3place
3place
Associazioni

Ad Andria in piazza "Sorelle Agazzi" abbattuti 4 pini

L’intervento dell'associazione ambientalista 3Place: “Era una scelta che si poteva evitare”

Lo scorso lunedì 15 marzo in piazza Agazzi, ad Andria, sono stati tagliati quattro pini che si erigevano vicini alla chiesa di Sant'Angelo. L'abbattimento degli arbusti ha provocato l'intervento dell'associazione ambientalista cittadina 3Place che, come di consuetudine, ha diramato l'accaduto tramite i canali social.

"Questo vuol dire che la nostra Comunità perde 4 Alberi: abbiamo perso quattro fratelli, quattro amici speciali

Speciali perché:
  • ci donano ossigeno
  • purificano l'aria
  • purificano l'acqua
  • mitigano il clima
  • proteggono il suolo
  • lottano contro i cambiamenti climatici generati dagli umani
  • ci proteggono dai rumori
  • aiutano l'aumento biodiversità
  • creano ombra
  • contribuiscono al nostro benessere psico fisico"
Scrive il sodalizio federiciano sul post, chiedendosi inoltre, con tanta amarezza, il motivo di questa decisione così drastica e definitiva.
"Ci sarà ripiantumazione?
  • Si, ci sarà una compensazione da parte del Comune di Andria, ossia saranno piantati altri Alberi al posto di quelli tagliati, dopo l'esecuzione di lavori di ripristino della piazza. Alberi che non avranno lo sviluppo radicale simile a quello dei Pinus Pinea.
Perché sono stati tagliati?
  • Con il loro apparato radicale hanno creato problemi ai sottoservizi (si pensi a tubazioni gas, in piazza è installato un GRF interrato, elettricità come la Pubblica Illuminazione, fognatura);
  • hanno innalzato di parecchio il manto stradale e cordoli creando problemi di sicurezza per l'uomo e per i bambini (lì vicino vi è una scuola).
Chi ha sbagliato?
  • Beh sicuramente chi ha progettato e quindi scelto la specie all'epoca (dai 30 ai 35 anni fa circa) per quella piazza, sicuramente ha sbagliato.

Cosa possiamo fare come Cittadini?
  • vigilare sulla effettiva ripiantumazione
  • vigilare sulla manutenzione e gestione delle nuove specie
  • provare a chiedere al Comune di Adottare la Piazza prendendoci cura assieme alla gente del luogo

La cosa che fa più rabbia è che oggi piangiamo delle morti che si potevano tranquillamente evitare con delle scelte accurate".
FB IMGFB IMGFB IMGFB IMG
  • 3place
Altri contenuti a tema
Associazione 3Place: 15 sacchi di rifiuti raccolti dai cittadini nell'area verde di Via Dante Di Nanni Associazione 3Place: 15 sacchi di rifiuti raccolti dai cittadini nell'area verde di Via Dante Di Nanni Grazie agli operatori di Gialplast-Sieco Andria Differenzia per il ritiro del rifiuti
Raccolti 86 kg di rifiuti in un sola mattinata ad Andria Raccolti 86 kg di rifiuti in un sola mattinata ad Andria L'iniziativa di 3Place ha coinvolto oltre 50 volontari, tra adulti e bambini
Fontanini "dei Cappuccini" non funzionanti da oltre 4 anni Fontanini "dei Cappuccini" non funzionanti da oltre 4 anni È quanto denuncia 3place, dopo la segnalazione dell’attivista andriese Giuseppe Modugno
La storia di due "pollicini" verdi e della loro mamma-zia, dal raccogliere verdure ripuliscono la campagna La storia di due "pollicini" verdi e della loro mamma-zia, dal raccogliere verdure ripuliscono la campagna Il gesto di Valeria la volontaria di 3place e di suo figlio e suo nipote indica che c'è futuro
3Place per il Bosco Urbano di Andria 3Place per il Bosco Urbano di Andria Nuova iniziativa dell'associazione in Via Ceruti per fornire acqua agli alberi
Ancora fumo nero in città ad Andria Ancora fumo nero in città ad Andria 3place invita a denunciare: "Lo dobbiamo a noi stessi, ai nostri figli e alle generazioni future, al Pianeta"
1 Settanta chili di rifiuti in due ore alla zona Pip di Andria Settanta chili di rifiuti in due ore alla zona Pip di Andria Clean up di 3 Place e numerosi altri volontari tra cui il Forum Ricorda e Rispetta
Atteso l'arrivo di Leandro: 3place organizza un cleanup Atteso l'arrivo di Leandro: 3place organizza un cleanup Leandro percorre con la sua bici tutte le coste italiane per sensibilizzare la salvaguardia dell'ambiente
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.