Vita di città
Ad Andria il Museo del Giocattolo compie 20 anni
Il direttore Luigi Pizzolorusso lancia l’appello al mondo delle Istituzioni affinchè sia valorizzata la nostra cultura
Andria - giovedì 31 marzo 2022
Non andiamo male: se si parla di Filantropia, l'Italia, in Europa, si piazza terza, dopo Regno Unito e Germania. C'è un esborso di denaro di oltre 9 miliardi di euro, messi in circolo da facoltosi individui che sostengono attività socialmente utili. Mai come negli ultimi anni si è visto che è necessario ridefinire il modo di operare della società, creando valore condiviso e garantendo un futuro sostenibile.
«Oramai bisogna considerare il mondo economico e quello associazionistico non più come universi distinti, ma sempre più interconnessi. È in quest'ottica che va inserito il ruolo chiave della filantropia - trasformativa, globale, strategica - come comune denominatore negli interventi di Imprese sociali ed Associazioni. «No one left behind», ovvero che nessuno sia lasciato indietro, è il messaggio, il filo rosso che lega i 17 obiettivi di sviluppo sostenibili, inseriti nella dichiarazione delle Nazioni Unite: sono obiettivi globali, planetari, condivisi, che riguardano tutti gli uomini e tutte le donne, non più solo i Paesi in via di sviluppo.
L'aumento della diffusione e della complessità delle tematiche sociali, la diminuzione delle risorse a disposizione, il coinvolgimento di nuovi attori in iniziative di sviluppo, la necessità di intervenire a diversi livelli sono solo alcune delle sfide che la cooperazione si trova ad affrontare. Un antico proverbio recita "Se vuoi andare veloce, cammina da solo. Se vuoi andare lontano, cammina con gli altri. In questo contesto l'Associazione Laportablv , che cura attività culturali e sociali, attraverso la gestione di uno dei rari Musei del Giocattolo d'Italia, il Mu.Giò* di Andria, (responsabili Luigi Pizzolorusso/Direttore Tecnico Museale e Lella Agresti Direttrice e Curatrice Museale), ha deciso di fare un grande appello a tutti i Mecenati ed i Filantropi che risiedono nel nostro territorio, affinchè sia valorizzata sempre di più la nostra cultura ed i nostri luoghi.
L'appello è rivolto a tutti quegli Imprenditori sensibili e coraggiosi che vogliano legare il marchio della propria Azienda al nostro, operando delle donazioni, affinchè il Mu.Giò continui a prosperare ed a vivere attraverso tutte le sue varie attività. Nello specifico, in questo articolo, sarà trattata l'attività legata alla "Velaterapia" che, il Direttore Tecnico del Museo, Dr. Luigi Pizzolorusso, cura oramai da tempo. Nel prossimo articolo invece saranno toccati altri temi curati, più da vicino, da Lella Agresti.
Partiamo quindi da una premessa:
Tutti quanti noi, di fronte alla misteriosa e potente vista del mare, rimaniamo affascinati e per alcuni, il mare ha rappresentato e può rappresentare, anche una via per la scoperta del sé, della propria forza e dei propri limiti. Meglio se utilizzando un mezzo che esalti la natura, come la barca a vela.
La barca a vela è una imbarcazione la cui propulsione è affidata prioritariamente allo sfruttamento del vento e per poter navigare, ha bisogno della forza del vento sulle vele.
Uscire in mare con una barca a vela, implica una serie di operazioni da compiere e di dinamiche psicologiche che si snodano costantemente. Ci sono decisioni da prendere molto velocemente, sono necessarie abilità di problem solving, si devono gestire emozioni, paure, dubbi, governare gli elementi naturali e sfruttarli a proprio vantaggio: tutto questo rappresenta una sorta di lavoro terapeutico che valorizza la personalità e favorisce la crescita personale. E' proprio in questo contesto perciò che il dr. Luigi Pizzolorusso, ha curato, insieme ai responsabili dell'Associazione, un progetto che prevede l'utilizzo di una barca a vela, con la quale, sono effettuate, insieme ad un Team di esperti, uscite in mare con persone diversamente abili, proprio al fine di verificare, tutti gli effetti della vela-terapia, ma con una peculiarità in più: la lettura! Luigi Pizzolorusso da decenni, è impegnato nel campo della disabilità "anche e soprattutto attraverso azioni di volontariato, prestate in modo personale, spontaneo e gratuito, solo per fini di solidarietà, come gli stessi progetti prevedono.
