Vita di città
Al via la terza edizione del Festival della legalità ad Andria
Allestita una mostra interamente dedicata al Beato Rosario Livatino e tante iniziative collaterali in suo onore
Andria - martedì 14 novembre 2023
7.59
«Con grande commozione abbiamo accolto la reliquia del Beato Rosario Livatino in Città, partendo da Sant'Agostino. Andate a visitarla. Scatta dentro qualcosa di indescrivibile» annuncia la Sindaca del Comune di Andria, Giovanna Bruno, sul suo profilo social.
Ad omaggiare il Santo una mostra allestita nell'attigua biblioteca comunale "G. Ceci" dal titolo "Sub Tutela Dei. Il giudice Rosario Livatino", mostra a cura di International Exhibition Service.
«Passateci, ne varrà la pena» aggiunge Giovanna Bruno. La mostra "Sub tutela dei" a cura Michele Caldarola, Presidente del Presidio di "Libera" di Andria e la curatrice della mostra, l'avv. Roberta Masotto che spiega «Sub tutela dei significa sotto la tutela, la protezione di Dio. Ed è un'invocazione che Rosario faceva perché il signore lo aiutasse sia nell'importante compito di magistrato che in tutti i compiti che la vita gli poneva davanti».
Varie le rappresentanze studentesche tenutesi ieri (13 novembre) al cospetto della reliquia di Rosario Livatino.
Tra cui, prima la presentazione del libro sul giudice Rosario Livatino "Non chiamatelo ragazzino" a cura dell'autore Marco Pappalardo, con la partecipazione delle classi delle scuole superiori di primo grado, poi nel pomeriggio, sempre nella sala convegni della Biblioteca Comunale, un convegno interamente dedicato alla figura del giudice Beato Rosario Livatino.
"Ogni istante è prezioso e nulla va sprecato. Il lavoro, come la vita, è una missione, che si può assolvere solo avendo cura dei dettagli". Questo è uno degli insegnamenti più importanti che Rosario Livatino ci ha lasciato.
Mentre oggi la reliquia sosterà in diverse parti della città, per dar seguito ad altre iniziative collaterali.
Prima farà tappa nel quartiere San Valentino e precisamente nella scuola Imbriani-Salvemini, poi sosterrà a casa Livatino, bene confiscato alla mafia, in via Lagnone Santa Croce, destinato alla prima accoglienza per persone in condizioni di disagio economico e sociale..
Mentre alle ore 18:00 la reliquia proseguirà il suo pellegrinaggio nella Sala Consiliare di Palazzo di Città dove si terrà una conferenza di approfondimento con Maria Francesca Mariana, Magistrata della Corte d'Assise di Lecce, Renato Nitti, procuratore del Tribunale di Trani e Toni Mira autore del libro "Rosario Livatino".
Infine alle ore 20:00 l'auditorium Mons. di Donna ospiterà uno spettacolo sulla vita del magistrato Rosario Livatino, a cura dell'associazione teatrale Tèmenos Tecinti Teatrali, diretto da Marco Antonio Romano e scritto dalla magistrata Maria Francesca Mariano.
«Una figura tutta da scoprire» – dichiara Giovanna Bruno e conclude «Non mancate alla seconda giornata del Festival della Legalità – Andria. Vi aspettiamo!»
Ad omaggiare il Santo una mostra allestita nell'attigua biblioteca comunale "G. Ceci" dal titolo "Sub Tutela Dei. Il giudice Rosario Livatino", mostra a cura di International Exhibition Service.
«Passateci, ne varrà la pena» aggiunge Giovanna Bruno. La mostra "Sub tutela dei" a cura Michele Caldarola, Presidente del Presidio di "Libera" di Andria e la curatrice della mostra, l'avv. Roberta Masotto che spiega «Sub tutela dei significa sotto la tutela, la protezione di Dio. Ed è un'invocazione che Rosario faceva perché il signore lo aiutasse sia nell'importante compito di magistrato che in tutti i compiti che la vita gli poneva davanti».
Varie le rappresentanze studentesche tenutesi ieri (13 novembre) al cospetto della reliquia di Rosario Livatino.
Tra cui, prima la presentazione del libro sul giudice Rosario Livatino "Non chiamatelo ragazzino" a cura dell'autore Marco Pappalardo, con la partecipazione delle classi delle scuole superiori di primo grado, poi nel pomeriggio, sempre nella sala convegni della Biblioteca Comunale, un convegno interamente dedicato alla figura del giudice Beato Rosario Livatino.
"Ogni istante è prezioso e nulla va sprecato. Il lavoro, come la vita, è una missione, che si può assolvere solo avendo cura dei dettagli". Questo è uno degli insegnamenti più importanti che Rosario Livatino ci ha lasciato.
Mentre oggi la reliquia sosterà in diverse parti della città, per dar seguito ad altre iniziative collaterali.
Prima farà tappa nel quartiere San Valentino e precisamente nella scuola Imbriani-Salvemini, poi sosterrà a casa Livatino, bene confiscato alla mafia, in via Lagnone Santa Croce, destinato alla prima accoglienza per persone in condizioni di disagio economico e sociale..
Mentre alle ore 18:00 la reliquia proseguirà il suo pellegrinaggio nella Sala Consiliare di Palazzo di Città dove si terrà una conferenza di approfondimento con Maria Francesca Mariana, Magistrata della Corte d'Assise di Lecce, Renato Nitti, procuratore del Tribunale di Trani e Toni Mira autore del libro "Rosario Livatino".
Infine alle ore 20:00 l'auditorium Mons. di Donna ospiterà uno spettacolo sulla vita del magistrato Rosario Livatino, a cura dell'associazione teatrale Tèmenos Tecinti Teatrali, diretto da Marco Antonio Romano e scritto dalla magistrata Maria Francesca Mariano.
«Una figura tutta da scoprire» – dichiara Giovanna Bruno e conclude «Non mancate alla seconda giornata del Festival della Legalità – Andria. Vi aspettiamo!»