Territorio
Alessandro Suzzi e il suo "walldesign" ospite ad Andria
Appuntamento nella rassegna "Impara l'arte e non metterla da parte". Pareti come fogli su cui progettare prodotti artistici per l'abitare
Andria - lunedì 1 luglio 2013
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Walldesign e tecniche di live painting: il tutto a cura di Alessandro Suzzi trentatreenne originario di Cosenza ma residente da tantissimi anni nella città di Trani. L'artista è stato ospite del concorso nazionale "Impara l'arte e non metterla da parte", giunto alla sua seconda edizione e terminato ieri ad Andria. In particolare, all'interno dello spazio espositivo di Mangini Arredi in Via Piave, Alessandro Suzzi ha esposto alcune delle sue opere, ma sopratutto ha dato un saggio delle abilità di pittura di un muro bianco partendo da un disegno accennato.
Un grande viso di donna in cui l'esplosione dei colori è predominante. L'opera realizzata resterà in esposizione all'interno dello spazio espositivo. Per Alessandro Suzzi, invece, un percorso di vita nel quale le sue doti creative sono affiorate ben presto con il fumetto, il writing e la pittura ad olio fino alla grafica vettoriale finalizzata all'arredamento. La sua idea innovativa permette di concepire il muro, il soffitto o il pavimento come grandi fogli su cui progettare prodotti artistici dediti all'abitare. Laureatosi a Bologna, nel 2007 ha fondato il collettivo di walldesigner "Todesign", ufficio di progettazione specializzato in walldesign, ramo dell'interiordesign. Attualmente, infine, il trentatreenne di Trani, collabora come designer con varie aziende specializzate in interior design per la realizzazione di showroom innovativi attraverso un processo estetico che parte dalla realizzazione del brand e arriva alla concezione visiva e cromatica delle pareti dello spazio soggetto.
Un grande viso di donna in cui l'esplosione dei colori è predominante. L'opera realizzata resterà in esposizione all'interno dello spazio espositivo. Per Alessandro Suzzi, invece, un percorso di vita nel quale le sue doti creative sono affiorate ben presto con il fumetto, il writing e la pittura ad olio fino alla grafica vettoriale finalizzata all'arredamento. La sua idea innovativa permette di concepire il muro, il soffitto o il pavimento come grandi fogli su cui progettare prodotti artistici dediti all'abitare. Laureatosi a Bologna, nel 2007 ha fondato il collettivo di walldesigner "Todesign", ufficio di progettazione specializzato in walldesign, ramo dell'interiordesign. Attualmente, infine, il trentatreenne di Trani, collabora come designer con varie aziende specializzate in interior design per la realizzazione di showroom innovativi attraverso un processo estetico che parte dalla realizzazione del brand e arriva alla concezione visiva e cromatica delle pareti dello spazio soggetto.