Eventi e cultura
Al Circolo dei Lettori il prof. Esposito per parlare di razionalità e bellezza
Giovedì 22 marzo secondo incontro di “Perché la ragione?”
Andria - mercoledì 21 marzo 2018
11.48
Si terrà giovedì 22 marzo, sempre al Circolo dei Lettori di Andria in via D'Excelsis 22, sempre alle 20:30, il secondo appuntamento del ciclo d'incontri di filosofia "Perché la ragione?". S'intitola "Razionalità e bellezza" e sarà a cura del prof. Costantino Esposito, Ordinario di Storia della Filosofia all'Università "Aldo Moro" di Bari.
Per l'occasione il docente tratterà di uno dei temi più problematici della storia della filosofia, appunto il rapporto fra ragione e senso del bello. Kant pensava che l'esperienza della bellezza fosse razionale, a differenza di quella legata al piacere dei sensi, che a sua volta non può essere definita 'bella'. Nietzsche suggeriva che "un piccolo sospetto potrebbe sussurrare all'orecchio dello scettico la domanda: il mondo è realmente abbellito dal fatto che l'uomo lo ritiene bello?". Adorno avvertiva invece che il bello è qualcosa di cui è bene diffidare: è una falsa promessa di felicità. Un argomento su cui ogni autore ha detto la sua. Come districarsi dunque?
Il prof. Esposito - esperto di Martin Heidegger, Immanuel Kant e Francisco Suárez, curatore tra le altre cose della nuova edizione italiana della "Critica della ragion pura" - condurrà l'auditorio nel suo viaggio attraverso le analisi – filosofiche e artistiche - più autorevoli e puntuali dedicate al tema. Kant, Nietzsche, Adorno, ma anche Baumgarten, Gadamer, Goodman, Agostino, Cezanne.
Dopo la straordinaria accoglienza dedicata al prof. Pasquale Porro mercoledì scorso, dunque, il Circolo si prepara ad un altro imperdibile appuntamento. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per l'occasione il docente tratterà di uno dei temi più problematici della storia della filosofia, appunto il rapporto fra ragione e senso del bello. Kant pensava che l'esperienza della bellezza fosse razionale, a differenza di quella legata al piacere dei sensi, che a sua volta non può essere definita 'bella'. Nietzsche suggeriva che "un piccolo sospetto potrebbe sussurrare all'orecchio dello scettico la domanda: il mondo è realmente abbellito dal fatto che l'uomo lo ritiene bello?". Adorno avvertiva invece che il bello è qualcosa di cui è bene diffidare: è una falsa promessa di felicità. Un argomento su cui ogni autore ha detto la sua. Come districarsi dunque?
Il prof. Esposito - esperto di Martin Heidegger, Immanuel Kant e Francisco Suárez, curatore tra le altre cose della nuova edizione italiana della "Critica della ragion pura" - condurrà l'auditorio nel suo viaggio attraverso le analisi – filosofiche e artistiche - più autorevoli e puntuali dedicate al tema. Kant, Nietzsche, Adorno, ma anche Baumgarten, Gadamer, Goodman, Agostino, Cezanne.
Dopo la straordinaria accoglienza dedicata al prof. Pasquale Porro mercoledì scorso, dunque, il Circolo si prepara ad un altro imperdibile appuntamento. Ingresso libero fino a esaurimento posti.