Enti locali
Accordo transattivo sulla Tari per 250mila euro tra Comune e Consorzio Mongolfiera
Precisazioni dell’Assessore alla Trasparenza, Pasquale Vilella
Andria - lunedì 13 gennaio 2025
15.30
A margine della vicenda relativa all'accordo transattivo firmato da Consorzio Mongolfiera e Comune di Andria su maggiori versamenti TARI da parte dell'azienda, a causa di un'errata interpretazione delle categorie contributive delle superfici, l'Assessore alla Trasparenza, dott. Pasquale Vilella, rende noto quanto segue:
«E' stata resa nota nei giorni scorsi, da parte di alcune testate giornalistiche locali, la Determina Dirigenziale dello scorso dicembre con la quale questa amministrazione
ha disposto la compensazione del debito di circa 250 mila euro per i prossimi anni, fino al 2027, a titolo di pagamento della TARI. Una vicenda che risale agli anni 2014 – 2019 che questa Amministrazione si è trovata a gestire all'atto del suo insediamento. Ebbene, proprio questo atto dimostra che gestire un Comune in riequilibrio non comporta solo "tassare i cittadini" – precisa l'assessore Vilella - Amministrare significa avere un rapporto corretto con i contribuenti e questo di cui si parla non è l'unico intervento.
Abbiamo definito in passato l'annoso braccio di ferro con i mercatali rimborsando quelli che avevano effettuato pagamenti non dovuti.
Abbiamo adottato già da giugno 2024 una Delibera di Giunta per la riduzione del valore delle aree edificabili soggette a vincolo idrogeologico PAI e PPTR.
Abbiamo istituito una procedura semplificata per la richiesta delle autorizzazioni delle insegne di esercizio inferiori a 5 mq. istituendo anche un diritto di segreteria di soli 20 euro in luogo di quello generico di 110 euro sproporzionato per il tipo di pratica.
Ci siamo uniformati a quanto riportato nella relazione Ministeriale andando a modificare il Regolamento per la Disciplina del Canone Unico Patrimoniale e le relative Tariffe.
Abbiamo modificato il Regolamento delle Entrate fornendo la possibilità, a chi vuole regolarizzare la propria posizione tributaria, di accedere a pagamenti rateali.
Siamo consapevoli che c'è tanto da fare ancora. Ci aspettiamo che anche i cittadini possano modificare il loro rapporto con il Comune – conclude Vilella - Noi siamo pronti ad accogliere chi vorrà regolarizzare la propria situazione ma saremo altrettanto fermi nel recuperare le somme (ancora tante purtroppo) che tanti non hanno intenzione di corrispondere».
«E' stata resa nota nei giorni scorsi, da parte di alcune testate giornalistiche locali, la Determina Dirigenziale dello scorso dicembre con la quale questa amministrazione
ha disposto la compensazione del debito di circa 250 mila euro per i prossimi anni, fino al 2027, a titolo di pagamento della TARI. Una vicenda che risale agli anni 2014 – 2019 che questa Amministrazione si è trovata a gestire all'atto del suo insediamento. Ebbene, proprio questo atto dimostra che gestire un Comune in riequilibrio non comporta solo "tassare i cittadini" – precisa l'assessore Vilella - Amministrare significa avere un rapporto corretto con i contribuenti e questo di cui si parla non è l'unico intervento.
Abbiamo definito in passato l'annoso braccio di ferro con i mercatali rimborsando quelli che avevano effettuato pagamenti non dovuti.
Abbiamo adottato già da giugno 2024 una Delibera di Giunta per la riduzione del valore delle aree edificabili soggette a vincolo idrogeologico PAI e PPTR.
Abbiamo istituito una procedura semplificata per la richiesta delle autorizzazioni delle insegne di esercizio inferiori a 5 mq. istituendo anche un diritto di segreteria di soli 20 euro in luogo di quello generico di 110 euro sproporzionato per il tipo di pratica.
Ci siamo uniformati a quanto riportato nella relazione Ministeriale andando a modificare il Regolamento per la Disciplina del Canone Unico Patrimoniale e le relative Tariffe.
Abbiamo modificato il Regolamento delle Entrate fornendo la possibilità, a chi vuole regolarizzare la propria posizione tributaria, di accedere a pagamenti rateali.
Siamo consapevoli che c'è tanto da fare ancora. Ci aspettiamo che anche i cittadini possano modificare il loro rapporto con il Comune – conclude Vilella - Noi siamo pronti ad accogliere chi vorrà regolarizzare la propria situazione ma saremo altrettanto fermi nel recuperare le somme (ancora tante purtroppo) che tanti non hanno intenzione di corrispondere».