.jpg)
Vita di città
Ad Andria “Connessi con consapevolezza. I giovani e i rischi dei social media” con Mirna Mastronardi
Il 14 aprile nell’auditorium dell’IISS “Ettore Carafa” l’incontro
Andria - venerdì 11 aprile 2025
13.57
Lunedì 14 aprile a partire dalle ore 9 nell'auditorium dell' IISS "Ettore Carafa" di Andria si terrà l'incontro "Connessi con consapevolezza. I giovani e i rischi dei social media". Interverranno Mirna Mastronardi fondatrice dell'associazione "Dea per Sempre" in memoria di sua figlia Dea, la consigliera regionale Grazia Di Bari, la dirigente dell'Ufficio Polizia Anticrimine della Questura Bat Francesca Falco e Palma Pellegrini dirigente scolastica dell'IISS "Ettore Carafa". Modererà i lavori Franco Di Corato referente dell'IISS "Ettore Carafa".
"È importante - dichiara Di Bari - mantenere alta l'attenzione sui pericoli dell'uso dei social media nell'adolescenza e nella pre - adolescenza. L'uso scorretto di questi mezzi può portare a tragedie come quella di Dea, scomparsa lo scorso ottobre a soli 15 anni. A dicembre è nata l'associazione 'Dea per Sempre', fondata Mirna Mastronardi e da amici e parenti di Dea, che hanno voluto trasformare il loro dolore in impegno per i giovani, per evitare che altre famiglie debbano vivere questo dolore.
Uno degli obiettivi che si pone l'associazione è infatti saper riconoscere il disagio giovanile e avere gli strumenti per poter intervenire in maniera efficace. Il disagio giovanile è uno dei problemi maggiori del nostro tempo e bisogna lavorare insieme per poter dare risposte. Dobbiamo imparare ad ascoltare i ragazzi e incontri come quello di lunedì hanno l'obiettivo di far capire loro che non sono soli, ma la scuola, le famiglie e le istituzioni sono al loro fianco. Lunedì la storia di Dea sarà al centro anche della commissione regionale per il contrasto alla criminalità organizzata, in cui si parlerà anche della proposta di legge per la prevenzione e il contrasto del disagio minorile. Parliamo di temi che vanno al di là della politica e devono vederci tutti uniti"
"È importante - dichiara Di Bari - mantenere alta l'attenzione sui pericoli dell'uso dei social media nell'adolescenza e nella pre - adolescenza. L'uso scorretto di questi mezzi può portare a tragedie come quella di Dea, scomparsa lo scorso ottobre a soli 15 anni. A dicembre è nata l'associazione 'Dea per Sempre', fondata Mirna Mastronardi e da amici e parenti di Dea, che hanno voluto trasformare il loro dolore in impegno per i giovani, per evitare che altre famiglie debbano vivere questo dolore.
Uno degli obiettivi che si pone l'associazione è infatti saper riconoscere il disagio giovanile e avere gli strumenti per poter intervenire in maniera efficace. Il disagio giovanile è uno dei problemi maggiori del nostro tempo e bisogna lavorare insieme per poter dare risposte. Dobbiamo imparare ad ascoltare i ragazzi e incontri come quello di lunedì hanno l'obiettivo di far capire loro che non sono soli, ma la scuola, le famiglie e le istituzioni sono al loro fianco. Lunedì la storia di Dea sarà al centro anche della commissione regionale per il contrasto alla criminalità organizzata, in cui si parlerà anche della proposta di legge per la prevenzione e il contrasto del disagio minorile. Parliamo di temi che vanno al di là della politica e devono vederci tutti uniti"