il suo battesimo il 21 marzo, durerà fino alla chiusura della scuola.
Per bambini e bambini curiosi del mondo c'è infine il laboratorio degli esperimenti divertenti tenuto da una mamma, coadiuvata da un'insegnante.
Sicuramente un momento si stupore e di meraviglia che renderà questa giornata magica.
La Festa di Primavera è solo l'inizio. Si vuole creare uno spazio reale, come il giardino o la scuola, di armonia e bellezza da contemplare, da custodire da far curare, da grandi e piccini, nel quale sentirsi bene. Queste pratiche aprono spazi interiori altrettanto belli ed emozionanti. Creano comunità, senso di cittadinanza attiva
La scuola promuove inoltre incontri formativi per i genitori e di convivialità. Benvenuta bella stagione.
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"Il 21 marzo con l'arrivo delle rondini nuove idee e nuove avventure coinvolgeranno genitori e bambini, insegnati e non solo -annuncia Don Gianni Agresti, gestore della scuola-".
Il progetto nasce già a gennaio con l'iniziativa "Insieme e meglio".
E' stata collocata nell'ingresso della scuola una scatola colorata preludio di primavera.
I genitori sono stati invitati a mettersi in gioco: potevano lasciare lì proposte e attività da condividere con i bambini o fra di loro. L'invito è stato raccolto con entusiasmo. Sono cominciati ad arrivare tanti progetti che hanno trovato la loro attuazione o il loro inizio in questa giornata di allegria e di colore.
"Questa festa inaugura una serie di attività che vedono genitori e figli insieme all'istituzione scolastica agire in sinergia per creare una comunità costruttiva e in crescita. Un organismo unico che si confronta e ha gli stessi obiettivi: il ben-essere e l'incontro. Lo scambio e la scoperta sia dei talenti, che si mettono a disposizione del gruppo sia dei bambini che degli adulti, sia delle passioni che possono contagiare positivamente gli altri -tiene a sottolineare Lella Agresti, responsabile per l'associazione Laportablv e curatrice dei progetti della scuola "Oasi San Francesco"-".
Il programma della giornata è particolarmente intenso .
Ci saranno due laboratori di giardinaggio in continuità con il progetto avviato in autunno:"Viaggio tra le zolle della terra per imparare l'ecoalfabeto" che vede partner l'Istituto comprensivo "Imbriani- Salvemini", plesso Federico II e attraverso il quale bambini di età diversa dialogano e si confrontano.
Martedì prossimo i bambini e le bambine della scuola dell'infanzia, guidati dai genitori insieme con gli alunni di quarta della sez. F-G e dalla docente Michelina Paradiso della scuola primaria Federico II, si serviranno di piante fiorite, zappa ed altri oggetti per 'sporcarsi le mani' con il terreno delle aiuole o dei vasi posti negli spazi della scuola che diventeranno un'esplosione di colori e di vita
Questa esperienza ha previsto la preparazione dello spazio all'aperto che è stato possibile grazie all'intervento del signor Vincenzo Terlizzi e del suo staff del Vivaio Fiori e Piante che ha sposato il progetto e lo ha preso a cuore. Un bell'esempio di sinergia e di amore per la propria città.
Coltivare le piante e averne cura è una delle attività più antiche dell'uomo e poterlo "fare" concretamente, dialogando, osservando e riflettendo su quello che si fa, costituisce occasione di crescita dei bambini e del loro senso di cittadinanza.
Contemporaneamente ci saranno due laboratori di pittura, per piccoli artisti, condotti da due mamme. Pennelli, colori, tele ed entusiasmo saranno presenti per realizzare opere che sicuramente renderanno gli spazi scolastici ancora più belli.
Non possono mancare due laboratori di creatività, per sognatori in erba, guidati dalle insegnanti in collaborazione con i genitori, finalizzati a creare una installazione i farfalle di tantissime sfumature di colori e di varia grandezza che di poseranno sulle vetrate delle aule.
La cifra che distingue la scuola è la lettura e i libri quindi non può mancare l'angolo delle storie, per piccolo tipi da biblioteca. Questo momento è organizzato da Viviana Peloso, amica della scuola e volontaria del progetto "Nati per Leggere", affiancata da alcune mamme.
E non finisce qui!.
Grazie alle idee dei genitori, per i genitori, parte il "Book crossing". All'interno della scuola un contenitore aspetta lettori e lettrici per scambio libero di libri, riviste, saggio e chi più ne ha più ne metta. Questa iniziativa, che vede il suo battesimo il 21 marzo, durerà fino alla chiusura della scuola.
Per bambini e bambini curiosi del mondo c'è infine il laboratorio degli esperimenti divertenti tenuto da una mamma, coadiuvata da un'insegnante.
Sicuramente un momento si stupore e di meraviglia che renderà questa giornata magica.
La Festa di Primavera è solo l'inizio. Si vuole creare uno spazio reale, come il giardino o la scuola, di armonia e bellezza da contemplare, da custodire da far curare, da grandi e piccini, nel quale sentirsi bene. Queste pratiche aprono spazi interiori altrettanto belli ed emozionanti. Creano comunità, senso di cittadinanza attiva
La scuola promuove inoltre incontri formativi per i genitori e di convivialità. Benvenuta bella stagione.
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