Eventi e cultura
9° Happening del Volontario, conclusa la tappa di Andria
Contrasto alla tossicodipendenza e solidarietà i temi centrali degli eventi
Andria - martedì 10 maggio 2016
9.08
Sabato 7 maggio si è conclusa la prima tappa della festa itinerante del volontariato, la 9ᵃ edizione dell'Happening del Volontariato, organizzata ad Andria dal Centro di servizio al volontariato "San Nicola", in collaborazione con l'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "R. Lotti – Umberto I" di Andria.
L'evento si è aperto con il convegno "Solo uno sguardo gratuito può ridestare la persona" presso l'Istituto scolastico. Ad un platea numerosissima, sono stati circa 350 gli studenti e le associazioni di volontariato partecipanti, si sono rivolti i testimoni d'eccezione del convegno: Silvio Cattarina, psicologo e presidente della comunità di recupero per giovani devianti e tossicodipendenti "L'imprevisto" di Pesaro, con la partecipazione di tre ragazzi della comunità.
Al centro della riflessione il valore generativo della gratuità, perché, come ha sottolineato la presidente del Csv "San Nicola", Rosa Franco "solo se si è investiti da uno sguardo di gratuità si ha la possibilità di essere altrettanto gratuiti, di ridestare ciò che c'è di buono in ogni uomo, quella solidarietà che è insita in ciascuno di noi. È questo lo sguardo proprio dei volontari; a loro si deve non solo la risposta ai bisogni materiali delle persone in difficoltà, ma innanzitutto la diffusione di una cultura della gratuità che produce bene comune".
Silvio Cattarina, dunque, ha posto l'accento sulla solitudine dei ragazzi: "I giovani si sentono soli eppure sono sempre in gruppo, sono sempre collegati sui social. La vera solitudine è scoprire di essere venuti al mondo senza una grande chiamata, senza uno scopo. Solo se si scopre un grande valore condiviso, qualcosa che ci chiama si può essere amici per sempre". E di questo sono stati testimoni i tre ragazzi della comunità che hanno parlato della loro rinascita dalla tossicodipendenza grazie ad un percorso di scoperta del senso e dello scopo della loro vita reso possibile grazie ad uno sguardo di fiducia e di amore ricevuto all'interno della comunità.
Nel pomeriggio la festa si è spostata presso l'ingresso della Villa Comunale: 33 Associazioni di volontariato hanno intrattenuto i visitatori con le presentazioni delle loro attività, con esercitazioni, esibizioni e momenti ludici. È stato un momento particolarmente significativo per il mondo associazionistico perché ha potuto intrecciare nuove relazioni con le persone, avvincendole alla propria causa, ha potuto trovare nuovi volontari e sostenitori, ha potuto diffondere la cultura solidale, nonché intessere nuovi rapporti e collaborazioni tra le associazioni stesse.
L'Happening del Volontariato si è concluso con lo spettacolo "Notte dei Talenti": le associazioni hanno patrocinato 10 esibizioni di gruppi musicali, ragazzi e studenti che hanno portato sul palco la loro arte ma, anche, scoperto una dimensione nuova, quella della solidarietà e della gratuità.
L'evento si è aperto con il convegno "Solo uno sguardo gratuito può ridestare la persona" presso l'Istituto scolastico. Ad un platea numerosissima, sono stati circa 350 gli studenti e le associazioni di volontariato partecipanti, si sono rivolti i testimoni d'eccezione del convegno: Silvio Cattarina, psicologo e presidente della comunità di recupero per giovani devianti e tossicodipendenti "L'imprevisto" di Pesaro, con la partecipazione di tre ragazzi della comunità.
Al centro della riflessione il valore generativo della gratuità, perché, come ha sottolineato la presidente del Csv "San Nicola", Rosa Franco "solo se si è investiti da uno sguardo di gratuità si ha la possibilità di essere altrettanto gratuiti, di ridestare ciò che c'è di buono in ogni uomo, quella solidarietà che è insita in ciascuno di noi. È questo lo sguardo proprio dei volontari; a loro si deve non solo la risposta ai bisogni materiali delle persone in difficoltà, ma innanzitutto la diffusione di una cultura della gratuità che produce bene comune".
Silvio Cattarina, dunque, ha posto l'accento sulla solitudine dei ragazzi: "I giovani si sentono soli eppure sono sempre in gruppo, sono sempre collegati sui social. La vera solitudine è scoprire di essere venuti al mondo senza una grande chiamata, senza uno scopo. Solo se si scopre un grande valore condiviso, qualcosa che ci chiama si può essere amici per sempre". E di questo sono stati testimoni i tre ragazzi della comunità che hanno parlato della loro rinascita dalla tossicodipendenza grazie ad un percorso di scoperta del senso e dello scopo della loro vita reso possibile grazie ad uno sguardo di fiducia e di amore ricevuto all'interno della comunità.
Nel pomeriggio la festa si è spostata presso l'ingresso della Villa Comunale: 33 Associazioni di volontariato hanno intrattenuto i visitatori con le presentazioni delle loro attività, con esercitazioni, esibizioni e momenti ludici. È stato un momento particolarmente significativo per il mondo associazionistico perché ha potuto intrecciare nuove relazioni con le persone, avvincendole alla propria causa, ha potuto trovare nuovi volontari e sostenitori, ha potuto diffondere la cultura solidale, nonché intessere nuovi rapporti e collaborazioni tra le associazioni stesse.
L'Happening del Volontariato si è concluso con lo spettacolo "Notte dei Talenti": le associazioni hanno patrocinato 10 esibizioni di gruppi musicali, ragazzi e studenti che hanno portato sul palco la loro arte ma, anche, scoperto una dimensione nuova, quella della solidarietà e della gratuità.