Cronaca
Ad Andria si ritorna a sparare: un morto in via Ospedaletto
E' accaduto poco dopo le ore 22. Sul posto Polizia di Stato e Carabinieri
Andria - venerdì 26 luglio 2019
00.01
Ad Andria si è ritornato a sparare.
Poco dopo le ore 22 di venerdì 26 luglio, un uomo di 62 anni, Vito Capogna, è stato ucciso in via Ospedaletto, angolo viale Europa Unita. Al momento poco le notizie che stanno giungendo agli inquirenti, giunti immediatamente sul posto. Tre e non quattro come detto in un primo momento i colpi esplosi all'indirizzo dell'uomo, che è morto sul colpo.
Polizia di Stato e Carabinieri stanno procedendo ai rilievi ed avrebbero ascoltato già alcuni testimoni. Sul posto per prestare le prime cure, i sanitari di una ambulanza del 118 medicalizzata, l' Andria 1, ma purtroppo non hanno potuto far altro che constatarne la morte.
La zona è stata tutta messa in sicurezza mentre una folla si è radunata attorno al luogo del delitto.
L'ennesimo, grave fatto di sangue di questa sera, giunge esattamente ad un mese, era il 24 giugno, dall'omicidio di Vito Griner e dal ferimento di Nicola Lovreglio, avvenuto nella villa comunale.
Poco dopo le ore 22 di venerdì 26 luglio, un uomo di 62 anni, Vito Capogna, è stato ucciso in via Ospedaletto, angolo viale Europa Unita. Al momento poco le notizie che stanno giungendo agli inquirenti, giunti immediatamente sul posto. Tre e non quattro come detto in un primo momento i colpi esplosi all'indirizzo dell'uomo, che è morto sul colpo.
Polizia di Stato e Carabinieri stanno procedendo ai rilievi ed avrebbero ascoltato già alcuni testimoni. Sul posto per prestare le prime cure, i sanitari di una ambulanza del 118 medicalizzata, l' Andria 1, ma purtroppo non hanno potuto far altro che constatarne la morte.
La zona è stata tutta messa in sicurezza mentre una folla si è radunata attorno al luogo del delitto.
L'ennesimo, grave fatto di sangue di questa sera, giunge esattamente ad un mese, era il 24 giugno, dall'omicidio di Vito Griner e dal ferimento di Nicola Lovreglio, avvenuto nella villa comunale.