Associazioni
Ad Andria un progetto di affido culturale per minori ucraini a cura dell'associazione CapitalSud
L'iniziativa è risultata vincitrice del bando "Orizzonti Solidali" 2021 promosso dalla Fondazione Megamark
Andria - giovedì 30 giugno 2022
«Di solito raccontiamo tanto gli eventi, i momenti gioiosi per incontrarsi, quelli più conviviali e quelli più culturali. Raccontiamo poco di quello che facciamo dietro le quinte, - scrive in una nota l'associazione andriese CapitalSud - ma oggi ci teniamo a condividere questo momento di festa: il nostro progetto "Passpartù – Affido culturale Andria per minori ucraini" è uno dei vincitori di 'Orizzonti solidali' - Edizione 2021, bando di concorso promosso dalla Fondazione Megamark in collaborazione con i supermercati Dok, A&O, Famila e Iperfamila. Di oltre 70 richieste, il nostro progetto di Affido Culturale dedicato ai bambini e alle famiglie ucraine è tra i 12 vincitori.
Siamo emozionati e sentiamo la responsabilità di un progetto grande, che abbiamo pensato e costruito in tanti mesi di confronto. L'idea di un affido culturale è nata quasi in contemporanea con il progetto di gestione di Officina San Domenico: vorremmo che la cultura non sia solo un momento di fruizione passiva, ma un'opportunità vera. Abbiamo sperimentato il biglietto sospeso, con il quale chi ha più possibilità economica ha donato la partecipazione a spettacoli, concerti o workshop a chi invece non ha le stesse possibilità. Ora, grazie al progetto Passpartù abbiamo la possibilità di contribuire attivamente alla fruizione delle attività culturali, costruendo dei momenti su misura di bambini. E non solo: Passpartù è un progetto che si basa soprattutto sull'incontro e l'integrazione.
Difatti, l'Affido culturale funziona come un vero e proprio affido: da una parte le famiglie ospitanti, dall'altra i minori ucraini ospiti. Con il supporto di professionisti si individueranno le combinazioni più equilibrate e, grazie al finanziamento, si provvederà a garantire un certo numero di biglietti dedicati ad attività culturali da fare insieme, scoprendosi, emozionandosi e divertendosi».
Siamo emozionati e sentiamo la responsabilità di un progetto grande, che abbiamo pensato e costruito in tanti mesi di confronto. L'idea di un affido culturale è nata quasi in contemporanea con il progetto di gestione di Officina San Domenico: vorremmo che la cultura non sia solo un momento di fruizione passiva, ma un'opportunità vera. Abbiamo sperimentato il biglietto sospeso, con il quale chi ha più possibilità economica ha donato la partecipazione a spettacoli, concerti o workshop a chi invece non ha le stesse possibilità. Ora, grazie al progetto Passpartù abbiamo la possibilità di contribuire attivamente alla fruizione delle attività culturali, costruendo dei momenti su misura di bambini. E non solo: Passpartù è un progetto che si basa soprattutto sull'incontro e l'integrazione.
Difatti, l'Affido culturale funziona come un vero e proprio affido: da una parte le famiglie ospitanti, dall'altra i minori ucraini ospiti. Con il supporto di professionisti si individueranno le combinazioni più equilibrate e, grazie al finanziamento, si provvederà a garantire un certo numero di biglietti dedicati ad attività culturali da fare insieme, scoprendosi, emozionandosi e divertendosi».