Attualmente è anche impegnato in una nuova attività culturale, quella di "Personal Trainer" della scrittura: il "Writing Coach", che è un professionista, un mentore, per chi si vuole cimentare nella realizzazione di un libro. Autore di tre pubblicazioni: (Camminandoinsieme - Edizioni ROTAS); (Aggiornamento del personale della F.P. - Programmazione Comunitaria 2000-2006 - Edizioni ROTAS); La Bambina di Codroipo (Edizioni LAPORTABLV). Socio Fondatore dell'Ente sociale "Amici della Croazia", che ha promosso importanti regate internazionali (Trani-Dubrovnik) ed attraverso il quale, ha aiutato, durante la Guerra dell'ex Jugoslavia, la popolazione Croata con azioni importanti e l'invio di beni di prima necessità (1990/1995). Socio Fondatore della F.P.N. (Fondazione Pugliese Neurodiversità).
Ha realizzato il primo Monumento al Rifiuto proprio ad Andria nel 1990, insieme ad un gruppo di ragazzi diversamente abili (G.d.M. del 23/06/90). Ha presentato il primo Progetto di rivalutazione socio-ambientale della Dolina Carsica "Gurgo" di Andria; idea attuata insieme ad un gruppo di ragazzi diversamente abili e che ha ricevuto un premio da "The International Rolex Awards for Enterprise" (G.d.M. del 04/01/91). Ha organizzato varie mostre-denuncia sul Mondo della disabilità (G.d.M. del 17/05/92, del 23/03/93, etc.). Ha effettuato uno studio sul campo, all'interno di una struttura per diversamente abili, al fine di conoscere modalità nuove di intervento riabilitativo con utenti neuro-psichiatrici, negli Stati Uniti (Michigan), nel 1993.
E' stato insignito del Premio Nazionale "Circuito Aziende" per il suo impegno sociale e culturale durante una manifestazione pubblica a Trani (G.d.M. 19/05/2011).
Ha ideato ed organizzato un Corso per Pizzaioli rivolto a ragazzi con la sindrome di Down nel 2014, avvalendosi dell'esperienza di docenti pizzaioli napoletani, con il fine ultimo di creare un Ristorante Sociale c/o la zona di Castel del Monte. Ha curato e cura convegni, manifestazioni ed attività culturali in genere (vedasi, fra gli altri, il convegno nazionale "Tolleranza e Intolleranza", nel 1997, il cui relatore è stato l'esimio Professor Giulio Cipollone (Accademico dell'Accademia Ambrosiana di Milano e Professore Ordinario Emerito nella Facoltà di Storia e Beni culturali della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma).
Ha progettato e curato lo Spettacolo/Mostra Internazionale, "l'Iliade di Legno" nel 2005, insieme a Lella Agresti, Rosamaria Vanadia e Marcella Trimigliozzi. Occorre però ricordare anche che, Luigi Pizzolorusso, promuove la lettura, in tutte le sue sfaccettature, rivolta sia ai grandi che ai piccini, insieme a Lella Agresti (vedasi ad esempio una delle sue più classiche performance nella quale impersona Babbo Natale.
Digitando infatti "Luigi Pizzolorusso" su YouTube, si potrà visualizzare, fra l'altro, uno dei suoi video e accedendo a quello del 2012, si potrà verificare che è stato visualizzato da più di 500.000 visitatori!!). Comunque..è proprio da questo incontro, fra le Barche a vela ed i Libri, che è nato il progetto "Le Barche a vela amano i Libri"
Progetto esclusivo di Luigi Pizzolorusso e testato già attraverso percorsi di prova effettuati in mare, dopo i quali, si è appurato che tutti i soggetti coinvolti hanno riscontrato benefici effetti sull'umore e sull'adattabilità all'ambiente circostante, in un percorso che aveva e ha anche l'obiettivo di aumentare il proprio livello di autostima!
Una ricerca quindi che ha già avuto un suo primo step e monitoraggio positivo. Questa attività specifica perciò, coniuga l'efficacia della vela-terapia (Sailing Therapy) a quella indiscussa della lettura (Book Therapy), in una commistione che rafforzerebbe i risultati raggiungibili con le sole singole terapie. Tutto ciò sarà valutato attraverso il monitoraggio e la verifica di una quantità di dati sufficiente per dimostrare, anche scientificamente, la attendibilità e la affidabilità di questo percorso così singolare; percorso che il Dr. Luigi Pizzolorusso ha definito (coniando un nuovo termine che è stato opportunamente registrato), Sail-Book Therapy (S.B.T.)® Luigi Pizzolorusso lancia quindi un appello al mondo delle Istituzioni private e non, affinchè possano patrocinare, in qualsiasi modalità, le attività legate all' Associazione Culturale Laportablv. (info: 347.24.61.925). In data 14 marzo 2022, a seguito di un assemblea dei Sindaci dei Comuni aderenti alla rete museale AltApulia e dei Direttori dei Musei pugliesi, è stato eletto, come rappresentante di tutti i Musei privati della BAT, il dr. Luigi Pizzolorusso in qualità di Direttore Tecnico del Mu.Giò.
