Politica
Al via "Prima le idee" ad Andria il 24 e 25 gennaio
Proposte dei giovani di centrodestra con interventi di Gasparri e Amoruso
Andria - venerdì 23 gennaio 2015
Prende il via da Andria l'iniziativa "Prima le idee". Il 24 e 25 gennaio avrà luogo una due giorni di confronti, conferenze, tavoli di lavoro e momenti di svago, con l'obiettivo di unire i giovani che già militano nel centrodestra. "Prima le idee" è anche, e soprattutto, un'opportunità offerta a tutti quei ragazzi che non hanno svolto ancora un'esperienza politica, affinché possano sentirsi fautori del proprio presente e artefici del domani. Scenario della manifestazione sarà il Laboratorio Urbano "Officina San Domenico", nel centro storico di Andria. Tra i partecipanti, come da programma, ci saranno il Sen. Maurizio Gasparri, Andrea Volpi, presidente di Azione Universitaria e Consigliere Metropolitano di Roma Capitale e il Sen. Francesco Amoruso, al quale saranno consegnate alcune idee per il futuro programma per le elezioni regionali.
La volontà di coinvolgere i giovani e di recepire proposte e idee è alla base del programma della due giorni che, ai saluti istituzionali dei referenti del territorio, farà seguire i tavoli di partecipazione per aree tematiche. Cultura, Comunicazione, Imprenditoria, Sicurezza e Legalità, Qualità della vita sono alcuni dei temi oggetto degli incontri durante i quali sarà possibile recepire le esperienze professionali dei relatori e attuare proposte. «Partire dalle idee - dichiarano gli organizzatori - vuol dire uscire dagli schemi dell'individualismo e concentrarsi sulla meritocrazia. Ciò che verrà proposto all'interno dei tavoli di lavoro potrà essere al centro dell'azione politica di tutte le realtà che vi prenderanno parte. Dare voce alle idee, non è l' espediente banale di chi, in definitiva, vuole fermarsi alle apparenze, ma l'inizio di un progetto serio che ha bisogno di tutte le forze positive del Paese per cambiare e migliorare l'attuale stato di cose. Gli interessi, i bisogni, le paure di ognuno di noi non devono sfociare in stupido egoismo o facile disfattismo. Bisogna ritrovare la bellezza della comunità, della partecipazione e della valorizzazione dell'unica cosa che forse ci può contraddistinguere: le buone idee».
La volontà di coinvolgere i giovani e di recepire proposte e idee è alla base del programma della due giorni che, ai saluti istituzionali dei referenti del territorio, farà seguire i tavoli di partecipazione per aree tematiche. Cultura, Comunicazione, Imprenditoria, Sicurezza e Legalità, Qualità della vita sono alcuni dei temi oggetto degli incontri durante i quali sarà possibile recepire le esperienze professionali dei relatori e attuare proposte. «Partire dalle idee - dichiarano gli organizzatori - vuol dire uscire dagli schemi dell'individualismo e concentrarsi sulla meritocrazia. Ciò che verrà proposto all'interno dei tavoli di lavoro potrà essere al centro dell'azione politica di tutte le realtà che vi prenderanno parte. Dare voce alle idee, non è l' espediente banale di chi, in definitiva, vuole fermarsi alle apparenze, ma l'inizio di un progetto serio che ha bisogno di tutte le forze positive del Paese per cambiare e migliorare l'attuale stato di cose. Gli interessi, i bisogni, le paure di ognuno di noi non devono sfociare in stupido egoismo o facile disfattismo. Bisogna ritrovare la bellezza della comunità, della partecipazione e della valorizzazione dell'unica cosa che forse ci può contraddistinguere: le buone idee».