Cronaca
Aggressione carabiniere: la solidarietà del Sindaco Bruno, la condanna dell'autore
"Saremo costretti, nostro malgrado, a valutare nuove misure restrittive, sempre d'intesa con la Prefettura, a causa dell'inasprirsi della pandemia”.
Andria - martedì 2 marzo 2021
17.48
Solidarietà al carabiniere aggredito e ferma condanna per l'autore dell'atto. Il Sindaco, avv. Giovanna Bruno, esprime "la solidarietà dell'Amministrazione e della comunità cittadina al carabiniere del Comando Compagnia di Andria aggredito nel corso dei controlli effettuati nel territorio in questi giorni. La reazione dei militari del Nucleo Radiomobile, che hanno bloccato l'autore dell' aggressione prima verbale e poi fisica, è stata esemplare ed immediata".
Per l'autore del gesto inqualificabile, arrestato e poi condotto al carcere di Trani a disposizione della Autorità Giudiziaria, "la condanna più totale -ha proseguito Bruno- per la reazione scomposta avuta nei confronti di chi, con la sua azione di vigilanza e controllo sul rispetto delle misure anti-Covid, assicura l'interesse primario della comunità a difendersi dal virus. Resta in tutti noi anche la convinzione che questo gesto è, e deve rimanere, un gesto isolato perchè l'azione delle Forze dell'Ordine va compresa ed anzi agevolata, non ostacolata, pur nella consapevolezza che siamo in presenza di una fase difficile, molto difficile di disagio sociale crescente che però dobbiamo contenere, perchè ci aspettano giorni complessi. E' una fase della pandemia che occorre affrontare con maturità e nervi saldi, come questa città ben può fare. Saremo costretti, nostro malgrado, a valutare a breve nuove misure restrittive, sempre d'intesa con la Prefettura, a causa dell'inasprirsi della pandemia".
Per l'autore del gesto inqualificabile, arrestato e poi condotto al carcere di Trani a disposizione della Autorità Giudiziaria, "la condanna più totale -ha proseguito Bruno- per la reazione scomposta avuta nei confronti di chi, con la sua azione di vigilanza e controllo sul rispetto delle misure anti-Covid, assicura l'interesse primario della comunità a difendersi dal virus. Resta in tutti noi anche la convinzione che questo gesto è, e deve rimanere, un gesto isolato perchè l'azione delle Forze dell'Ordine va compresa ed anzi agevolata, non ostacolata, pur nella consapevolezza che siamo in presenza di una fase difficile, molto difficile di disagio sociale crescente che però dobbiamo contenere, perchè ci aspettano giorni complessi. E' una fase della pandemia che occorre affrontare con maturità e nervi saldi, come questa città ben può fare. Saremo costretti, nostro malgrado, a valutare a breve nuove misure restrittive, sempre d'intesa con la Prefettura, a causa dell'inasprirsi della pandemia".