Teatro
Alla mancanza ci ribelliamo!”. In Officina San Domenico si costruisce il Teatro (In)Stabile
Danio Manfredini, César Brie e Marco Baliani tra i protagonisti della rassegna “Teatri ribelli”, a cura della Compagnia Kuziba e Capitalsud
Andria - venerdì 22 novembre 2024
3.37
«Dopo più di 10 anni di città senza teatro, ci siamo dati una sfida: proporre per Andria una vera e propria stagione da Teatro con la T maiuscola», affermano i ragazzi e le ragazze di Capitalsud. Ma come si fa se manca il teatro? Dalla voglia di colmare quel vuoto, un anno fa, è nato Teatro (In)Stabile, la rassegna che ha portato sul palco di Officina San Domenico Michele Sinisi, Carlo Bruni e Nunzia Antonino, Fabrizio Saccomanno e Bebo Guidetti.
Ma per fare un teatro, è davvero sufficiente una stanza e un attore? Per Capitalsud la risposta è no e perciò con ostinato impegno ha cercato la complicità, l'esperienza e la voglia di sognare in grande della Compagnia Kuziba. L'obiettivo? Costruire una sala teatrale vera, con tanto di spalti, quinte e palchi. Nei giorni 19, 20 e 21 novembre Officina San Domenico si è trasformata in un cantiere a cui ognuno può prender parte grazie alle sapiente guida degli artigiani teatrali della Compagnia Kuziba e sQuola Garibaldi.
Questo è solo il prologo di "Teatri ribelli", la seconda stagione di Teatro (In)Stabile, che porterà ad Andria nomi di rilievo nazionale quali Danio Manfredini, 4 volte premio Ubu, César Brie, regista teatrale famoso in tutto il mondo, Marco Baliani, maestro del teatro di narrazione, e Gigio Brunello, maestro del teatro di figura.
7 appuntamenti in 7 mesi, dal 22 novembre al 23 maggio, in collaborazione con l'assessorato alla Bellezza, con il sostegno del Festival della Legalità e dell'assessorato alle Radici e il patrocinio del Comune di Andria.
Perché "Teatri ribelli"? «Abbiamo la convinzione che la ribellione a ciò che è ingiusto sia una pratica necessaria per la salute di tutti gli organismi – affermano i ragazzi e le ragazze di Capitalsud e Kuziba -. Il teatro si propone come luogo dove la comunità può rispecchiarsi e interrogarsi insieme prendendo parte ad un rito collettivo, immergendosi in storie di donne e uomini ribelli che hanno qualcosa da dire a ciascuno di noi. E allora guardate con noi il cartellone di questa stagione e fateci sapere se, nel leggere i nomi degli attori e delle compagnie che ospiteremo, non vengono anche a voi i brividi. Spettacoli che abbiamo avuto modo di vedere in grandi teatri storici, con platee enormi, arrivano ad Andria, nel centro storico, in Officina San Domenico».
Questi gli appuntamenti:
22 novembre – "La nave dolce" di Tib Teatro
20 dicembre – "Beati i perseguitati a causa della giustizia perché di essi è il regno dei cieli" di Gigio Brunello
24 gennaio – "Divine" di Danio Manfredini
28 febbraio – "Rita" di Raffaella Giancipoli
28 marzo – "Nel tempo che ci resta" di César Brie_Campo Teatrale
11 aprile – "Giacomo" di Teatro dei Borgia
Tutti gli spettacoli si svolgeranno in Officina San Domenico, tranne l'ultimo appuntamento, che avrà luogo presso la Sala Consiliare del Comune di Andria.
Biglietteria online su DICE o al botteghino in Officina San Domenico (Via Sant'Angelo dei Meli, 36)
Ma per fare un teatro, è davvero sufficiente una stanza e un attore? Per Capitalsud la risposta è no e perciò con ostinato impegno ha cercato la complicità, l'esperienza e la voglia di sognare in grande della Compagnia Kuziba. L'obiettivo? Costruire una sala teatrale vera, con tanto di spalti, quinte e palchi. Nei giorni 19, 20 e 21 novembre Officina San Domenico si è trasformata in un cantiere a cui ognuno può prender parte grazie alle sapiente guida degli artigiani teatrali della Compagnia Kuziba e sQuola Garibaldi.
Questo è solo il prologo di "Teatri ribelli", la seconda stagione di Teatro (In)Stabile, che porterà ad Andria nomi di rilievo nazionale quali Danio Manfredini, 4 volte premio Ubu, César Brie, regista teatrale famoso in tutto il mondo, Marco Baliani, maestro del teatro di narrazione, e Gigio Brunello, maestro del teatro di figura.
7 appuntamenti in 7 mesi, dal 22 novembre al 23 maggio, in collaborazione con l'assessorato alla Bellezza, con il sostegno del Festival della Legalità e dell'assessorato alle Radici e il patrocinio del Comune di Andria.
Perché "Teatri ribelli"? «Abbiamo la convinzione che la ribellione a ciò che è ingiusto sia una pratica necessaria per la salute di tutti gli organismi – affermano i ragazzi e le ragazze di Capitalsud e Kuziba -. Il teatro si propone come luogo dove la comunità può rispecchiarsi e interrogarsi insieme prendendo parte ad un rito collettivo, immergendosi in storie di donne e uomini ribelli che hanno qualcosa da dire a ciascuno di noi. E allora guardate con noi il cartellone di questa stagione e fateci sapere se, nel leggere i nomi degli attori e delle compagnie che ospiteremo, non vengono anche a voi i brividi. Spettacoli che abbiamo avuto modo di vedere in grandi teatri storici, con platee enormi, arrivano ad Andria, nel centro storico, in Officina San Domenico».
Questi gli appuntamenti:
22 novembre – "La nave dolce" di Tib Teatro
20 dicembre – "Beati i perseguitati a causa della giustizia perché di essi è il regno dei cieli" di Gigio Brunello
24 gennaio – "Divine" di Danio Manfredini
28 febbraio – "Rita" di Raffaella Giancipoli
28 marzo – "Nel tempo che ci resta" di César Brie_Campo Teatrale
11 aprile – "Giacomo" di Teatro dei Borgia
Tutti gli spettacoli si svolgeranno in Officina San Domenico, tranne l'ultimo appuntamento, che avrà luogo presso la Sala Consiliare del Comune di Andria.
Biglietteria online su DICE o al botteghino in Officina San Domenico (Via Sant'Angelo dei Meli, 36)