Attualità
Al via ad Andria la prima giornata di vaccinazione anti-Covid: è il turno di 200 docenti e ATA
Il Dg Delle Donne: “Il bilancio è molto positivo. Raccolte oltre 1600 adesioni soltanto nella provincia Bat”
Andria - domenica 21 febbraio 2021
18.30
Dopo il personale sanitario stamane, domenica 21 febbraio, è partita la campagna vaccinale dedicata al personale scolastico per la somministrazione del vaccino anti-Covid. Circa 200, tra docenti e collaboratori, sono stati vaccinati presso il Liceo Classico "Carlo Troya", in piazza Soffici e presso il centro "Dopo di noi", sito nella Villa Comunale di Andria. Entrambe le sedi sono stati presieduti dal personale del 118 e dalle guardie zoofile, preposte alle operazioni di controllo della corretta applicazione delle misure di sicurezza anti contagio da coronavirus, con ingressi contingentati del personale scolastico, secondo il protocollo emesso dal Ministero della Salute.
Nel segno dell'entusiasmo è iniziata la campagna di vaccinazione per insegnanti e collaboratori scolastici, che così dichiarano: "Finalmente è giunto il tanto atteso giorno! Da settembre che, purtroppo, noi lavoriamo tramite la DAD mista mentre nell'ultimo periodo in presenza, quindi ogni giorno il rischio e la paura di essere contagiati diveniva sempre maggiore. Ora ci sentiamo, sicuramente, più sicuri. Siamo molto convinti del vaccino e che sia l'unico modo per farci sentire più tranquilli in famiglia e, soprattutto, a scuola".
I primi 200 docenti e ATA che hanno espresso l'adesione al proprio dirigente scolastico, appartengono al personale under 55 anni. Mentre gli insegnanti over 55 anni dovranno "passare" adesso per il vaccino messo a punto da AstraZeneca e attendere la fornitura del prodotto.
"Stiamo scrivendo una pagina della nostra storia e lo stiamo scrivendo nella migliore delle maniere, con una struttura accogliente messa a disposizione dal Sindaco", commenta il Direttore generale della Asl Bt, avv. Alessandro Delle Donne intervenuto, assieme al Sindaco Giovanna Bruno, durante la campagna vaccinale svoltasi presso il centro "Dopo di Noi". "Il bilancio è stato molto positivo: soltanto nei tre capoluoghi di provincia Barletta-Andria-Trani, abbiamo raccolto oltre 1600 adesioni, sottoposti al vaccino senza alcun intoppo. Puntiamo ad avere il più alto numero di adesioni e soprattutto il più alto numero di vaccini. Vogliamo somministrarle a tutte quelle categorie che il Ministero e la Regione ci hanno indicato in maniera prioritaria. Domani sarà il turno degli over-80, poi passeremo ai domiciliari, alle forze dell'ordine e, infine, agli operatori scolastici over 55.
Il vaccino AstraZeneca è stato somministrato al personale scolastico di età non superiore ai 55 anni. Aspettavamo il recepimento, da parte del Ministero, della circolare dell'AIFA per l'utilizzo dell'AstraZeneca anche agli over 55; purtroppo non è avvenuto in tempo utile e quindi per una questione di sicurezza abbiamo dovuto somministrare soltanto agli under 55, che comunque rappresentano un numero importante di operatori della scuola. Il bilancio dei vaccinati è positivo. Penso che, nel giro di due settimane, tutto il personale scolastico della provincia verrà vaccinato. Naturalmente tutto dipende dalla quantità delle dosi che ci verrà consegnato dalla Regione".
"Con la Asl Bat sono in corso dei percorsi virtuosi di collaborazione, pertanto abbiamo ritenuto di mettere a disposizione una struttura che riteniamo essere degna ad ospitare questa iniziativa", dichiara la Sindaca, avv. Giovanna Bruno, "Questa struttura doveva essere testata per ragioni sanitarie. Abbiamo ottenuto il consenso della Asl Bat che ha colto di buon grado la diversità della struttura messa a disposizione rispetto alle altre usuali. Ci sono nella nostra città delle peculiarità che devono essere assolutamente valorizzate e non abbandonate".
Nel segno dell'entusiasmo è iniziata la campagna di vaccinazione per insegnanti e collaboratori scolastici, che così dichiarano: "Finalmente è giunto il tanto atteso giorno! Da settembre che, purtroppo, noi lavoriamo tramite la DAD mista mentre nell'ultimo periodo in presenza, quindi ogni giorno il rischio e la paura di essere contagiati diveniva sempre maggiore. Ora ci sentiamo, sicuramente, più sicuri. Siamo molto convinti del vaccino e che sia l'unico modo per farci sentire più tranquilli in famiglia e, soprattutto, a scuola".
I primi 200 docenti e ATA che hanno espresso l'adesione al proprio dirigente scolastico, appartengono al personale under 55 anni. Mentre gli insegnanti over 55 anni dovranno "passare" adesso per il vaccino messo a punto da AstraZeneca e attendere la fornitura del prodotto.
"Stiamo scrivendo una pagina della nostra storia e lo stiamo scrivendo nella migliore delle maniere, con una struttura accogliente messa a disposizione dal Sindaco", commenta il Direttore generale della Asl Bt, avv. Alessandro Delle Donne intervenuto, assieme al Sindaco Giovanna Bruno, durante la campagna vaccinale svoltasi presso il centro "Dopo di Noi". "Il bilancio è stato molto positivo: soltanto nei tre capoluoghi di provincia Barletta-Andria-Trani, abbiamo raccolto oltre 1600 adesioni, sottoposti al vaccino senza alcun intoppo. Puntiamo ad avere il più alto numero di adesioni e soprattutto il più alto numero di vaccini. Vogliamo somministrarle a tutte quelle categorie che il Ministero e la Regione ci hanno indicato in maniera prioritaria. Domani sarà il turno degli over-80, poi passeremo ai domiciliari, alle forze dell'ordine e, infine, agli operatori scolastici over 55.
Il vaccino AstraZeneca è stato somministrato al personale scolastico di età non superiore ai 55 anni. Aspettavamo il recepimento, da parte del Ministero, della circolare dell'AIFA per l'utilizzo dell'AstraZeneca anche agli over 55; purtroppo non è avvenuto in tempo utile e quindi per una questione di sicurezza abbiamo dovuto somministrare soltanto agli under 55, che comunque rappresentano un numero importante di operatori della scuola. Il bilancio dei vaccinati è positivo. Penso che, nel giro di due settimane, tutto il personale scolastico della provincia verrà vaccinato. Naturalmente tutto dipende dalla quantità delle dosi che ci verrà consegnato dalla Regione".
"Con la Asl Bat sono in corso dei percorsi virtuosi di collaborazione, pertanto abbiamo ritenuto di mettere a disposizione una struttura che riteniamo essere degna ad ospitare questa iniziativa", dichiara la Sindaca, avv. Giovanna Bruno, "Questa struttura doveva essere testata per ragioni sanitarie. Abbiamo ottenuto il consenso della Asl Bat che ha colto di buon grado la diversità della struttura messa a disposizione rispetto alle altre usuali. Ci sono nella nostra città delle peculiarità che devono essere assolutamente valorizzate e non abbandonate".