Politica
Adesione Puglia a Ready, Marmo: «Non facciamo campagna pro gender»
Il consigliere regionale di Forza Italia esprime la sua contrarietà all'approvazione
Puglia - giovedì 29 ottobre 2015
8.59
«Bisogna essere chiari con i cittadini: la rete Ready è rappresentativa di una visione del mondo, ben organizzata, contraria a quella di cui siamo portatori come società, famiglie comprese. Noi siamo contro ogni forma di discriminazione, ma promuovere un modello alternativo come il gender e farlo nelle scuole è un passo successivo che noi non riteniamo di compiere. E per questo abbiamo votato contro la mozione del Pd in Consiglio regionale». Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Nino Marmo che ieri ha votato contro l'adesione alla mozione.
«Alcuni consiglieri - aggiunge Marmo - si sono adoperati per la presentazione di emendamenti ad una proposta inemendabile perché intrisa di una visione antropologica che vorrebbe soverchiare i valori largamente condivisi sulle origini della vita. Vorrebbero ricondurci all'omologazione verso il pensiero unico e il livellamento delle differenze (che dovrebbero essere un valore!). Noi non ci stiamo. E non ci stiamo soprattutto perché non si può derubricare la propaganda di un modello diverso di persona, famiglia e società a mera campagna anti-discriminatoria. Se così fosse - conclude Marmo - avremmo aderito perché siamo liberi nel pensiero e nell'azione».
«Alcuni consiglieri - aggiunge Marmo - si sono adoperati per la presentazione di emendamenti ad una proposta inemendabile perché intrisa di una visione antropologica che vorrebbe soverchiare i valori largamente condivisi sulle origini della vita. Vorrebbero ricondurci all'omologazione verso il pensiero unico e il livellamento delle differenze (che dovrebbero essere un valore!). Noi non ci stiamo. E non ci stiamo soprattutto perché non si può derubricare la propaganda di un modello diverso di persona, famiglia e società a mera campagna anti-discriminatoria. Se così fosse - conclude Marmo - avremmo aderito perché siamo liberi nel pensiero e nell'azione».