Scuola e Lavoro
All’I.I.S.S. “R. Lotti – Umberto I” di Andria l'iniziativa regionale “Moro Vive”
L'evento è in programma venerdì 27 novembre, alle ore 10
Andria - martedì 24 novembre 2020
15.13
Venerdì 27 novembre 2020 alle ore 10.30, gli studenti dell'I.I.S.S. "R. Lotti – Umberto I" di Andria, parteciperanno in streaming all'incontro per il progetto "Moro vive", l'iniziativa del Consiglio regionale della Puglia che avvicina i giovani delle scuole superiori pugliesi al pensiero, al ruolo e alla figura del grande statista di Maglie.
Porterà i saluti istituzionali il Dirigente Scolastico, Prof. Pasquale Annese. La relazione sarà curata dall'on. Gero Grassi, componente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul Caso Moro.
Il progetto consiste nel racconto della vicenda umana, professionale, politica e drammatica di Aldo Moro, con particolare attenzione al ruolo avuto da Moro alla Costituente, da Ministro della Giustizia, della Pubblica Istruzione, degli Esteri e da Presidente del Consiglio dei Ministri.
Si tratta di raccontare la persona e di far conoscere ai giovani studenti la storia d'Italia ancora non scritta nei libri di testo, che vede Moro protagonista di un impegno che ruota sempre intorno alla persona.
La Costituzione Italiana, fortemente voluta da Aldo Moro, si basa sulla centralità della persona e sui diritti che sono riconosciuti dallo Stato e non più concessi, come nello Statuto Albertino.
Analogamente l'immagine di Aldo Moro nella Renault rossa, depositata in via Caetani, a Roma, non rende omaggio all'intera vita di Moro che non può esser ridotto ad un corpo inerme e martoriato.
"Moro vive" è il progetto dedicato dall'Assemblea legislativa pugliese ad Aldo Moro, a cura della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale, unitamente ai progetti "Moro: martire Laico", "Moro: educatore", "Moro: professore".
Porterà i saluti istituzionali il Dirigente Scolastico, Prof. Pasquale Annese. La relazione sarà curata dall'on. Gero Grassi, componente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul Caso Moro.
Il progetto consiste nel racconto della vicenda umana, professionale, politica e drammatica di Aldo Moro, con particolare attenzione al ruolo avuto da Moro alla Costituente, da Ministro della Giustizia, della Pubblica Istruzione, degli Esteri e da Presidente del Consiglio dei Ministri.
Si tratta di raccontare la persona e di far conoscere ai giovani studenti la storia d'Italia ancora non scritta nei libri di testo, che vede Moro protagonista di un impegno che ruota sempre intorno alla persona.
La Costituzione Italiana, fortemente voluta da Aldo Moro, si basa sulla centralità della persona e sui diritti che sono riconosciuti dallo Stato e non più concessi, come nello Statuto Albertino.
Analogamente l'immagine di Aldo Moro nella Renault rossa, depositata in via Caetani, a Roma, non rende omaggio all'intera vita di Moro che non può esser ridotto ad un corpo inerme e martoriato.
"Moro vive" è il progetto dedicato dall'Assemblea legislativa pugliese ad Aldo Moro, a cura della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale, unitamente ai progetti "Moro: martire Laico", "Moro: educatore", "Moro: professore".