Politica
Addario (Pd): "Maggioranza compatta, numeri necessari per approvare il PUMS"
Dura replica alle minoranze: "Centro destra andriese, il fallimento economico dell'Ente con danni immaginabili"
Andria - giovedì 25 luglio 2024
13.00
"Si è concluso nel tardo pomeriggio di ieri il consiglio comunale che aveva all'odg il PUMS e alcuni provvedimenti finanziari.
L'opposizione per giorni ha millantato sulla stampa l'esistenza di crepe e beghe interne che per pura immaginazione ha ricondotto alla mancanza del numero legale dello scorso consiglio.
Una mancanza dovuta, come già detto, non per motivi politici, ma per una giustificata indisponibilità di alcuni consiglieri di maggioranza.
Può succedere. Ma nulla che possa ricondurre alle conclusioni zoppicanti elaborate dall'opposizione.
Da una pura concomitanza di indisponibilità ad arrivare a fare elucubrazioni sulla tenuta della maggioranza ce ne vuole! Evidentemente sono abituati a ben altro clima, il loro, sempre più spaccato, anzi…frantumato.
Oggi, durante il Consiglio Comunale, alcuni consiglieri di opposizione hanno fatto interventi imbarazzanti sostanzialmente perché troppo convinti che questa maggioranza non avesse i numeri per procedere con l'approvazione dei provvedimenti in discussione.
Tanto convinti da presentarsi dopo più di un'ora dall'orario della convocazione ufficiale del consiglio.
Difatti ad inizio consiglio mancava quasi tutta l'opposizione. Bel modo di dare onore e rispetto al ruolo che hanno e per il quale i cittadini li hanno eletti.
Questa maggioranza ha dimostrato ancora una volta di essere compatta e di avere i numeri necessari per approvare provvedimenti di rilevanza per la città come, ad esempio, il PUMS.
Il piano Urbano della Mobilità sostenibile è uno strumento di cui si dotano le città moderne, per incidere sul cambio di stili di vita, sul decongestionamento da traffico veicolare, sul rispetto dell'ambiente.
La minoranza nulla ha prodotto sul tema.
La salvaguardia degli equilibri, poi, è un ulteriore e indifferibile tassello che ci aiuta a tenere i conti in ordine, con massimo rigore per evitare che abbia a ripetersi quanto causato dal centro destra andriese: il fallimento economico dell'Ente con danni immaginabili.
Una amministrazione si misura per atti e l'amministrazione Bruno, solida e compatta, ne sforna uno dietro l'altro.
Il resto sono chiacchiere da bar, poco reali e molto fantasiose, oltre che offensive da parte di chi scavalla la decenza politica e la butta in caciara ad personam. Forse l'unica cosa alla quale il centrodestra è avvezzo. Pessimo esempio da cui prendiamo le distanze", lo dichiara Giovanni Addario, Segretario PD Andria.
L'opposizione per giorni ha millantato sulla stampa l'esistenza di crepe e beghe interne che per pura immaginazione ha ricondotto alla mancanza del numero legale dello scorso consiglio.
Una mancanza dovuta, come già detto, non per motivi politici, ma per una giustificata indisponibilità di alcuni consiglieri di maggioranza.
Può succedere. Ma nulla che possa ricondurre alle conclusioni zoppicanti elaborate dall'opposizione.
Da una pura concomitanza di indisponibilità ad arrivare a fare elucubrazioni sulla tenuta della maggioranza ce ne vuole! Evidentemente sono abituati a ben altro clima, il loro, sempre più spaccato, anzi…frantumato.
Oggi, durante il Consiglio Comunale, alcuni consiglieri di opposizione hanno fatto interventi imbarazzanti sostanzialmente perché troppo convinti che questa maggioranza non avesse i numeri per procedere con l'approvazione dei provvedimenti in discussione.
Tanto convinti da presentarsi dopo più di un'ora dall'orario della convocazione ufficiale del consiglio.
Difatti ad inizio consiglio mancava quasi tutta l'opposizione. Bel modo di dare onore e rispetto al ruolo che hanno e per il quale i cittadini li hanno eletti.
Questa maggioranza ha dimostrato ancora una volta di essere compatta e di avere i numeri necessari per approvare provvedimenti di rilevanza per la città come, ad esempio, il PUMS.
Il piano Urbano della Mobilità sostenibile è uno strumento di cui si dotano le città moderne, per incidere sul cambio di stili di vita, sul decongestionamento da traffico veicolare, sul rispetto dell'ambiente.
La minoranza nulla ha prodotto sul tema.
La salvaguardia degli equilibri, poi, è un ulteriore e indifferibile tassello che ci aiuta a tenere i conti in ordine, con massimo rigore per evitare che abbia a ripetersi quanto causato dal centro destra andriese: il fallimento economico dell'Ente con danni immaginabili.
Una amministrazione si misura per atti e l'amministrazione Bruno, solida e compatta, ne sforna uno dietro l'altro.
Il resto sono chiacchiere da bar, poco reali e molto fantasiose, oltre che offensive da parte di chi scavalla la decenza politica e la butta in caciara ad personam. Forse l'unica cosa alla quale il centrodestra è avvezzo. Pessimo esempio da cui prendiamo le distanze", lo dichiara Giovanni Addario, Segretario PD Andria.