
Politica
Addario (Pd): «Sull'autonomia differenziata pronti a dare battaglia e raccogliere firme per referendum abrogativo»
«Il Partito Democratico è compattamente contrario a questo disegno di legge, unitamente alle liste civiche di governo»
Andria - venerdì 31 marzo 2023
«Il consiglio comunale nell'ultima seduta ha approvato a maggioranza un ordine del giorno sull'autonomia differenziata, sottolineando la pericolosità del disegno di legge Calderoli.
C'è stato un vivace dibattito, durante il quale le minoranze hanno tergiversato senza contribuire realmente al dibattito che ci saremmo aspettati vedesse tutti gli amministratori locali allineati.
Alcuni di loro non hanno partecipato al voto, altri hanno votato contro.
Quindi sono a favore dell'autonomia differenziata, cosa che preoccupa molto perché per il sud significa vedersi ulteriormente sottrarre risorse e prospettive di crescita.
Il Partito Democratico è compattamente contrario a questo disegno di legge, unitamente alle liste civiche di governo.
Il nostro stesso Sindaco è tra i primi firmatari del fronte del NO all'autonomia, che oggi conta sindaci e amministratori da nord a sud, insieme per questa battaglia di civiltà.
Proprio in queste ore la Sindaca è relatrice al congresso nazionale delle autonomie locali, sul tema dell'autonomia differenziata.
Tanti comuni, rimasti inascoltati dal governo centrale sul PNRR, sui LEP, sulle fragilità, sulla sanità, sui trasporti e di molti altri temi, sono pronti a dare battaglia e se servirà anche a raccogliere le 500.000 firme utili per un eventuale referendum abrogativo di una legge che se approvata sarebbe la disgregazione del nostro Paese», lo sottolinea in una nota il Gianni Addario, Segretario cittadino del Partito Democratico.
C'è stato un vivace dibattito, durante il quale le minoranze hanno tergiversato senza contribuire realmente al dibattito che ci saremmo aspettati vedesse tutti gli amministratori locali allineati.
Alcuni di loro non hanno partecipato al voto, altri hanno votato contro.
Quindi sono a favore dell'autonomia differenziata, cosa che preoccupa molto perché per il sud significa vedersi ulteriormente sottrarre risorse e prospettive di crescita.
Il Partito Democratico è compattamente contrario a questo disegno di legge, unitamente alle liste civiche di governo.
Il nostro stesso Sindaco è tra i primi firmatari del fronte del NO all'autonomia, che oggi conta sindaci e amministratori da nord a sud, insieme per questa battaglia di civiltà.
Proprio in queste ore la Sindaca è relatrice al congresso nazionale delle autonomie locali, sul tema dell'autonomia differenziata.
Tanti comuni, rimasti inascoltati dal governo centrale sul PNRR, sui LEP, sulle fragilità, sulla sanità, sui trasporti e di molti altri temi, sono pronti a dare battaglia e se servirà anche a raccogliere le 500.000 firme utili per un eventuale referendum abrogativo di una legge che se approvata sarebbe la disgregazione del nostro Paese», lo sottolinea in una nota il Gianni Addario, Segretario cittadino del Partito Democratico.