Vita di città
Ad Andria un Parco della Memoria per le vittime del covid
La sindaca Bruno: «Per simboleggiare l'abbraccio con quegli alberi che si vuol dare a tutti i parenti delle vittime»
Andria - sabato 19 marzo 2022
Celebrata ieri mattina, venerdì 18 marzo la "Giornata della Memoria delle Vittime da Coronavirus", come previsto dalla legge n. 35 del 2021, con gesti simbolici anche a Palazzo di Città, bandiere a mezz'asta, un minuto di raccoglimento in tutti gli uffici, la deposizione di un omaggio floreale sotto la Bandiera italiana ed europea, e nel frattempo in città altre iniziative nelle scuole per la pace in cui «si approfitta – ha detto il Sindaco, durante la manifestazione a Palazzo di Città - per sensibilizzare le giovani generazioni a soffermarsi su quando purtroppo tragicamente accaduto il 18 marzo. Quando file di salme venivano portate fuori dalla città di Bergamo per essere destinate ad altri luoghi per la cremazione, quella diventò la giornata simbolo del dolore di tutta Italia e si sperava che di lì a poco la pandemia avrebbe dato tregua. Invece è passato ancora un altro anno, e anche si piangono vittime anche nella nostra città dove abbiamo raggiunto il numero di 300, forse anche di poco superato. In tutto questo la giunta comunale, proprio nella giornata odierna, ha deliberato un atto di indirizzo per l'istituzione di un Parco della Memoria, un parco da forestare insieme anche alle proposte e alle idee che arriveranno dalle associazioni che saranno coinvolte.
La giunta si è preoccupata di istituire questa attività da portare a compimento nel tempo anche sulla base delle trasformazioni urbane che la nostra città subirà in questi anni. Quindi si andrà a individuare un'area in cui un'operazione di forestazione starà a simboleggiare l'abbraccio con quegli alberi che si vuol dare a tutti i parenti delle vittime del covid, quell'abbraccio ai loro cari che purtroppo non hanno potuto darle nei giorni del lockdown».
La giunta si è preoccupata di istituire questa attività da portare a compimento nel tempo anche sulla base delle trasformazioni urbane che la nostra città subirà in questi anni. Quindi si andrà a individuare un'area in cui un'operazione di forestazione starà a simboleggiare l'abbraccio con quegli alberi che si vuol dare a tutti i parenti delle vittime del covid, quell'abbraccio ai loro cari che purtroppo non hanno potuto darle nei giorni del lockdown».