Convegni
Al via il ciclo d’incontri di filosofia “Perché la ragione?”
Domani, mercoledì 14 inaugura il prof. Pasquale Porro
Andria - martedì 13 marzo 2018
12.38 Comunicato Stampa
Sarà l'andriese Pasquale Porro, professore di Storia della filosofia medievale dell'Università Aldo Moro di Bari e della Université Paris-Sorbonne, ad aprire, mercoledì 14 alle 20:30, il ciclo d'incontri di filosofia "Perché la ragione?".
Una serie d'incontri organizzati dal Circolo dei Lettori di Andria e curati dal docente Vincenzo Lomuscio, pensati nel tentativo di impostare la ragione come questione, cercando in qualche modo di evitare il suo pericolo più grande, quello di darne per scontato il senso, quindi di assumerla senza ragione o con un significato su cui non ci interroghiamo più.
Ha senso oggi riproporre la questione del perché della ragione? Che cosa è avvenuto ogni volta che il pensiero occidentale ha avvertito l'urgenza di tale questione? Che cosa è in gioco in questa domanda? L'universalità della conoscenza, il destino dell'uomo, la portata di ogni interrogativo? O forse semplicemente il suo sogno prometeico, il nichilismo, il fallimento di ogni domanda?
Ecco allora in 5 diversi incontri, alcuni filosofi e storici della filosofia, proveranno ad affrontare il tema, attraverso la lettura di alcuni autori che hanno segnato la nostra storia e che continuano in qualche modo a provocarci.
Appuntamento a mercoledì 14, dunque, con "Chi pensa astrattamente? La filosofia e la realtà". Ingresso libero. Via Flavio D'Excelsis, 22, 76123 Andria BT
Una serie d'incontri organizzati dal Circolo dei Lettori di Andria e curati dal docente Vincenzo Lomuscio, pensati nel tentativo di impostare la ragione come questione, cercando in qualche modo di evitare il suo pericolo più grande, quello di darne per scontato il senso, quindi di assumerla senza ragione o con un significato su cui non ci interroghiamo più.
Ha senso oggi riproporre la questione del perché della ragione? Che cosa è avvenuto ogni volta che il pensiero occidentale ha avvertito l'urgenza di tale questione? Che cosa è in gioco in questa domanda? L'universalità della conoscenza, il destino dell'uomo, la portata di ogni interrogativo? O forse semplicemente il suo sogno prometeico, il nichilismo, il fallimento di ogni domanda?
Ecco allora in 5 diversi incontri, alcuni filosofi e storici della filosofia, proveranno ad affrontare il tema, attraverso la lettura di alcuni autori che hanno segnato la nostra storia e che continuano in qualche modo a provocarci.
Appuntamento a mercoledì 14, dunque, con "Chi pensa astrattamente? La filosofia e la realtà". Ingresso libero. Via Flavio D'Excelsis, 22, 76123 Andria BT