Eventi e cultura
Ad Andria la presentazione regionale delle guide Osterie d’Italia e Slow Wine 2022
Appuntamento domenica 5 dicembre nel chiostro del Seminario Vescovile
Andria - martedì 30 novembre 2021
La Condotta Slow Food Castel del Monte e la Comunità Slow Food La Tèranga - per l'integrazione e l'accoglienza, ospitano la presentazione targata Slow Food Puglia delle due guide di settore più vendute edite da Slow Food Editore: Osterie d'Italia giunta alla trentaduesima edizione e Slow Wine giunta alla dodicesima edizione. L'evento si terrà domenica 5 dicembre 2021, negli spazi della Biblioteca Diocesana del Seminario Vescovile di Andria, alla presenza dei referenti nazionali e regionali delle due guide, rispettivamente: Marco Bolasco e Salvatore Taronno per Osterie d'Italia; Fabio Giavedoni e Francesco Muci per Slow Wine; il Presidente di Slow Food Puglia, Marcello Longo. Modera l'incontro la giornalista Marilena Pastore.
Il programma:
- ore 17.30 accoglienza
- ore 18.00 conferenza stampa di presentazione
- ore 19.30 apertura degustazione vini forniti dai produttori pugliesi presenti in Slow Wine.
- ore 19.30 banchi di assaggio di piatti offerti dagli osti del nostro territorio premiati da Osterie d'Italia.
L'evento, su invito, è riservato a soci e addetti ai lavori, giornalisti, produttori e osti di Puglia. Gli ampi spazi a disposizione, sia interni che esterni, consentiranno di svolgere le attività nel rispetto delle disposizioni anti-covid in vigore previo controllo green pass all'ingresso.
«Nell'incantevole cornice del chiostro della biblioteca Diocesana San Tommaso d'Aquino, che ringraziamo per averci ospitato, - scrive il dott. Vincenzo Milano, Fiduciario della Condotta Slow Food Castel del Monte - avrà luogo il percorso di degustazione, gratuito e promozionale. Un ringraziamento va agli osti, ristoratori e produttori "responsabili e consapevoli" che hanno voluto sostenere l'iniziativa offrendo le loro mani e il loro sapere. Un grazie di cuore ai volontari della Comunità MigrantesLiberi e alla Comunità "La Tèranga" per il contributo essenziale.
Al fine di sostenere il progetto dell'Editore, e contribuire alla realizzazione dell'evento, i partecipanti si impegnano ad acquistare in loco almeno una guida al costo promozionale di 20 Euro cadauna. Parte del ricavato sarà devoluto alla Comunità La Tèranga di Andria, co-organizzatore dell'evento, a sostegno dei progetti di ristorazione, orto e sartoria sociale per una integrazione e accoglienza buona, pulita e giusta.
Come è facile intuire, si tratta di un evento importante per gli osti ed i produttori di tutta Puglia, le Comunità Slow Food, ma non solo. Tra i protagonisti del 5 dicembre ci sarà anche l'oro verde di Puglia, il nostro olio di oliva, i rinomati prodotti caseari e dolciari che contribuiscono in modo significativo a rendere unica la nostra tradizione enogastronomica. Celebreremo la realizzazione di un Orto in Africa intitolato al nostro caro Antonello Del Vecchio, anima di Slow Food Puglia, prematuramente scomparso. Spazio anche per l'arte:
- Video-proiezione della collezione di fotografie di Mirella Caldarone "Mani di Puglia". La manualità è capacità di generare forme, prodotti e architetture. Partendo dal tatto si riescono a soddisfare gli altri sensi: gusto, vista, olfatto e udito. Puglia: marchio di comunità.
- Mostra fotografica di Giuseppe Tricarico "Ris-Volti d'Africa", che racconta per immagini momenti di vita dei contadini e pastori ugandesi e l'inaugurazione del Villaggio Puglia a Rwentobo (Uganda), un'utopia divenuta realtà, grazie all'Associazione Meridians Onlus e altri attori pubblici e privati, segno tangibile della cooperazione allo sviluppo e alla solidarietà internazionale pugliese.