Inoltre data poi la situazione geo-politica che stiamo attraversando, il dr. Pizzolorusso contatterà, attraverso il Consolato dell'Ucraina a Napoli, famiglie ucraine che sono fuggite dal proprio paese (in questo tragico momento), affinchè, bambini e bambine di quel popolo così martoriato, domiciliate nelle nostre zone, possano fruire di questa opportunità così singolare.
«Oramai bisogna considerare il mondo economico e quello associazionistico non più come universi distinti, ma sempre più interconnessi. È in quest'ottica che va inserito il ruolo chiave della filantropia - trasformativa, globale, strategica - come comune denominatore negli interventi di Imprese sociali ed Associazioni. «No one left behind», ovvero che nessuno sia lasciato indietro, è il messaggio, il filo rosso che lega i 17 obiettivi di sviluppo sostenibili, inseriti nella dichiarazione delle Nazioni Unite: sono obiettivi globali, planetari, condivisi, che riguardano tutti gli uomini e tutte le donne, non più solo i Paesi in via di sviluppo.
L'aumento della diffusione e della complessità delle tematiche sociali, la diminuzione delle risorse a disposizione, il coinvolgimento di nuovi attori in iniziative di sviluppo, la necessità di intervenire a diversi livelli sono solo alcune delle sfide che la cooperazione si trova ad affrontare. Un antico proverbio recita "Se vuoi andare veloce, cammina da solo. Se vuoi andare lontano, cammina con gli altri. In questo contesto l'Associazione Laportablv , che cura attività culturali e sociali, attraverso la gestione di uno dei rari Musei del Giocattolo d'Italia, il Mu.Giò* di Andria, (responsabili Luigi Pizzolorusso/Direttore Tecnico Museale e Lella Agresti Direttrice e Curatrice Museale), ha deciso di fare un grande appello a tutti i Mecenati ed i Filantropi che risiedono nel nostro territorio, affinchè sia valorizzata sempre di più la nostra cultura ed i nostri luoghi.
L'appello è rivolto a tutti quegli Imprenditori sensibili e coraggiosi che vogliano legare il marchio della propria Azienda al nostro, operando delle donazioni, affinchè il Mu.Giò continui a prosperare ed a vivere attraverso tutte le sue varie attività. Nello specifico, in questo articolo, sarà trattata l'attività legata alla "Velaterapia" che, il Direttore Tecnico del Museo, Dr. Luigi Pizzolorusso, cura oramai da tempo. Nel prossimo articolo invece saranno toccati altri temi curati, più da vicino, da Lella Agresti.
Partiamo quindi da una premessa:
Tutti quanti noi, di fronte alla misteriosa e potente vista del mare, rimaniamo affascinati e per alcuni, il mare ha rappresentato e può rappresentare, anche una via per la scoperta del sé, della propria forza e dei propri limiti. Meglio se utilizzando un mezzo che esalti la natura, come la barca a vela.
La barca a vela è una imbarcazione la cui propulsione è affidata prioritariamente allo sfruttamento del vento e per poter navigare, ha bisogno della forza del vento sulle vele.
Uscire in mare con una barca a vela, implica una serie di operazioni da compiere e di dinamiche psicologiche che si snodano costantemente. Ci sono decisioni da prendere molto velocemente, sono necessarie abilità di problem solving, si devono gestire emozioni, paure, dubbi, governare gli elementi naturali e sfruttarli a proprio vantaggio: tutto questo rappresenta una sorta di lavoro terapeutico che valorizza la personalità e favorisce la crescita personale. E' proprio in questo contesto perciò che il dr. Luigi Pizzolorusso, ha curato, insieme ai responsabili dell'Associazione, un progetto che prevede l'utilizzo di una barca a vela, con la quale, sono effettuate, insieme ad un Team di esperti, uscite in mare con persone diversamente abili, proprio al fine di verificare, tutti gli effetti della vela-terapia, ma con una peculiarità in più: la lettura! Luigi Pizzolorusso da decenni, è impegnato nel campo della disabilità "anche e soprattutto attraverso azioni di volontariato, prestate in modo personale, spontaneo e gratuito, solo per fini di solidarietà, come gli stessi progetti prevedono.
Attualmente è anche impegnato in una nuova attività culturale, quella di "Personal Trainer" della scrittura: il "Writing Coach", che è un professionista, un mentore, per chi si vuole cimentare nella realizzazione di un libro. Autore di tre pubblicazioni: (Camminandoinsieme - Edizioni ROTAS); (Aggiornamento del personale della F.P. - Programmazione Comunitaria 2000-2006 - Edizioni ROTAS); La Bambina di Codroipo (Edizioni LAPORTABLV). Socio Fondatore dell'Ente sociale "Amici della Croazia", che ha promosso importanti regate internazionali (Trani-Dubrovnik) ed attraverso il quale, ha aiutato, durante la Guerra dell'ex Jugoslavia, la popolazione Croata con azioni importanti e l'invio di beni di prima necessità (1990/1995). Socio Fondatore della F.P.N. (Fondazione Pugliese Neurodiversità).
