Scuola e Lavoro
"CompoStiamoci bene", 90 classi coinvolte in un progetto ambientale
I temi principali riguardano il compostaggio e il ciclo della sostanza organica
Andria - giovedì 16 marzo 2017
A partire dal primo marzo di quest'anno, l'Assessorato all'Ambiente del Comune di Andria ha dato avvio ad un progetto di educazione ambientale, dal titolo "CompoStiamoci bene", il cui fine è la sensibilizzazione ad un maggior rispetto della natura, con il coinvolgimento della maggior parte delle scuole elementari di Andria.
I destinatari del progetto, il cui tema è il fenomeno del compostaggio e il ciclo (cioè la fermentazione) della sostanza organica, sono novanta classi di 3^, 4^ e 5^ elementare, per un totale di oltre duemila alunni sensibilizzati. I bambini hanno avuto modo di essere protagonisti dell'iniziativa partecipando, con l'aiuto di alcuni addetti volontari - Cassetta Mariateresa, Civita Federica, Dettole Doriana, Fusaro Paolo, Tacchio Giovanna e Tursi Angelica - a tre diverse attività ludiche, tra le quali quiz e giochi con le lettere, dopo aver visionato una lezione audiovisiva riguardo i processi di formazione del compostaggio.
«Consideriamo la reazione dei piccoli studenti assolutamente positiva, - ha dichiarato una volontaria del progetto, Mariateresa Cassetta – in quanto grazie all'aiuto esemplificativo apportato dai giochi, oltre ad aver colto il messaggio, e apprezzato l'iniziativa, si sono divertiti, apprendendo». I volontari del Servizio Civile hanno inoltre distribuito nelle scuole delle compostiere, ovvero contenitori adatti a raccogliere la frazione organica dei rifiuti solidi urbani durante la loro decomposizione, con l'auspicio che gli insegnanti e gli alunni ne facciano uso.
I destinatari del progetto, il cui tema è il fenomeno del compostaggio e il ciclo (cioè la fermentazione) della sostanza organica, sono novanta classi di 3^, 4^ e 5^ elementare, per un totale di oltre duemila alunni sensibilizzati. I bambini hanno avuto modo di essere protagonisti dell'iniziativa partecipando, con l'aiuto di alcuni addetti volontari - Cassetta Mariateresa, Civita Federica, Dettole Doriana, Fusaro Paolo, Tacchio Giovanna e Tursi Angelica - a tre diverse attività ludiche, tra le quali quiz e giochi con le lettere, dopo aver visionato una lezione audiovisiva riguardo i processi di formazione del compostaggio.
«Consideriamo la reazione dei piccoli studenti assolutamente positiva, - ha dichiarato una volontaria del progetto, Mariateresa Cassetta – in quanto grazie all'aiuto esemplificativo apportato dai giochi, oltre ad aver colto il messaggio, e apprezzato l'iniziativa, si sono divertiti, apprendendo». I volontari del Servizio Civile hanno inoltre distribuito nelle scuole delle compostiere, ovvero contenitori adatti a raccogliere la frazione organica dei rifiuti solidi urbani durante la loro decomposizione, con l'auspicio che gli insegnanti e gli alunni ne facciano uso.