È l'occasione per raccontare ciò che siamo, per generare scambio, alimentare nuove sinergie e collaborazioni, innescare nuove progettualità che valorizzino il territorio e la sua memoria storica, salvaguardando ambiente, proteggendo e sviluppando biodiversità che generino inclusione sociale per disegnare un futuro buono, pulito e giusto per tutti».
Il programma:
- ore 17.30 accoglienza
- ore 18.00 conferenza stampa di presentazione
- ore 19.30 apertura degustazione vini forniti dai produttori pugliesi presenti in Slow Wine.
- ore 19.30 banchi di assaggio di piatti offerti dagli osti del nostro territorio premiati da Osterie d'Italia.
L'evento, su invito, è riservato a soci e addetti ai lavori, giornalisti, produttori e osti di Puglia. Gli ampi spazi a disposizione, sia interni che esterni, consentiranno di svolgere le attività nel rispetto delle disposizioni anti-covid in vigore previo controllo green pass all'ingresso.
«Nell'incantevole cornice del chiostro della biblioteca Diocesana San Tommaso d'Aquino, che ringraziamo per averci ospitato, - scrive il dott. Vincenzo Milano, Fiduciario della Condotta Slow Food Castel del Monte - avrà luogo il percorso di degustazione, gratuito e promozionale. Un ringraziamento va agli osti, ristoratori e produttori "responsabili e consapevoli" che hanno voluto sostenere l'iniziativa offrendo le loro mani e il loro sapere. Un grazie di cuore ai volontari della Comunità MigrantesLiberi e alla Comunità "La Tèranga" per il contributo essenziale.
Al fine di sostenere il progetto dell'Editore, e contribuire alla realizzazione dell'evento, i partecipanti si impegnano ad acquistare in loco almeno una guida al costo promozionale di 20 Euro cadauna. Parte del ricavato sarà devoluto alla Comunità La Tèranga di Andria, co-organizzatore dell'evento, a sostegno dei progetti di ristorazione, orto e sartoria sociale per una integrazione e accoglienza buona, pulita e giusta.
Come è facile intuire, si tratta di un evento importante per gli osti ed i produttori di tutta Puglia, le Comunità Slow Food, ma non solo. Tra i protagonisti del 5 dicembre ci sarà anche l'oro verde di Puglia, il nostro olio di oliva, i rinomati prodotti caseari e dolciari che contribuiscono in modo significativo a rendere unica la nostra tradizione enogastronomica. Celebreremo la realizzazione di un Orto in Africa intitolato al nostro caro Antonello Del Vecchio, anima di Slow Food Puglia, prematuramente scomparso. Spazio anche per l'arte:
- Video-proiezione della collezione di fotografie di Mirella Caldarone "Mani di Puglia". La manualità è capacità di generare forme, prodotti e architetture. Partendo dal tatto si riescono a soddisfare gli altri sensi: gusto, vista, olfatto e udito. Puglia: marchio di comunità.
- Mostra fotografica di Giuseppe Tricarico "Ris-Volti d'Africa", che racconta per immagini momenti di vita dei contadini e pastori ugandesi e l'inaugurazione del Villaggio Puglia a Rwentobo (Uganda), un'utopia divenuta realtà, grazie all'Associazione Meridians Onlus e altri attori pubblici e privati, segno tangibile della cooperazione allo sviluppo e alla solidarietà internazionale pugliese.
È l'occasione per raccontare ciò che siamo, per generare scambio, alimentare nuove sinergie e collaborazioni, innescare nuove progettualità che valorizzino il territorio e la sua memoria storica, salvaguardando ambiente, proteggendo e sviluppando biodiversità che generino inclusione sociale per disegnare un futuro buono, pulito e giusto per tutti».