Ha realizzato il primo Monumento al Rifiuto proprio ad Andria nel 1990, insieme ad un gruppo di ragazzi diversamente abili (G.d.M. del 23/06/90). Ha presentato il primo Progetto di rivalutazione socio-ambientale della Dolina Carsica "Gurgo" di Andria; idea attuata insieme ad un gruppo di ragazzi diversamente abili e che ha ricevuto un premio da "The International Rolex Awards for Enterprise" (G.d.M. del 04/01/91). Ha organizzato varie mostre-denuncia sul Mondo della disabilità (G.d.M. del 17/05/92, del 23/03/93, etc.). Ha effettuato uno studio sul campo, all'interno di una struttura per diversamente abili, al fine di conoscere modalità nuove di intervento riabilitativo con utenti neuro-psichiatrici, negli Stati Uniti (Michigan), nel 1993.
E' stato insignito del Premio Nazionale "Circuito Aziende" per il suo impegno sociale e culturale durante una manifestazione pubblica a Trani (G.d.M. 19/05/2011).
Ha ideato ed organizzato un Corso per Pizzaioli rivolto a ragazzi con la sindrome di Down nel 2014, avvalendosi dell'esperienza di docenti pizzaioli napoletani, con il fine ultimo di creare un Ristorante Sociale c/o la zona di Castel del Monte. Ha curato e cura convegni, manifestazioni ed attività culturali in genere (vedasi, fra gli altri, il convegno nazionale "Tolleranza e Intolleranza", nel 1997, il cui relatore è stato l'esimio Professor Giulio Cipollone (Accademico dell'Accademia Ambrosiana di Milano e Professore Ordinario Emerito nella Facoltà di Storia e Beni culturali della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma).
Ha progettato e curato lo Spettacolo/Mostra Internazionale, "l'Iliade di Legno" nel 2005, insieme a Lella Agresti, Rosamaria Vanadia e Marcella Trimigliozzi. Occorre però ricordare anche che, Luigi Pizzolorusso, promuove la lettura, in tutte le sue sfaccettature, rivolta sia ai grandi che ai piccini, insieme a Lella Agresti (vedasi ad esempio una delle sue più classiche performance nella quale impersona Babbo Natale.
Digitando infatti "Luigi Pizzolorusso" su YouTube, si potrà visualizzare, fra l'altro, uno dei suoi video e accedendo a quello del 2012, si potrà verificare che è stato visualizzato da più di 500.000 visitatori!!). Comunque..è proprio da questo incontro, fra le Barche a vela ed i Libri, che è nato il progetto "Le Barche a vela amano i Libri"
Progetto esclusivo di Luigi Pizzolorusso e testato già attraverso percorsi di prova effettuati in mare, dopo i quali, si è appurato che tutti i soggetti coinvolti hanno riscontrato benefici effetti sull'umore e sull'adattabilità all'ambiente circostante, in un percorso che aveva e ha anche l'obiettivo di aumentare il proprio livello di autostima!
Una ricerca quindi che ha già avuto un suo primo step e monitoraggio positivo. Questa attività specifica perciò, coniuga l'efficacia della vela-terapia (Sailing Therapy) a quella indiscussa della lettura (Book Therapy), in una commistione che rafforzerebbe i risultati raggiungibili con le sole singole terapie. Tutto ciò sarà valutato attraverso il monitoraggio e la verifica di una quantità di dati sufficiente per dimostrare, anche scientificamente, la attendibilità e la affidabilità di questo percorso così singolare; percorso che il Dr. Luigi Pizzolorusso ha definito (coniando un nuovo termine che è stato opportunamente registrato), Sail-Book Therapy (S.B.T.)® Luigi Pizzolorusso lancia quindi un appello al mondo delle Istituzioni private e non, affinchè possano patrocinare, in qualsiasi modalità, le attività legate all' Associazione Culturale Laportablv. (info: 347.24.61.925). In data 14 marzo 2022, a seguito di un assemblea dei Sindaci dei Comuni aderenti alla rete museale AltApulia e dei Direttori dei Musei pugliesi, è stato eletto, come rappresentante di tutti i Musei privati della BAT, il dr. Luigi Pizzolorusso in qualità di Direttore Tecnico del Mu.Giò.
Inoltre data poi la situazione geo-politica che stiamo attraversando, il dr. Pizzolorusso contatterà, attraverso il Consolato dell'Ucraina a Napoli, famiglie ucraine che sono fuggite dal proprio paese (in questo tragico momento), affinchè, bambini e bambine di quel popolo così martoriato, domiciliate nelle nostre zone, possano fruire di questa opportunità così singolare.