Vita di città
Agitazione dei dipendenti comunali, nessun “raffreddamento” in Prefettura
Tavolo rimandato al primo settembre, l'Ente produrrà gli atti
Andria - venerdì 28 luglio 2017
Rivendicano i propri diritti ed attendono l'erogazione di spettanze economiche relative all'anno 2015, prologo di quello che sarà poi il 2016: i dipendenti del Comune di Andria, riuniti in assemblea con i rappresentanti sindacali, tra questi il presidente della RSU Giuseppe Cagnetti, da mesi sono in stato di agitazione. La vicenda per la cosiddetta procedura di raffreddamento del conflitto è arrivata persino in Prefettura.
«I problemi che stiamo sollevando e per i quali chiediamo risposte sono quelli di richiedere il riconoscimento e quindi l'erogazione delle risorse economiche previste per i lavoratori che non sono state ancora elargire e che si riferiscono alla produttività del 2015 ed a tutta la partita che riguarda il trattamento accessorio di quello stesso anno», spiega Luigi Marzano, segretario generale Funzione Pubblica della CGIL Bat.
Il tavolo alla presenza del sindaco, Nicola Giorgino e del segretario generale dell'Ente, Giuseppe Borgia è stato aggiornato al prossimo primo settembre per dare la possibilità al Comune di produrre gli atti.
«Il primo settembre ci rincontreremo, ci aspettiamo quel giorno atti che siano propedeutici ai pagamenti e - aggiunge Guido Manco, segretario CISL Andria - ricordiamo inoltre, che anche l'indennità di comparto è stato un altro errore commesso negli anni scorsi dall'amministrazione prelevando completamente le risorse dal fondo del personale mentre invece una parte doveva essere presa dal bilancio. Noi abbiamo chiesto che queste risorse, impropriamente prese dal fondo del personale, siano restituite almeno nel quinquennio prima della prescrizione, stiamo parlando di circa 100 mila euro».
«I problemi che stiamo sollevando e per i quali chiediamo risposte sono quelli di richiedere il riconoscimento e quindi l'erogazione delle risorse economiche previste per i lavoratori che non sono state ancora elargire e che si riferiscono alla produttività del 2015 ed a tutta la partita che riguarda il trattamento accessorio di quello stesso anno», spiega Luigi Marzano, segretario generale Funzione Pubblica della CGIL Bat.
Il tavolo alla presenza del sindaco, Nicola Giorgino e del segretario generale dell'Ente, Giuseppe Borgia è stato aggiornato al prossimo primo settembre per dare la possibilità al Comune di produrre gli atti.
«Il primo settembre ci rincontreremo, ci aspettiamo quel giorno atti che siano propedeutici ai pagamenti e - aggiunge Guido Manco, segretario CISL Andria - ricordiamo inoltre, che anche l'indennità di comparto è stato un altro errore commesso negli anni scorsi dall'amministrazione prelevando completamente le risorse dal fondo del personale mentre invece una parte doveva essere presa dal bilancio. Noi abbiamo chiesto che queste risorse, impropriamente prese dal fondo del personale, siano restituite almeno nel quinquennio prima della prescrizione, stiamo parlando di circa 100 mila euro».