Cronaca
AIDA: l'amministrazione scende in campo, le opposizioni interpellano
La mancata rappresentazione ed il conseguente scambio di accuse al centro del dibattito. Tema portante: «Agli utenti sarà rimborsato il biglietto?»
Andria - venerdì 29 marzo 2013
15.19
E' una nota scritta a riportare attenzione nei confronti dell'annullamento dello spettacolo AIDA di Giuseppe Verdi previsto per lo scorso 23 marzo nel Palasport di Andria. E questa volta la presa di posizione arriva direttamente dall'Amministrazione Comunale di Andria, al centro delle accuse dell'agenzia organizzatrice che ad ora risulta esser ancora morosa per la restituzione dei soldi incassati per l'acquisto dei biglietti: «All'Amministrazione Comunale - precisa - è stato concesso solo un patrocinio gratuito e l'utilizzo della struttura del Palasport. L'organizzazione dell'evento è stata di esclusiva competenza dell'agenzia organizzatrice della manifestazione "Events & Travel", compresa conseguentemente la prevendita dei biglietti, a cui il Comune è stato totalmente estraneo. Si ribadisce, quindi, che il rimborso dei biglietti acquistati compete esclusivamente alla "Events & Travel"».
Contestualmente a questa nota, tuttavia, le opposizioni a Palazzo di Città, hanno inoltrato stamane una interpellanza nella quale richiedono: «Vorremmo che venissero chiarite dall'assessore competente, le modalità con cui è stata individuata la società organizzatrice dell'evento, le modalità con cui è stato concesso il patrocinio dell'Assessorato e se, con assoluta certezza, verranno rimborsati tutti gli acquirenti del biglietto del mancato spettacolo». In giunta, tuttavia, lo stesso ente ha dato mandato all'Avvocatura di intraprendere le relative azioni giudiziarie possibili: «L'Amministrazione Comunale, con le azioni più appropriate, procederà, nell'ambito delle proprie competenze, ad intraprendere tutte le iniziative possibili al fine di salvaguardare il buon nome della città di Andria e gli interessi dei cittadini utenti, anche attraverso vie legali. Ogni tipo di speculazione o strumentalizzazione politica sulla vicenda è da biasimare e stigmatizzare in quanto l'Amministrazione Comunale ha avviato, così come ampiamente chiarito, tutti i canali possibili perché la vicenda - si ribadisce nella nota - possa evolversi tutelando sia il buon nome della città di Andria che gli interessi degli utenti».
Contestualmente a questa nota, tuttavia, le opposizioni a Palazzo di Città, hanno inoltrato stamane una interpellanza nella quale richiedono: «Vorremmo che venissero chiarite dall'assessore competente, le modalità con cui è stata individuata la società organizzatrice dell'evento, le modalità con cui è stato concesso il patrocinio dell'Assessorato e se, con assoluta certezza, verranno rimborsati tutti gli acquirenti del biglietto del mancato spettacolo». In giunta, tuttavia, lo stesso ente ha dato mandato all'Avvocatura di intraprendere le relative azioni giudiziarie possibili: «L'Amministrazione Comunale, con le azioni più appropriate, procederà, nell'ambito delle proprie competenze, ad intraprendere tutte le iniziative possibili al fine di salvaguardare il buon nome della città di Andria e gli interessi dei cittadini utenti, anche attraverso vie legali. Ogni tipo di speculazione o strumentalizzazione politica sulla vicenda è da biasimare e stigmatizzare in quanto l'Amministrazione Comunale ha avviato, così come ampiamente chiarito, tutti i canali possibili perché la vicenda - si ribadisce nella nota - possa evolversi tutelando sia il buon nome della città di Andria che gli interessi degli utenti».