Attualità
Alla Bat la Befana non porta alcun regalo per l'aumento degli organici della Polizia di Stato
Dura nota del SAP - Sindacato Autonomo di Polizia- sulla reale situazione di forte crisi di personale e strutture logistiche per la provincia Bat
Andria - giovedì 12 gennaio 2023
18.58
E' una lunga lettera quella che la Segreteria provinciale del SAP -Sindacato Autonomo di Polizia- rivolge ai vertici dell'Amministrazione della Pubblica Sicurezza, sia nazionali che locali, visto il perdurare della cronica mancanza di personale della Polizia di Stato, anche nelle sua diverse articolazioni, come la Stradale e la Ferroviaria, malgrado gli annunci di nuovi arrivi, che in realtà non riescono a sopperire neanche al numero di poliziotti che lasciano il servizio per sopraggiunti limiti di età, così da lasciare sempre più sguarnito un territorio, "terra di confine", stretto com'è tra la criminalità ofantina-cerignolana e quella del barese. Un documento che è un vero e proprio "jaccuse".
«È prassi che i ragazzi, al rientro a scuola, dopo le vacanze Natalizie, facciano il resoconto di quanto è accaduto, parlando con gli amici di classe e con gli insegnanti, specialmente dei regali ricevuti. Volendo parafrasare, anche Noi del SAP abbiamo inviato due lettere con delle richieste: una a Babbo Natale e l'altra alla Befana. Ebbene, cosa abbiamo ricevuto? Presto a dirsi. Da Babbo Natale, una decina di colleghi che vanno a rimpinguare l' "atavica" carenza di personale che soccombe sui Commissariati di Polizia (a partire da quello più in crisi di Canosa di Puglia), sulla Questura (che questo 2023, a luglio, compirà due anni), sulla Sezione di Polizia Stradale (appena un'unità che poco va a sollevare gli animi dei presenti). Del Posto Polizia Ferroviaria di Barletta? Nessun commento. Mi chiedo se al Ministero sanno della sua esistenza!!! Se questi sono stati i regali di Nonno Claus, Nonna Epifania si è riscattata con i carboni (anche se di zucchero, pur sempre carboni rimangono). La Nonnina ci ha preparati a quello che dovremo affrontare in questo anno da poco iniziato. Quasi certamente (e il condizionale è d'obbligo), il regalo epifanico ci vuole rammentare che dalle parole ai fatti, di mare ce ne passa. Della serie le parole pronunciate la sera, non si trovano al mattino. Ripercorrendo i tempi, rivedendo il Decreto attuativo della Questura di Andria, questi predisponeva (a regime) per la Questura, 192 dipendenti tra Medici, Tecnici e personale che espleta funzioni di Polizia. Mentre la Stradale contabilizzava 43 operatori di Polizia.
Sicuramente pura Utopia.
Perché dico questo, per una semplice ragione. Il 17 maggio del 2021, nel corso dell'incontro tenutosi tra una delegazione del Dipartimento della P.S. e le OO.SS. Nazionali, per procedere all'esame congiunto riguardante le attività degli Uffici di Polizia della Provincia BAT, i "Vertici" dichiararono che a regime, gli organici complessivi per la Questura, i Commissariati Dipendenti e la Sezione Polstrada, sarebbero stati i seguenti: Questura di Andria 126 unità, Commissariato di Barletta 65 unità, Commissariato di Trani 65 unità, Commissariato di Canosa di Puglia 47 unità.
Per quanto riguarda la Polizia Stradale (il progetto previsionale avrebbe compreso la soppressione dei distaccamenti di Ruvo di Puglia e di Spinazzola) con al momento poco più di unna ventina di Poliziotti, con l'obiettivo di raggiungere quota 43. Per ciò che concerne l'edificio (dove è ubicata la nuova Questura), i rappresentanti dell'Amministrazione, dichiararono che, oltre all'operatività (avvenuta nel successivo mese di giugno del 2021), gli alloggi, pensati, (54 alloggi collettivi e 4 alloggi individuali) avrebbero avuti tempi più lunghi a causa del complesso iter procedurale. Cosa voglio dire con questo, semplice. Personalmente, credo più alle parole, di pancia, espresse dal "Vertice", che non alle "chiacchiere" scritte sul Decreto. Tutto ciò è confutabile dagli striminziti numeri di colleghi che giungono a Andria, i quali, considerando le quiescenze di coloro che tra l'anno in corso e il 2024 lasceranno il servizio di Polizia, nel tempo raggiungeranno quella quota 126 (dichiarata da Savina), mentre la Stradale, permarrà nelle sue 20 unità circa. I commissariati, poi, chissà quando vedranno mai la luce di quei numeri. Nel toccare, ancora, il tema degli alloggi, e sul quale abbiamo chiesto un incontro con il Responsabile Politico di Governo di Barletta (la quale, passati quasi due mesi dalla richiesta, non si è degnata di convocarci – sarà impegnata ancora a visitare i presepi (Sic!)), è chiaro che non c'è nessun interesse dell'Amministrazione, primo perché "… i tempi previsti saranno più lunghi a causa del complesso iter procedurale", secondo perché l'area sulla quale si poteva ipotizzare la loro costruzione, unitamente agli Uffici da destinare alla Sezione Polstrada, fra qualche giorno servirà come zona parcheggio delle vetture dei dipendenti. Questo era ciò che accadeva prima che entrasse in vigore il Nuovo Esecutivo, al quale chiediamo un'inversione di tendenza. Attendiamo dei segnali, e che siano positivi. Noi del SAP BAT, nel riconfermare la nostra disponibilità a parlare con le Istituzioni, saremo sempre attenti a quanta attenzione verrà riposta nella Nostra Provincia», conclude il Segretario provinciale del SAP Bat, dott. Vito Giordano.
