Scuola e Lavoro
Ad Andria nominati nuovi dirigenti reggenti per le scuole “Cotugno” e “Don Bosco-Manzoni”
Saranno Vito Amatulli e Lilla Bruno ad insediarsi, dal 1° settembre, nei rispettivi edifici scolastici
Andria - sabato 27 agosto 2022
12.00
Mancano pochi giorni e anche ad Andria torneranno ad aprirsi le porte delle scuole. A partire dal 14 settembre gli alunni prenderanno di nuovo posto tra i banchi. Quest'anno, inoltre, secondo le ultime comunicazioni pubblicate dall'Ufficio scolastico regionale per il 3° circolo "Riccardo Cotugno" e per l'I.C. "Don Bosco-Manzoni" sono stati nominati dirigenti reggenti rispettivamente Vito Amatulli, già dirigente scolastico presso l'Ites/Les "Ettore Carafa" e Lilla Bruno, dirigente dell'I.C. "Jannuzzi – Mons. Di Donna", i quali si insedieranno negli edifici scolastici a partire dal 1° settembre.
Lilla Bruno ha già svolto, durante l'anno scolastico precedente, il ruolo di dirigente reggente presso il suddetto Istituto comprensivo, mentre per Vito Amatulli si tratta di un nuovo incarico, considerando che negli ultimi anni la "Cotugno" è stata guidata da Dora Guarino che, quest'anno, invece, passerà al Liceo "Carlo Troya".
"La recente individuazione quale dirigente del circolo rappresenta una opportunità per misurarsi con una delle migliori realtà scolastiche del territorio", dichiara Amatulli. "La tradizione di qualità dell'istituzione scolastica, ampiamente riconosciuta e confermatasi nel tempo, necessità per un verso un approccio pragmatico inteso a proseguire i percorsi culturali già tracciati; per altro verso procedere verso processi culturali e formativi rivolti all'innovazione, di pari passo con gli orientamenti istituzionali. Verrà senza dubbio mantenuto un approccio dedicato alla massima attenzione per la didattica, sorretto dai fondamentali principi di inclusione; verrà costantemente equilibrata l'opportunità di alimentare una cultura formativa di qualità diffusa e consolidarla in nuovi indirizzi rivolti principalmente alla didattica laboratoriale. L'impegno sarà riversato anche sul fine anch'esso prioritario, di far emergere in maniera sempre più compiuta la cifra qualitativa del personale docente in servizio. Diversi sono i traguardi che si potranno raggiungere, nell'interesse prioritario delle aspettative poste dall'utenza e degli orientamenti espressi dal personale in servizio, dalle alunne e dagli alunni, mantenendo e migliorando l'immagine che l'istituto ha da tempo affermato sopratutto nelle scelte operate dai genitori".
Lilla Bruno ha già svolto, durante l'anno scolastico precedente, il ruolo di dirigente reggente presso il suddetto Istituto comprensivo, mentre per Vito Amatulli si tratta di un nuovo incarico, considerando che negli ultimi anni la "Cotugno" è stata guidata da Dora Guarino che, quest'anno, invece, passerà al Liceo "Carlo Troya".
"La recente individuazione quale dirigente del circolo rappresenta una opportunità per misurarsi con una delle migliori realtà scolastiche del territorio", dichiara Amatulli. "La tradizione di qualità dell'istituzione scolastica, ampiamente riconosciuta e confermatasi nel tempo, necessità per un verso un approccio pragmatico inteso a proseguire i percorsi culturali già tracciati; per altro verso procedere verso processi culturali e formativi rivolti all'innovazione, di pari passo con gli orientamenti istituzionali. Verrà senza dubbio mantenuto un approccio dedicato alla massima attenzione per la didattica, sorretto dai fondamentali principi di inclusione; verrà costantemente equilibrata l'opportunità di alimentare una cultura formativa di qualità diffusa e consolidarla in nuovi indirizzi rivolti principalmente alla didattica laboratoriale. L'impegno sarà riversato anche sul fine anch'esso prioritario, di far emergere in maniera sempre più compiuta la cifra qualitativa del personale docente in servizio. Diversi sono i traguardi che si potranno raggiungere, nell'interesse prioritario delle aspettative poste dall'utenza e degli orientamenti espressi dal personale in servizio, dalle alunne e dagli alunni, mantenendo e migliorando l'immagine che l'istituto ha da tempo affermato sopratutto nelle scelte operate dai genitori".