«È prassi che i ragazzi, al rientro a scuola, dopo le vacanze Natalizie, facciano il resoconto di quanto è accaduto, parlando con gli amici di classe e con gli insegnanti, specialmente dei regali ricevuti. Volendo parafrasare, anche Noi del SAP abbiamo inviato due lettere con delle richieste: una a Babbo Natale e l'altra alla Befana. Ebbene, cosa abbiamo ricevuto? Presto a dirsi. Da Babbo Natale, una decina di colleghi che vanno a rimpinguare l' "atavica" carenza di personale che soccombe sui Commissariati di Polizia (a partire da quello più in crisi di Canosa di Puglia), sulla Questura (che questo 2023, a luglio, compirà due anni), sulla Sezione di Polizia Stradale (appena un'unità che poco va a sollevare gli animi dei presenti). Del Posto Polizia Ferroviaria di Barletta? Nessun commento. Mi chiedo se al Ministero sanno della sua esistenza!!! Se questi sono stati i regali di Nonno Claus, Nonna Epifania si è riscattata con i carboni (anche se di zucchero, pur sempre carboni rimangono). La Nonnina ci ha preparati a quello che dovremo affrontare in questo anno da poco iniziato. Quasi certamente (e il condizionale è d'obbligo), il regalo epifanico ci vuole rammentare che dalle parole ai fatti, di mare ce ne passa. Della serie le parole pronunciate la sera, non si trovano al mattino. Ripercorrendo i tempi, rivedendo il Decreto attuativo della Questura di Andria, questi predisponeva (a regime) per la Questura, 192 dipendenti tra Medici, Tecnici e personale che espleta funzioni di Polizia. Mentre la Stradale contabilizzava 43 operatori di Polizia.
Sicuramente pura Utopia.
Perché dico questo, per una semplice ragione. Il 17 maggio del 2021, nel corso dell'incontro tenutosi tra una delegazione del Dipartimento della P.S. e le OO.SS. Nazionali, per procedere all'esame congiunto riguardante le attività degli Uffici di Polizia della Provincia BAT, i "Vertici" dichiararono che a regime, gli organici complessivi per la Questura, i Commissariati Dipendenti e la Sezione Polstrada, sarebbero stati i seguenti: Questura di Andria 126 unità, Commissariato di Barletta 65 unità, Commissariato di Trani 65 unità, Commissariato di Canosa di Puglia 47 unità.
Per quanto riguarda la Polizia Stradale (il progetto previsionale avrebbe compreso la soppressione dei distaccamenti di Ruvo di Puglia e di Spinazzola) con al momento poco più di unna ventina di Poliziotti, con l'obiettivo di raggiungere quota 43. Per ciò che concerne l'edificio (dove è ubicata la nuova Questura), i rappresentanti dell'Amministrazione, dichiararono che, oltre all'operatività (avvenuta nel successivo mese di giugno del 2021), gli alloggi, pensati, (54 alloggi collettivi e 4 alloggi individuali) avrebbero avuti tempi più lunghi a causa del complesso iter procedurale. Cosa voglio dire con questo, semplice. Personalmente, credo più alle parole, di pancia, espresse dal "Vertice", che non alle "chiacchiere" scritte sul Decreto. Tutto ciò è confutabile dagli striminziti numeri di colleghi che giungono a Andria, i quali, considerando le quiescenze di coloro che tra l'anno in corso e il 2024 lasceranno il servizio di Polizia, nel tempo raggiungeranno quella quota 126 (dichiarata da Savina), mentre la Stradale, permarrà nelle sue 20 unità circa. I commissariati, poi, chissà quando vedranno mai la luce di quei numeri. Nel toccare, ancora, il tema degli alloggi, e sul quale abbiamo chiesto un incontro con il Responsabile Politico di Governo di Barletta (la quale, passati quasi due mesi dalla richiesta, non si è degnata di convocarci – sarà impegnata ancora a visitare i presepi (Sic!)), è chiaro che non c'è nessun interesse dell'Amministrazione, primo perché "… i tempi previsti saranno più lunghi a causa del complesso iter procedurale", secondo perché l'area sulla quale si poteva ipotizzare la loro costruzione, unitamente agli Uffici da destinare alla Sezione Polstrada, fra qualche giorno servirà come zona parcheggio delle vetture dei dipendenti. Questo era ciò che accadeva prima che entrasse in vigore il Nuovo Esecutivo, al quale chiediamo un'inversione di tendenza. Attendiamo dei segnali, e che siano positivi. Noi del SAP BAT, nel riconfermare la nostra disponibilità a parlare con le Istituzioni, saremo sempre attenti a quanta attenzione verrà riposta nella Nostra Provincia», conclude il Segretario provinciale del SAP Bat, dott. Vito Giordano.